"TG sportivo:
Álvaro Morata, attaccante del Real Madrid, è stato definitivamente venduto al Chelsea, per una cifra da capogiro come 80 milioni di euro.
L'attaccante da poco sposato con l'italiana Alice Campello è entusiasta del trasferimento e ha lasciato intuire che dal recente matrimonio vorrebbe già dei figli.
Chissà, tra qualche mese, forse ci saranno dei piccoli Morata in terra inglese?" dice la giornalista sorridendo.

Spengo la televisione, annoiato.
Ormai queste notizie non mi sfiorano nemmeno un po', ho superato quello che dovevo superare e sebbene non possa dire di stare bene, sto andando avanti con la mia vita, sto uscendo dal nero abisso in cui ero sprofondato e pian piano potrò dire di essere davvero sincero quando sorrido a qualcuno o quando scoppio a ridere falsamente per una battuta che era tutt'altro che divertente.

I primi giorni dopo la notizia del matrimonio li ho passati a pensare, a pensare e a ripensare a tutta la situazione che si era creata, cioè io che dopo aver scoperto di avere una sessualità diversa da quella che credevo di avere mi ritrovo innamorato del mio migliore amico.
Ricordo quanto è stato difficile accettarmi per quello che ero, perché la novità fa sempre paura, ma l'infelicità non spaventa ancora di più?
Lentamente ho superato il mio cambiamento e sono rinato, più forte e vivo che mai.
Poi, ho commesso un grandissimo sbaglio, se si può definire un errore visto che a differenza sua, io ero spinto dall' amore e non avevo solo voglia di cambiare e sperimentare.
Ho deciso di avere una relazione segreta con lui, benché io odio i tradimenti.
Con un peso al cuore che si intensificava giorno dopo giorno ho continuato a stare insieme a lui, ad amarlo, rispettarlo e desiderarlo.

Come potevo stare lontano da una persona che mi faceva sorridere anche quando mi infastidiva con degli scherzi riguardo il fatto che a volte, incantato da tanta bellezza, rimanevo a fissarlo anche per dei minuti interi?

Non potevo.

E per questo ho dovuto fare i conti con i sensi di colpa.
Mi sono odiato per aver fatto un torto ad Alice, perché non lo meritava, nessuno merita di essere tradito dalla persona che ama.
Non lo augurerei neanche al mio peggior nemico, è atroce.
L'ho provato sulla mia pelle ed ancora ne porto le cicatrici, nascoste nel profondo del cuore che faticano a chiudersi definitivamente.

Ad un certo punto, però, sono arrivato ad una conclusione.
Dopo la rivelazione di Alice, mi sono chiuso in casa per giorni e la risposta mi è arrivata come un fulmine a ciel sereno prima di addormentarmi.
Io ho tradito ed ho sbagliato.
Lui ha tradito, ha sbagliato, ma non prova un minimo di compassione?

Verso di me e verso di lei.

Lei, ora non lo sa, ma se lo venisse a sapere ne rimarrebbe distrutta.
Io invece sono già distrutto e sto rimettendo in piedi la mia vita pezzo per pezzo a causa sua.

Io ho fatto un torto, perché amavo una persona.

Lui ha fatto un torto.
Per quale motivo?

Angolo autrice
Non uccidetemi per l'assenza, ma il ritorno a scuola è stato traumatico, mi farò perdonare il prossimo capitolo arriverà il prima possibile.

Eleonora ❤