Killing Point - Kalin
Fandom: Cast di Merlin
Pairing: Kalin
Rating: Arancione
Generi: Triste, Romantico, Introspettivo
Note: Highschool!AU
Aggiunte: Comparsa di Bradley
Il liceo di Fountain Hills non è molto lontano da casa mia. In dieci minuti, sono arrivata. Inutile dire che mi metto immediatamente alla ricerca del mio migliore amico, Bradley. Vengo informata di dove si trova da Alistair Munro, uno studente dell'ultimo anno, proprio come me, ed un mio compagno di classe. - Ehi, McGrath, se stai cercando James, è nell'aula di fisica. - Giusto! Mi ero praticamente scordata che oggi aveva quella lezione! - Grazie mille, Alistair! - quasi grido, fiondandomi su per le scale. Riesco a malapena a sentire il suo "Figurati". Raggiungo la classe di Bradley con cinque minuti di anticipo rispetto alla campanella. Sporgo la testa all'interno, scrutando i visi di tutte le persone che mi passano davanti, in attesa di vedere il suo, che mi è decisamente familiare. A forza di schiaffi, conosco ogni singolo millimetro della sua faccia, e so alla perfezione se è stato picchiato anche se me l'ha tenuto nascosto per giorni fingendo di avere l'influenza e restando a casa. Alla fine, una testa bionda spunta dalla massa, ed io mi dirigo decisa nella su direzione. - Finalmente ti ho trovato, cretino! Ti avrei cercato ovunque se Munro non mi avesse avvisato che eri qui. - Il tizio che, fino ad un attimo prima, credevo fosse Bradley, si gira e mi fissa con aria interrogativa. - Scusa, ci conosciamo? - Avvampo subito. - Oh, mio Dio! Scusami, ti avevo scambiato per un'altra persona! - esclamo imbarazzatissima, lasciandolo immediatamente andare. Sento che qualcuno scoppia a ridere fragorosamente dietro di me. Mi volto imbufalita, stavolta sicura al mille per mille di chi mi troverò davanti. - James! - per poco non urlo dalla rabbia. - Che figura, Katie! - Il ceffone che lo raggiunge gli toglie quel suo stupido sorriso canzonatorio dal viso. - Ahi! i hai fatto male! - brontola come un bambino piccolo, massaggiandosi la parte lesa, ovverosia la guancia destra. - Miravo proprio a quello, genio! - sbuffo, alzando gli occhi al cielo. - Dai, muoviti. Dobbiamo trovare Colin. - Proprio in quel momento, però, la campanella che segna l'inizio delle lezioni trilla, decretando il mio ritorno in classe. - Uff! Ci vediamo a ricreazione! - lo saluto, uscendo di corsa dalla sua aula per dirigermi verso la mia. Non appena entro, vengo "accolta" dalla professoressa di informatica. - Complimenti, McGrath, un altro ritardo. - Mi fissa con occhio critico, dall'alto verso il basso. - Grazie. Sto cercando di battere il record - le rispondo a tono. Poi, non appena individuo il mio ragazzo, corro a sedermi accanto a lui. Se solo quella strega sapesse... Colin mi saluta con un bacio. - Ehi, amore, tutto bene? - mi sussurra per non farsi sentire dalla prof. - Insomma... - rispondo, un po' giù di morale. - Alla prossima ora, di' che ti senti male, così fingo di accompagnarti in infermeria e ne parliamo - bisbiglia. Annuisco, accettando la sua proposta e ritrovando un pizzico del mio proverbiale entusiasmo. La lezione di informatica, tutto sommato, passa abbastanza in fretta. Non appena il professore di economia aziendale fa il suo ingresso in aula, mi alzo in piedi. - Mi scusi, non mi sento molto bene. Potrei essere accompagnata in infermeria da Colin? - domando, tenendomi la pancia. - Chi è Colin? - chiede lui a sua volta, aggrottando le sopracciglia. - Colin Morgan, il mio compagno di banco. - Il mio ragazzo si alza in piedi e riceve l'autorizzazione dal prof. Non appena usciamo dalla classe, ci dirigiamo verso i bagni, ridendo. Quando arriviamo a destinazione, io ed il mio fidanzato cominciamo a baciarci. Le labbra di Colin arrivano a sfiorarmi il collo, ma, quando vuole scendere più giù, lo blocco. - Pensavo dovessimo parlare - gli dico, a metà fra il serio ed il faceto. Lui inizialmente sembra un po' deluso, ma poi si appoggia al muro accanto a me. - I tuoi che hanno detto a proposito di... tu sai cosa - comincia lui. - Tranquillo, puoi parlare liberamente, tanto qui non c'è nessuno - lo rassicuro. - Ok. Allora, ne avete parlato? - mi domanda, sempre più ansiosa. Per tutta risposta, io mi guardo il ventre. - Hanno detto che se non abortirò, mi cacceranno di casa. - Delle lacrime iniziano a spuntarmi dagli occhi. - Ehi, shhhh, non piangere. Ci sono io qui con te. Cresceremo il bambino insieme. - Mi prende tra le sue braccia. - Anche se non sei tu il padre? - dico, ormai singhiozzante, contro la sua camicia. - Anche se non sono io il padre - mi conferma lui. Colin e Bradley sono state le uniche due persone a cui ho confessato di essere stata stuprata.
È strano quello che ho provato durante la prima ecografia, che, ovviamente, sono andata a fare da sola. Ho sempre desiderato avere un bambino, fin da quando ero piccola, ma la prima sensazione che ho provato quando ho scoperto di essere incinta non è stata gioia, bensì puro terrore, perché sapevo che quella povera creatura non era nata da un rapporto d'amore, ma da uno di violenza. In seguito, però, ho imparato ad accettare la sua presenza. È successo tutto un mese e mezzo fa. Ho immediatamente raccontato l'accaduto al mio fidanzato ed al mio migliore amico, che hanno compreso e mi hanno spinto a parlarne coi miei genitori. A loro non ho detto che uno sconosciuto ha abusato di me, ma che io e Colin non ci siamo accorti che i preservativi erano scaduti. Com'era logico, l'hanno presa molto male, e mi hanno obbligato a scegliere: o abortisco, o mi buttano per strada. Del resto, mi sarei dovuto aspettare questo genere di comportamento da parte loro. Non siamo mai stati molto uniti. Per tutto il resto della famiglia, io sono una specie di pecora nera, la trasgressiva, il pessimo esempio per i loro figli. È proprio questo il motivo per cui rimango a casa il minor tempo possibile. I compiti li faccio sempre da Bradley, poi usciamo per andare ad incontrare Colin in piazza. È una routine quotidiana che non mi stancherò mai di ripetere. Questi due ragazzi sono i pilastri che mi aiutano a non crollare. Devo a loro la mia intera esistenza, e non finirò mai di ripeterlo.
A/N: Ed ecco la Kalin richiestami da @KatnissChaseGranger! Soddisfatti o rimborsati! (?) Spero di non aver maltrattato questo mio OTP (anche perché amo gli Highschool!AU). Ah, il titolo è messo completamente a random. Avete altre richieste? A presto! Baci! *-* :* <3
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