Parte senza titolo 49
Sarudahiko Ohkami
Il dio giapponese dei crocevia, dei sentieri e del superamento degli ostacoli. È alto più di dodici metri, con un'enorme barba e una lancia tempestata di gemme. Dai suoi occhi, dalla sua bocca e dal posteriore si irraggia una luce sacra. Sarudahiko è capo dei kami della terra e sposo di Ama-no-Uzume no Mikoto, dea della gioia, della danza, del matrimonio e dalla buona salute. È il custode del Ponte Sospeso che Conduce Al Cielo. Quando Ninigi no Mikoto, l'Augusto Nipote di Amaterasu Ohmikami, si stava preparando a scendere sulla Terra e a prenderne possesso, i suoi esploratori scoprirono che uno degli dèi della terra era ancora ribelle e non voleva sottomettersi all'autorità di Ninigi: si trattava di Sarudahiko, e, dal momento che questi era il custode del Ponte Celeste, Ninigi non poteva scendere finché il gigantesco dio non gli avesse giurato fedeltà. Gli dèi celesti tennero consiglio e chiesero un volontario che andasse avanti e sottomettesse Sarudahiko. Nessuna delle divinità maschili si offrì volontaria, per cui Ama-no-Uzume dichiarò che sarebbe andata lei. Essendo di una razza audace e indipendente, ella sfilò le braccia dalle maniche del suo kimono e fece cadere il vestito lasciando il petto scoperto. Scese sulla terra e trovò Sarudahiko che passeggiava lungo un sentiero. Questi fu colto di sorpresa nel vedere una dea seminuda che passeggiava verso di lui, mani sui fianchi, con una durissima espressione sul viso. Avendo richiamato la sua attenzione, Ama-no-Uzume gli intimò di giurare fedeltà a Ninigi e alla nonna di lui, Amaterasu. Sarudahiko fu talmente impressionato dal suo coraggio che obbedì immediatamente all'ordine e nello stesso tempo le chiese di diventare sua moglie. I due vissero insieme i loro giorni e furono sepolti nel luogo in cui adesso si trova Tsubaki Dai Jinja nella Prefettura di Mie, in Giappone.
Seiryu
Uno degli Shishin, guardiano dell'Est.
Il Drago corrisponde alla stagione della primavera, al colore verde o blu, all'elemento dell'acqua, alla virtù della proprietà. A volte è accoppiato con la fenice, poiché insieme rappresentano il conflitto e la benedizione del matrimonio. Il simbolismo del drago e della fenice è connesso con la famiglia imperiale: il drago rappresenta l'imperatore e la fenice l'imperatrice.
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro