Haily era molto felice in quella fredda giornata d'inverno, il bus la stava portando da Maxwell e ciò bastava a farla sorridere ogni maledetto secondo di quella giornata

Il bus continuava a prendere buche e a passare sulla strada come per voler mettere in chiaro il fatto di essere superiore ma senza rendersi conto che senza la strada non servirebbe a niente.

"Prima fermata!"
Haily doveva scendere alla seconda quindi si stette seduta al suo posto, ma alla seconda fermata balzò giù dal bus, come se volasse.

La casa di Maxwell era poco distante, circa 5 minuti di camminata. Iniziò a camminare a passo svelto, l'ansia non tardò ad arrivare ma la felicità di Haily non poteva essere rovinata.

Camminando si guardava intorno. C'erano persone che avevano storie da raccontare, panchine piene di scritte, scritte fatte da persone che volevano lasciare il segno anche se nel loro piccolo, alberi che avevano vissuto, foglie che volavano, e la pioggia che sbatteva sulla sua testa come un martello e senza pietà.

Haily era bagnata fradicia, ma neanche questo gli importava. Iniziò a correre, e si fermò solo quando scorse la casa di Max.

Bussò due volte, ma quando si trovò una ragazzina di forse 13 anni credette di aver sbagliato casa.
"Scusa ho sbagliato indirizzo" disse Haily imbarazzata. Stava per andarsene quando una voce la chiamò.

"HAILY" era Max. Gli corse incontro e si attaccò a lui a mo' di koala con le gambe che cingevano i fianchi di Max. Poggiò la sua fronte su quella di lui sorridendo.

"Mi fate venire da vomitare! Fratellone io esco" disse la sorella di Max

"Ma piove!" Le disse Max

"Quindi? Cosa c'è di male? Anche il cielo ha bisogno di piangere e io voglio accogliere le sue lacrime."

"Va bene vai. E finiscila con questa filosofia" lei gli fece la linguaccia e con il cappuccio in testa uscì di casa andando incontro ad una pioggia che le avrebbe lavato di dosso ogni preoccupazione.

Haily tornò a guardare negli occhi Max.
"Sei bagnata fradicia!" Disse Max.

"Mi piace tenere il dolore del cielo addosso." Sorrise dinuovo dicendo queste parole e facendo sorridere anche Max

"Toglilo rendendomi la persona più felice del mondo" chiese Haily a Max

Max le sfiorò le labbra e poi attaccò le sue a quelle di lei e con quel bacio annullarono la distanza che li teneva lontani.

Erano vicini ma costantemente separati.