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Entrapment - Newteresa

Fandom: Maze Runner
Pairing: Newteresa
Rating: Verde
Generi: Slice of life, Fluff
Note: Normallife!AU
Aggiunte: Comparsa di Thomas

Faccio un respiro profondo ed apro gli occhi per poter osservare l'alba che sorge dalla terrazza della casa che io e la mia futura moglie, Teresa, condividiamo a Milwaukee. Soffoco uno sbadiglio con la mano e mi volto per un attimo, giusto in tempo per accorgermi che la mia fidanzata si sta a poco a poco svegliando. Sorrido al pensiero che riesce ad essere stupenda persino la mattina presto, con tutti i capelli sparati in aria ed un accenno di occhiaie piuttosto visibile anche da questa distanza. Si stropiccia gli occhi e poi fa girare lo sguardo lungo tutto il perimetro della nostra camera camera da letto, cercandomi. Quando finalmente posa i suoi incredibili occhi azzurri sul balcone, un lieve sorriso le spunta sulle labbra. Si alza per venire a raggiungermi. - Buongiorno, splendore - le dico una volta che la trovo a portata d'orecchio. - Mmmh, quanta galanteria stamattina. A cosa devo questo piacere? - ride lei, appoggiando un braccio sulla mia spalla ed incantandosi ad osservare il tramonto. - Nessun motivo in particolare. Avevo solo voglia di farti un complimento - le rispondo con una scrollata di spalle. - Ruffiano - mormora, strappandomi un altro sorriso. - Come se tu non l'avessi mai fatto - ribatto, traendola contro di me. - Di che stai parlando? - chiede, lanciandomi uno sguardo fintamente innocente. - "Oh, Newt, ma come fai ad essere sempre così bello? Sei la perfezione sotto forma di essere umano! Sai fare proprio di tutto!" - le faccio il verso, facendola scoppiare a ridere. - Ehi! - protesta, battendo scherzosamente i pugni sul mio petto. - Mi limito solo a dire la verità - aggiunge poi, appoggiando la testa su di esso. - Be', se la metti così, allora vale lo stesso per me. - La nostra discussione viene interrotta dallo squillo del telefono di casa. - Chi diamine può essere a quest'ora? - borbotta Teresa, dirigendosi verso il comodino. - Pronto? Ah, ciao, Thomas! - Scuoto la testa, rassegnato e divertito allo stesso tempo. Thomas è il nostro migliore amico, ed è abituato a telefonare a qualsiasi ora del giorno e della notte. Ad essere sincero, però, è anche colpa del fuso orario. Lui, infatti, è un tipo che viaggia molto, da un continente all'altro per lavori, e ciò gli crea anche numerosi fastidi, primo fra tutti il jet lag. Chissà adesso dove si trova. - Sei tornato ieri? Fantastico! Passeremo da te non appena ci saremo vestiti. - Ed ecco che ho ottenuto la risposta alla mia domanda. Rientro in camera e mi dirigo verso l'armadio, mentre la mia ragazza rimette a posto la cornetta del telefono. - Qualcosa mi dice che non hai perso una parola del discorso - commenta, affiancandomi. - Come hai fatto a scoprirlo? - Continuiamo a scherzare ancora un altro po'. Ancora non riesco a crederci che la nostra relazione è iniziata proprio in questo modo, scherzando l'uno con l'altra dopo esserci conosciuti in un bar dieci anni fa. Io, Teresa e Thomas siamo un trio inseparabile. Nessuno dei tre si sentirebbe completo senza avere gli altri due accanto. È questo che più mi piace del nostro rapporto: il fatto che possiamo sempre contare gli uni sugli altri. Quando eravamo più giovani, avevamo persino dato un nome al nostro terzetto: i "Newthomesa". Quante cavolate abbiamo fatto assieme! Ogni singolo giorno passato con loro è un miracolo. Non riuscirei mai a descrivere con precisione le sensazioni che provo quando sono insieme a loro. Mentre rifletto su tutto ciò, giungiamo a casa di Thomas. Suoniamo il campanello, e la porta si apre circa tre secondi dopo. Sono quasi del tutto certo che ci stesse aspettando proprio davanti ad essa. - Newt! Teresa! - esclama, abbracciandoci entrambi. - Ehilà, amico! - Ricambio la stretta senza esitare nemmeno per un istante. - Thomas! Non sai quanto ci sei mancato! - dice Teresa, stringendolo a sé. Molti mi chiedono perché non sono geloso del loro rapporto così stretto, ed io rispondo sempre che sarebbe una cosa totalmente insensata. Teresa mi ama e lo dimostra in mille modi diversi ogni giorno, ed io faccio lo stesso con lei. Per quanto riguarda il mio migliore amico, potrei mettere la mano sul fuoco sulla sua fedeltà. Sono le due persone più importanti della mia vita: non sarei mai capace di dubitare di loro. Non mi riconoscerei più, ed otterrei come unico risultato quello di farli allontanare da me. Questa è proprio una delle cose che non sarei mai in grado di sopportare. - Resterete a pranzare da me, vero? - domanda Thomas, interrompendo il filo dei miei pensieri. - Certo che sì! - esclamiamo contemporaneamente io e la mia fidanzata. Dopodiché, ci guardiamo per un attimo in faccia e scoppiamo a ridere, rischiando di destare da un sonno profondo tutto il vicinato. Entriamo nella casa del nostro migliore amico, che oramai ci è familiare, e ci dirigiamo in soggiorno, accomodandoci su uno dei soffici divani presenti. - Allora, ho saputo che anche voi siete caduti vittime di quella trappola che è il matrimonio - esordisce il nostro migliore amico, facendoci ridere come mai prima d'ora. - Se non fossi uno scapolo convinto, ti accorgeresti di quanto meraviglioso potrà essere quel giorno per noi - ribatte a tono Teresa. Stavolta è Thomas a piegarsi in due dalle risate. - Spiacente, non fa per me! Mi accontenterò di fare da testimone allo sposo - replica, asciugandosi una lacrima fuoriuscitagli dagli occhi per il troppo ridere. - Be', avete qualche altra novità? - chiede, dopo essersi calmato. - Di che genere? - domando a mia volta. - Uhm... per esempio un marmocchio in cantiere - suggerisce, fissandoci malizioso. - Cosa?! - gridiamo io e Teresa all'unisono. - Ehi, ehi, tranquillizzatevi! Stavo solo scherzando! - si affretta a rassicurarci. Nel frattempo, però, ha ricominciato a ridere, indicando le nostre facce e formando frasi sconnesse. Chissà che espressioni abbiamo assunto dopo aver sentito le sue parole. In breve tempo, ci contagia. Dopo un buon quarto d'ora passato così, Teresa se ne esce fuori con: - Magari, col tempo, i bambini arriveranno. - Io la fisso, allibito. Non ne aveva mai accennato. Ad ogni modo, se devo essere sincero, piacerebbe anche a me diventare genitore. Il resto della giornata trascorre così, tra chiacchiere e risate. Alla fine, ci riuniamo tutti davanti alla finestra per osservare il tramonto.





A/N: E questa Newteresa è tutta per... KatnissChaseGranger! Scusate se è pessima, ma ho appena scritto una storia in inglese e spero di non aver fatto confusione. Ad ogni modo, ho deciso di aggiungere anche le coppie di attori dei cast di Hunger Games, Harry Potter, Divergent, Maze Runner e Merlin alle richieste (Percy Jackson no, #sorrynotsorry). Avete altre richieste? A presto! Baci! *-* :* <3

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