Richard pov

O forse no... dal nulla vediamo un fantasma sbucare dal pavimento di quella stanza.

"Fermi !" Grida l'anima fermamente, marcando quelle parole.

D'un tratto si ferma tutto: il rumore delle spade che si scontrano fra di loro, le urla, come se si fosse davvero bloccato il tempo.

"E tu chi sei per permetterti di fermare la mia battaglia ?!" Urla il gigante,facendosi spazio tra i gli altri mostri.

"Sono...ehm... sono il consigliere di Crono e... e mi ha ordinato di non combattere" dice lo spirito -ovviamente fingendo- ma penso che il mostro non sia poi così astuto da capirlo.

"Si, certo, chiunque potrebbe andare in giro spacciandosi per uno dei suoi leccapiedi... potrei distruggerti anche ora, proprio qui, in questo momento, con un solo dito" dice il gigante, mostrando un sorriso diabolico.

"Io vi volevo solo avvisare... se vuoi lo posso far venire qui, ma..." non appena pronunciate quelle parole, fra i mostri iniziò una discussione per decidersi sul da fare, mentre lo spirito sfoggiava il suo miglior ghigno divertito.

"Ok, silenzio, silenzio !" Urla il gigante.

"Ragazzi... ritirata" continua lui, mentre richiama tutti i mostri da dove sono venuti.

"Ragazzi dovete andarvene da qui! Caronte ha mandato più di 100 anime a cercarvi" dice il fantasma molto agitato.

"Non penserai che seguiremo la prima anima che ci capita davanti" dico io alzando un sopracciglio .

"Hey non ti fidi di me Dick, posso chiamarti Dick, giusto?" Dice il fantasma facendo spallucce... aspetta un attimo, come fa a conoscermi ?!

"Mi conosci ?!" Chiedo io incredulo.

"Certo, conosco te,Kori, Tara,Vic, Gar... devo continuare ?" Chiede con fare scherzoso.

"Sai allora se Garfield e Rachel stanno bene ?" Chiede Kori.

"Non ho una sfera magica per controllarvi, vi conosco e basta"

"Ah e comunque grazie" aggiungo io, ricordandomi di non averlo ringraziato .

"Non c'è di che, ma penso che adesso abbiate qualcosa di più importante a cui pensare" dice lui indicando l'uscita di quel posto.

"Hai ragione, ma potresti venire con noi ?"

"Fammi controllare l'agenda... si penso che per un po' posso anche stare con voi" dice lui ridendo.

"Devo trovare Gar" dice Tara disperata.

"Certo e Rachel la lasciamo marcire nel Tartaro?" Dice il fantasma.

"Ma adesso permettetemi di presentarmi: io sono Charlie, il migliore amico di... beh l'ex migliore amico di Rachel" dice Charlie triste.

"Ma lei non ci ha mai parlato di te" dice Kori.

"E noi non ti abbiamo mai visto" continuo io.

"Va bene, se preferite non vedermi..." dice Charlie prima di schioccare le dita e scomparire.

"E... poof! Magia!" Dice ricomparendo in un altro posto.

"Quindi puoi scegliere tu se farti vedere o meno" intuisco io.

"Quindi i criceti obesi dentro le vostre teste non hanno smesso di girare" dice lui guardandomi con quegli occhi grigi, a tratti trasparenti.

"Hey, io almeno il cervello ce l'ho, al contrario tuo" ribatto io iniziando a scaldarmi.

"Beh se non avessi il cervello, a quest'ora non saprei: parlare, leggere, scrivere, pensare..." dice Charlie elencando tutte le cose che il suo cervello trasparente gli permette di fare.

"Ragazzi basta! Possiamo trovare Gar e Rachel, così Tara la smette di frignare?" Sbotta Kori, lanciando delle occhiatacce ad entrambi.

"Si, giusto. Andiamo" dice Charlie iniziando a fare strada.

Dopo pochi minuti

Abbiamo appena passato i "controlli", infondo con Charlie è stato facile. Almeno sa fare qualcosa.

"Ok, prima di tutto dobbiamo andare dal Re Ade" dice Charlie guardandosi intorno

"Perché?" Chiedo io. Non penso che sia necessario andare da lui.

E mi sono appena reso conto che questo spiritello sta iniziando a prendere il mio posto da leader.

"Chi meglio di lui saprà dove si trova sua figlia" dice Charlie nemmeno guardandomi.

Sto iniziando ad odiare a morte questo "ragazzo".

"Certo, tu qui sei molto più esperto, ma, se non fosse abbastanza chiaro, sono io qui il leader, ok?" Dico io ironicamente.

"Se proprio lo vuoi sapere non si nota così tanto" dice Charlie "sonopiùespertodite".

Cerco di sopprimere la rabbia, non mi ferma nessuno quando mi arrabbio.

Dopo un altro po' di tempo

"Si, voglio che trasportiate tutte le nuove anime in una cella provvisoria, fino a quando non sgombererò abbastanza..." è la voce di Ade, probabilmente sta discutendo con qualche addetto.

"Salve mio signore" dice Charlie inchinandomi. E qualcosa mi dice che è meglio seguirlo. Ci inchiniamo anche noi 3, davanti a quella possente figura altissima.

Accanto a lui c'è un grosso cane nero, e intuisco che sia Cerbero.

Appena vede noi mortali si mette subito a ringhiare.

"Ciao Charlie... hai bisogno di qualcosa?" Chiede il re degli Inferi.

"In realtà vorrei sapere dove sia sua figlia, Rachel Roth" dice Charlie.

"Ah Rachel... penso che sia scesa nel Tartaro. Si, insieme a un biondino" dice Ade vago.

"E da quanto più o meno" chiede Charlie.

"Beh più o meno... un giorno?. Non so dirtelo di preciso, attualmente sono un po' indaffarato" dice Ade, consultando una specie di tablet. Strano che ci sia Internet qua sotto.

"La ringrazio magnifico" dice Charlie, senza terminare la frase.

"Si, complimentati più tardi con me Charlie" dice il signore degli  Inferi.

"Ben fatto genio della lampada, cosa abbiamo concluso" dice Tara acida.

"Infatti, sapevamo già dov'era Rachel" concordo io con Tara, forse per la prima volta.

"Però sappiamo che è lì da più o meno un giorno, quindi si è spostata un bel po'" dice Charlie.

"Ma da dove?" Chiede Kori.

"Dal covo di Luke" dice Charlie cupo, abbassando lo sguardo.

Spazio autrice

Vi preeeegoo, scusatemi. Sono stata super assente e... non ho una buona notizia...
dal 15 luglio fino al 20-21 non sarò più attiva su tutti Wattpad, perché vado in Puglia dai miei cugini e loro non hanno il Wi-Fi (o meglio ce l'hanno, ma hanno paura di darmi la password☹️🙄)

E niente, mando un bacino tenebroso a tutti voi🖤

Buona estate!