La giornata scolastica è quasi giunta al termine.
Manca all'appello solo Pozioni e sono pressoché elettrizzato.

È indubbiamente la mia materia preferita.
Altrimenti da dove trarrei spunto per le mie inusuali ricette?
Proprio oggi conto di imparare nuove nozioni che mi potrebbero essere utili per dei macaron sui quali lavoro da tanto.

Munito di bacchetta e pergamene da riempire di appunti, mi dirigo a passo svelto in aula - si nota differenza tra come raggiungo Storia della Magia e come Pozioni, vero?.

Varcata la soglia, mi sento strattonare da qualcuno alché mi chiedo chi desideri morire giovane.

La risposta mi arriva sotto forma di ragazzo dall'aspetto raggiante.

No... Ancora lui?!
È peggio di una verruca. Meno ne vuoi più ne hai.

Non parlo per esperienza personale bensì per sentito dire dalle zie che sono esperte in campo.

«Ssscchiao.» mi saluta Stephen regalandomi una bella doccia di saliva.

Grazie, ne avevo proprio bisogno.

«Ti ho shercato dappertutto, Axel!»

«Primo, toglimi le mani di dosso.» asserisco guardando eloquente il tasso che, imbarazzato, lascia la presa sul braccio.
«Secondo, sei uno stalker?»

Stephen è pronto a negare, gesticolando come un forsennato.
«Non vorrei tu equivocasshi. Shiamo amici! È naturale passhare del tempo asshieme.»

Riduco gli occhi a due fessure rispettivamente di color azzurro e castano.
Perché le persone non pensano mai prima di aprir bocca?

Inoltre, sembra essersi dimenticato dello spettacolino di qualche giorno prima.
Mi chiedo come mai Binns non l'abbia messo in punizione. Se la sarà cavata con una semplice strigliata? Od un 'sei uno studente molto bravo, per questa volta voglio darti il beneficio del dubbio'?

«Ho da fare.» è il mio schietto commento indicando il prof Lumacorno già in piedi dietro la cattedra.

Stephen si scusa, mortificato.

«Certo, certo. Shi vediamo a pranzo!» mi saluta, mentre saltella via canticchiando sommessamente qualcosa di sdolcinato.
Riconosco, infatti, le parole candy e cute.

Stephen mi lascia sempre inorridito ogni volta che, sfortunatamente, ci incontriamo.

Cerco di togliermi di dosso quella sensazione orribile.
Perfetto, è riuscito a rovinarmi la lezione ancor prima che cominci.
Infastidito,mi accomodo promettendomi di non farmi distrarre da alcunché.
Facile a dirsi. Davvero troppo facile.

Infatti, per una ragione che sia il movimento spastico di un compagno od un'altra che sia i tentativi di schiacchiare una mosca fastidiosa non riesco a concentrarmi.

E non è finita qui.
Quando sembra che la situazione si sia stabilizzata ecco che una serpeverde dai lunghi capelli ramati si alza in piedi urlando: 《TI ODIO!!》

...santissimi dei del silenzio, se esistete, mostratevi a me e punite gli scocciatori.

《Ma no ,piccola. Emily non significa nulla per me.》si difende un tale dalle spalle larghe ed il mento spigoloso.

Salazar, litigi d'amore?

《Davvero,Brett? E questo??》sbraita la tipa sventolando un bigliettino.

Già,litigi d'amore.
Doveva succedere proprio qui??
E perché Lumacorno non interviene?
Sembra stia assistendo con un po' trppa6 attenzione. Dategli dei pop corn e il quadretto è completo.
Alle volte mi chiedo dove cominci la professionalità e dove finisca l'assurdità.

Bè, almeno sembra che ci sia qualcun altro con l'acqua alla gola messo peggio di me.

《Io posso spiegare.》

Oh , ingenuo Brett, le commedie romantiche non ti hanno insegnato nulla?
Quando entra in gioco quella frase, sappi che sei spacciato. E con te la tua relazione.

Le sessioni pomeridiane con le zie danno i loro frutti, lol.

《Non voglio sentire altro da te .》

Ecco, tipico.
Ora se ne andrà frustandogli il volto con i capelli e lo lascerà con una frase ad effetto del tipo  'Mi troverò qualcun altro ,migliore di te.'

Infatti, la ragazza fa ciò che ho previsto. I clichè sono sempre divertenti ma ,ora, basta.

《Mi troverò qualcun altro,migliore di te.》annuncia abbandonato la postazione ed ignorando le repliche dell'ex compagno.

P-r-e-v-e-d-i-b-i-l-e

《Un ragazzo come Axel, per esempio.》

Wait.
Stoppate tutto.
Quale piega inaspettata sta prendendo questa commedia??

La mia faccia urla un grande e sonoro WTF.
E non è l'unica. Anche gli altri sono piuttosto scioccati.

Brett è paonazzo. 《Perché lui?》

《Bè,è bello.》
Risposta scontatissima e degna di una ragazza superficiale come lei.
《Inoltre , non mi tradirebbe mai.》

Ne ho piene le tasche.
La tradirebbe chiunque con quel becco da anatra che si ritrova, quindi Brett non è da biasimare,anzi da premiare per il coraggio di aver tenuto duro così allungo.

Sì,però sto divagando. Il mio reale obiettivo è la lezione.

《Ti va un chewingam?》me ne esco tranquillamente come se non fossi al centro di due fuochi.
La tipa mi guarda stranita ma ha l'abilità di usare la mia richiesta a suo vantaggio.

《Aww. Vedi,Brett? Condivide qualcosa con me.》squittisce civettuola mentre prende la gomma da masticare che le porgo.

Perché scelgo vittime con limitata capacità cerebrale?
Non importa. In questo frangente desidero solo un po' di pace.
L'effetto non tarda ad arrivare. Ben presto si trasforma in una gelatina appiccicosa che non le permette di parlare.
Et voilà. Problema risolto.

Alzo la mano mentre i ragazzi si accalcano attorno alla serpentina per aiutarla.
Lumacorno mi chiede con uno sguardo allarmato di cosa abbia bisogno.

《Può continuare a spiegare?》