Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Capitolo 11. SPENSIERATEZZA!


Pov. Cristyn

«Hai un minuto?» , girandomi vedo Marc dietro di me.

«Certo. Dammi solo il tempo di finire di preparare i drink e sono subito da te» gli dico ponendo i cocktail sul vassoio che poi Ethan porterà al tavolo.

Raggiungo Marc. Lo trovo camminare avanti e indietro e grattarsi nervosamente la testa.

«Marc. . .» sto per chiedergli cosa c'è che non va, ma mi interrompe subito.

«Ascolta. Fammi parlare senza interrompere. Poi potrai fare tutte le domande che vuoi e io cercherò di rispondere, d'accordo?» mi chiede agitato.

«Va bene» gli rispondo.

«Mi ha telefonato Steve. Mi ha detto che qualcuno si è introdotto nel tuo appartamento di New York. Chiunque sia stato ha messo tutto a soqquadro, distrutto vetri, divano e cuscini. Non ha lasciato niente di integro » mi spiega arrabbiato.

«Cosa?» chiedo incredula.

«Tuo fratello mi ha fatto promettere che te ne avrei parlato e che ti avrei tenuta d'occhi, per far si che non ti succedesse nulla ed è quello che farò» mi promette. In un certo senso tutto ciò è rassicurante. Il non dovermi preoccupare di altro mi rende più leggera, emotivamente parlando. Anche se la preoccupazione non svanisce del tutto.

La serata procede tranquilla. Nessun mascalzone allunga le mai e nessuna svestita in gonnella in vista. Meglio di così. Penso ridendo tra me e me. Mi darebbe fastidio vedere una ragazza come quella dell'altra sera, appiccicata a Marc. Non perché io provi chissà cosa, ma perché quella ragazza pensava solo ad una cosa e sembrava avere segatura in testa anziché del cervello. Non pretendo che ne abbia uno intero, ma almeno una parte. Lui si merita di meglio, è un ragazzo molto in gamba e con la testa sulle spalle.

A fine serata mentre finiamo di sistemare i tavoli, decido di approfittare del clima sereno. Voglio parlare con Marc. Non mi piace lasciare le cose in sospese. Lo trovo indaffarato al bancone bar a riporre le bottiglie sui ripiani.

«Marc hai un minuti?» gli chiedo cauta.

«Anche due» mi risponde allegro. Buon segno.

«Si tratta di ciò che mi hai detto prima, in parte. So che hai promesso a mio fratello di proteggermi e tenermi d'occhi ma . . . Ecco . . . vedi. . . per festeggiare queste settimane qui a Los Angeles la mia mica Sandy ha organizzato una serata di sole ragazze in un altro locale. Mi chiedevo se mi potessi dare la serata libera» chiedo incrociando le dita, sperando che mi dia il permesso senza fare scenate.

«Cris, ascolta. Non voglio tenerti imprigionata qui al locale. Solamente non voglio che ti accada niente. Sei una brava ragazza e voglio solo tenerti al sicuro e l'unico modo che conosco per farlo e tenerti vicino» mi dice lasciandomi a bocca aperta.

«Marc. . . »

«Cris, anche se ci conosciamo da poco tempo, io ci tengo a te, è impossibile non affezionarsi a te, non volerti bene. Sei una ragazza speciale, gentile e volenterosa. Ce la metti tutta in ogni cosa che fai, sei da ammirare. Se l a sorella che non ho mai avuto» e qui mi cadono le braccia.

Si ho detto che stavo iniziando a sentire qualcosa per Marc, anche se non sapevo ancora definire bene cosa fosse. Ci sono rimasta male sentendo le sue parole. Non male quanto avrei immaginato. Non quanto mi sono sentita male per Robert. forse il mio legame con Marc è diverso da quello che avevo con il mio ex, ma più simile a quello che ho con Steve.

Questo è un bel dilemma.

«Ti ringrazio» gli dico, non sapendo cos'altro aggiungere.

«Non devi ringraziarmi è la verità» dice sorridendo, «per quanto riguarda la serata libera, non ti posso impedire di uscire con le tue amiche, non ne ho il diritto. Puoi fare quello che vuoi. Promettimi solo una cosa» mi dice guardandomi serio.

«Qualsiasi cosa».

«Starai attenta e devi dirmi in quale locale andrete» mi chiede.

«Perché in modo che tu possa controllarmi?» dico ridendo.

«No. In modo che i miei contatti possano tenerti d'occhi per me» e ritorno subito seria, vedendo che non scherza.

«Ok, promesso. Appena so il nome del locale te lo farò sapere.» dico aiutandolo a finire di sistemare il bancone.

«Aspetta. Puoi ma ad un'altra condizione. Devi venire sabato mattina, così ci organizziamo per settimana prossima, per altri nuovi aperitivi, qualcosa di veloce e semplice, come nel caso di aperitivi analcolici».

«Affare fatto».

Tutta elettrizzata per la serata, appena arrivo a casa chiamo Sandy per dirle che sarò dei loro sabato sera.

..........................................

Trascorro la nottata insonne a causa del caldo, come le ultime volte. I miei sono già al negozio e Sandy è uscita per terminare l'intervista alla squadra di football, credo. Dopo un bel e sostanzioso brunch mi dedico ai disegni. Ultimamente sono rimasta un po' indietro con le ricette e i disegni devo impegnarmi e lavorare di più.

Nel bel mezzo della mia pausa pomeridiana il mio cellulare squilla. Strano numero sconosciuto. Chissà chi sarà.

«Pronto?» .

«Ciao Cris sono Marc disturbo?» chiede. Cavolo Marc. Come avrà fatto ad avere il mio numero?! Oh già, il contratto di assunzione.

«No figurati. Stavo facendo una pausa dal lavoro per la pasticceria» lo informo.

«Perfetto. Ti andrebbe di vederci per un caffè?» mi chiede sorprendendomi.

«Certo».

«Ti passo a prendere. Fra mezz'oretta ti va bene?» chiede mettendomi ansia.

«Si, si va benissimo» gli rispondo.

«Ok a dopo» e riattacca. Cavolo e ora cosa mi metto. Velocemente salgo in camera, contenta che non ci sia nessuno in casa, che possa notare il mio nervosismo e farmi il terzo grado. Rovistando velocemente nel mio armadio poto per dei pantaloncini di jeans scuri, una maglietta viola, senza maniche e dei sandali neri. Finisco di prepararmi e uscendo di casa noto che Marc e fuori , appoggiata alla sua auto che mi aspetta.

«Ciao» .

«Ciao, stai benissimo» mi dice mentre mi apre la portiera.

................................

Arrivati al bar, non lontano dal locale in cui lavoriamo, la tensione, che ci ha accompagnato durante tutto il viaggio silenzioso, in auto, non è scomparsa.

«So che può sembrare scortese, dato che mi hai invitato, ma vorrei chiederti il perché l'hai fatto» gli dico guardandomi le mani, anziché lui.

«Prima di tutto è buona educazione guardare negli occhi la persona con cui stai parlando. Secondo siamo amici e gli amici escono a volte. A prendersi un caffè. A bere una birra o anche a mangiarsi una pizza» .

«O a guardare una partita di football» dico cercando di smorzare la tensione e rilassarmi.

«Ascolta. Voglio che tu sappia che tengo a te, ma come un'amica, come una sorella. Voglio che tu sappia che puoi contare su di me per qualsiasi cosa» dice accarezzandomi una mano e guardandomi sincero negli occhi.

Sento che Marc è sincero, che ci tiene veramente a me. Sono fortunata ad aver trovato un amico in lui. Ne ho bisogno. Con lui ho un bellissimo rapporto e non vorrei per nulla al mondo rovinarlo. Mi fa sentire al sicuro e libera di essere sincera.

«Ehi! A cosa stavi pensando?» mi chiede.

«Che sei un ragazzo in gamba, con la testa sulle spalle e saresti sprecato con quella svestita in gonnella» e subito non riesco a credere di aver pronunciato quelle parole veramente. Oh cavoli! Guardandolo vedo che è rimasto basito.

Scoppia a ridere, sorprendendomi ancora.

«Non ti preoccupare, starò attento e grazie per i complimenti» dice facendomi arrossire.

«Posso chiederti un favore?» chiedo all'improvviso.

«Certo» chiede, rilassandosi sulla sedia, mentre finisce il suo caffè.

«Mi piacerebbe comprare una moto. Visto che tu sei un appassionato di moto e ne hai una, mi chiedevo se potessi aiutarmi» gli dico.

«Potrei. Che genere di moto?» chiede interessato.

«Una moto su strada, sicura, leggera, che vada veloce e possibilmente nera» dico, descrivendo la mia moto ideale.

«Vedo che hai le idee chiare. Scommetto che vorresti averla subito!» dice ridendo.

«Subito no, ma il prima possibile sì!».

«Conosco qualcuno che si occupa di moto. Vedrò cosa posso fare. Toglimi una curiosità, perché questa voglia di comprare una moto proprio adesso?» chiede Marc.

«Ammetto che non sono stata sempre interessata alle moto. Anzi quasi mai, ma vivendo qui in California, in un paese così grande, voglio provare l'ebrezza di guidare una moto, con il vento tra i capelli. Voglio sentirmi libera, senza pensieri» dico guardando distrattamente il mio caffè, senza finirlo di bere.

«Va bene, d'accordo. Appena saprò qualcosa ti farò sapere. Però in cambio mi devi un favore. Ci sarà una festa dedicata alla raccolta fondi per le vittime dell'uragano» mi informa.

«Ascolta io e gli eventi di questo genere non andiamo tanto d'accordo» gli dico. Non voglio ripetere la stessa esperienza di capodanno.

«Facciamo così. Tu accetta di venire alla festa e in cambio ti porterò adesso dal concessionario di moto del mio amico, per dare una prima occhiata alle moto, ok?» dice, cercando di convincermi.

«Verrai anche tu all'evento?» chiedo guardinga.

«Si, ma verrò in veste di barman. Tu invece come invitata. Non ti devi preoccupare per l'invito, ti farò mettere in lista, ok? Affare fatto?».

Non so cosa decidere. Non mi alletta così tanto l'idea di partecipare ad un evento del genere. Non per lo scopo della serata in sé, ma per l'evento in generale. Dovrò andare lì da sola, sarò in mezzo a tanta gente sconosciuta. Mi sentirò un pesce fuor d'acqua e sentirmi a disagio. Però potrei approfittarne per far conoscere la mia pasticceria e le mie creazioni. In fondo la serata non dovrà per forza finire negativamente ed essere noiosa. O no?

«D'accordo. Verrò all'evento. A patto che ci andremo insieme»

«Ok. Adesso però andiamo. Quando tornerai a casa oggi, lo farai con la tua moto nuova!» dice ottimista Marc.

.........................

Arrivati dal concessionario, il proprietario e amico di Marc, ci ha accolti gentilmente e subito mi ha chiesto cosa cercassi. Sommariamente gli ho fatto la descrizione della mia moto ideale. Sono rimasta categorica sul colore nero e sul fatto che dev'essere leggera, non tanto difficile da portare.

Si vede che il concessionario è un tipo in gamba, che sa il fatto suo. Perché mi mostra subito quattro moto. Inizia a descriverle una per una, ma io non lo ascolto. Il mio sguardo è subito attirato dalla quarta ed ultima moto. Eccola è lei! L'ho trovata. 

So che può sembrare stupido, ma è come un colpo di fulmine. È difficile spiegarlo, ma è come quando vai a fare compere o a prendere un cucciolo al canile, appena vedi quel che cerchi te ne innamori subito.

......................

Tornando a casa con la mia moto nuova di zecca, che pagherò a rate, su concessione del venditore, penso e ripenso a Rob.

Ultimamente penso tanto a lui, ma non come prima. Penso a come sarebbero potute andare le cose se fossi stata più paziente, se fossi stata più comprensiva o se lui fosse stato più sciolto, più sincero. Basta pensarci non devo lasciargliela vinta devo pensare al mio futuro, non a lui.

Arrivata a casa in sella alla mia Kawasaki ER-6 , Sandy esce ad accogliermi. Si lo so, costa un po' , ma è il mio sogno, il mio grande sfizio che voglio togliermi. D'altronde come dice mio padre la vita è tua e la vivi una volta sola.

Sandy è rimasta senza parole. Lascia correre lo sguardo da me alla moto, più volte.

«È davvero tua? Da quando scusa?» chiede sorpresa.

«Da oggi!! Non è fantastico!!» le dico raggiante.

«Non pensavo fossi tipo da moto» dice con una strana smorfia.

«Vieni dai, facciamo un giro e vedrai che ne vorrai una anche tu dopo!» le dico sorridendo.

-------------------------------------------------------------------------

SPAZIO AUTRICE_

CIAO RAGAZZE E RAGAZZI, ECCO A VOI UN NUOVO CAPITOLO. COSA NE PENSATE? VI PIACE QUESTO NUOVO LATO DI CRISTYN? E MARC? SARA' UN BUON AMICO O PIÚ CHE AMICO?

PER SCOPRIRLO NON DOVETE FAR ALTRO CHE CONTINUARE A SEGUIRE DOLCE RIVINCITA!

BUONA LETTURA BY @SweetCreation94

RINGRAZIO

@en14ci @portami @bea_sad @FedeFran87 @Bambie-cerbiatta @Debby89B  @MyLife363 

@Sealine @EleoNora1990alemanno @AmbraMannocchi @Grace_Tommasini @LuciaScarpa8

@kissenlove @MidnightCris93 @el_Perugia @helepaoli @@Reagisci @RosieStyles9 @CriGala2

@CristinaLopez514 @FrancyNicco @presolana2016 @ChiaraOrtolani58 @139arianna 

@FedeSiano @SweetDreams2013 @carmentarantino @Pollu_pocc @cercami91 @Cocco_co

@Sissi707 @portami @CelSpina @raffaella98888 @IlaLipari @elenaplacida @Floresienta

@Brigida-Ippolito @laportadelsapere @Apathy95 @FrancaFe @ElenaRoccaro @Alep_14

@jessypaolo @agataolivato @Francyy95 @HoldenCaulfieldSalin @gd_dady @SoulAttempt


Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro