Nella foto: Sarah Low (Madre Liak)
Liak pov's

Continuo a guidare e sorrido guardando la strada《Devon che ne dici se ne parliamo domani eh? Cioè ora siamo tutti stanchi e tu sei mezzo ubriaco e di sicuro con un mal di testa assurdo quindi perfavore parliamone domani ora riposa che siamo quasi arrivati》

Devon pov's

《Si...》sussurro per poi appoggiarmi con la schiena sullo schienale.

Appena arrivati a casa l'ho aiutato a trasportare Adrew in camera, mi cambio per mettermi il pigiama e vado da lui tenendo il viso basso.

《Buonanotte...》sussurro.

Liak pov's

Gli alzo il viso per poi scoccargli un dolce bacio sul naso《notte ometto e grazie per avermi aiutato a svestire il bufalo》dico sorridendo indicando ormai i vestiti di Adrew piegati su una sedia vicino ai miei e quelli che ha indossato Devon sempre miei.

Scendo le scale per poi tuffarmi sul divano con Ambra e sorridere guardando mia madre che mi porta il the con i biscotti.

Adoro mia madre, é stata la prima a supportarmi quando le ho detto che ero gay ed è favolosa in ogni cosa che fa.

Mi accuccio sotto le coperte con Ambra e sorseggio il the dopo aver dato la buonannotte a mia madre.

insomma sono le 4:30 del mattino..《Buonanotte giorno》 dico guardando la finestra da cui sorge il sole.

Devon pov's

Mi sveglio assonnato e svogliato, mi alzo barcollando, guardo dallo schermo del telefono l'ora, sono esattamente le 7.15 del mattino, eppure ho dormito poco...

Ma, adesso mi alzo...

Esco dalla stanza e scendo le scale quando vedo entrare Jemna, a quest'ora? Dove sarà stata?

Salgo immediatamente senza farmi vedere e sto nascosto cercando di sbirciare.

《Shhhh... zitto sennò ti farai sentire》sussurra lei col tono leggermente alto.

《Dai... ci vediamo domani》

Scatta un bacio tra loro. Non ho resistito. Non ho trattenuto.

Scendo le scale stringendo i pugni fino a far sbiancare le nocche.

《BASTARDA》le urlo contro appena scendo dalle scale.

《DEVON...》sussulta sbiancando all'improvviso.

《TRA ME E TE È FINITA. TROIA.》urlo fuori di me mentre il ragazzo se la da a gambe lasciandola sola.