Il mondo a mio parere è diviso in due specie essenziali, gli sfigati e quello talmente fortunati che vengono baciati da San Gennaro,indovinate dove io potrei mai rientrare? Ovvio nei fortunati...ok,non sono mai stata brava a mentire, sono il capo fondatore degli sfigati e voi vi starete chiedendo il perché no?

Non vi è bastato vedere quello che mi è successo in questi giorni? Beh se non siete soddisfatti rimedio subito, stamattina mi sono svegliata tardi e nella fretta ho rischiato di cadere per le scale, ma questo è solo l'inizio.
A scuola appena arrivata, gli sguardi rispetto a ieri erano aumentati e indovinate un po', qualcuno ha avuto la brillante idea di dire in giro che Roman Smith mi ha baciata e ora tutti vogliono studiare il caso umano in questione, morale della favola? Odio essere osservata se non si fosse capito.

"Guardala in modo positivo, adesso posso dire di avere un'amica famosa"
"E dove sarebbe la positività?"
"Ops,è vero, questo non giova a te."
"Spiritosa"

Se Jojo trova questa situazione divertente, io la trovo snervante, ma le opzioni sono due, solo Smith e io sapevamo del bacio, e dato che sono più che certa di non parlare nel sonno e divulgare informazioni sulla mia vita personale, il colpevole può essere uno solo e tra poco rischierò di mettere fine alla tregua.
Entriamo nell'aula di matematica e prendiamo posto, e come al solito il maniaco dorme sul suo banco.
Mi siedo e sbatto la borsa, facendolo sobbalzare.

"Mmh,buongiorno raggio di sole"

Sbadiglia mentre continuo a guardarlo male.

"Il tuo buon umore rischia di influenzarmi...cos'è quel muso lungo?Stavolta cosa avrei fatto?"

"Cosa? Tutta la scuola sta parlando di noi, e del tuo bacio....Ti piace proprio essere popolare ?"

"Guarda che io non ho detto niente"

"Nemmeno io , quindi devo sospettare dei muri? Guardo che non ci sono i quadri stile Harry Potter qui"

"Divertente,ma io, te lo ripeto, non centro niente e poi che fastidio ti dà?"

Distolgo lo sguardo da lui quando entra il professore, che fastidio mi da?Odio le falsità ecco cosa non va.

"Buongiorno,aprite il libro a pagina 45 oggi andrò avanti con il programma quindi state attenti."

Altra bella notizia per completare la mattinata. Scrivo tutto quello che può essere importante sui logaritmi, lo so, può sembrare una parolaccia, ma ehy, è matematica, ma per qualcuno non è importante dato che si è rimesso a dormire.
Il letto a casa sua è scomodo per preferire un rigido banco di scuola?
Il professore continua a parlare, quando nota Smith e so che potrei fare la stronza, facendogli prendere na cazziata, ma non sono mai stata una persona meschina.
Gli do una gomitata facendolo sussultare appena prima il richiamo del prof.

"Smith,lei ha scritto la mia ultima affermazione?"

Sta per dire sicuramente una cavolata, ma lo fermo, passandogli il mio quaderno senza farlo notare allo 'scienziato'.

"Che per trovare l'argomento è importante calcolare l'esponente della base?"

"Non esattamente, ma almeno non mi ha detto che due per due fa quattro"

Qualcuno ride , mentre tiro un sospiro di sollievo, anche se quella sotto accusa non ero io.

"Grazie pulce"

Sussurra al mio orecchio facendomi venire i brividi, costringendomi a guardare dall'altra parte.

"Se beccava te poteva prendersela con me che non ti ho svegliato, quindi evita di farti strane illusioni"

"Quello dovrei dirlo io a te, pomodorino del mio cuore."

Bene la prossima volta non gli paro il culo da Capitan America che si ritrova, ingrato.
Lo ignoro, ma continuo a sentirmi osservata e lo guardo con un sopracciglio alzato, imitando la sua faccia, e come mi risponde?Sorride e manda un bacio volante che afferro e lo butto sotto i piedi.

"Crudele fino alla fine"

"Idiota fino alla fine"

"Touché"

Uccidetemi.

Evaporo al suono della campanella per andare al corso di scienze, che passa abbastanza velocemente dato che la lezione oggi era leggera, e sto per dirigermi in mensa, quando nel corridoio, vengo travolta da un bisonte , cadendo per terra.
Stringo forte gli occhi, Dio che botta.

"Scusami è colpa mia, tutto bene?"

"Respiro,credo di si"

I presenti preoccupati che hanno assistito alla scena ridono e accetto la mano del bisonte, una montagna enorme di muscoli...Devono essere per forza tutti in forma in questa scuola? Eppure la nonna ha sempre detto che "La panza è crianza che avanza", ma gli americani sono dei drogati di steroidi.

"Tutto bene ?"

L'insegnante si spagnolo si avvicina dubbioso.

"Todo bien , stavo esaminando le mattonelle del pavimento"

"Rinaldi,le consiglio di andare in infermeria, il suo gomito è arrossato"

Lo osservo, cacchio, non me ne sono resa conto, sarà per via del l'adrenalina in corpo.

"Ok prof "

"Mi dispiace"

Hulk sembra veramente mortificato e per questa volta evito di diventare una iena.

"Figurati,sono piccola ma sono resistente"

Cammino verso l'infermeria e una volta arrivata non presto attenzione ai rumori che provengo all'interno, tanto che quando apro la porta resto paralizzata a vedere il maniaco seduto sul letto mentre una studentessa che non conosco se lo cavalca peggio di Spirit cavallo selvaggio.

"Pulce..."

"Mannaggia a bubbà"

"Roxane!"

Chiudo velocemente la parola e corro in bagno, credo di star per vomitare,che schifo! La privacy non è il suo forte devo ammettere.

Scuoto energeticamente la testa e sinceramente mi è passato l'appetito, ma Joe mi aspetta e non so come guardarla in faccia senza ripensare a quella scena. Sento i brividi lungo la schiena, avevo ragione sul mio primo giudizio.

Roman Smith è un maniaco, pervertito, decerebrato, spilungone con il cervello posizionato in un'altra testa rispetto a quella sulla spalla.

Tregua,come posso mantenerla dopo questo! Infondo però, forse me la sto prendendo troppo, mi sento delusa, ma da che cosa? Ieri si può dire che è stato l'unico giorno senza scannarci e adesso...Basta! La sua vicinanza mi sta cambiando, devo restare concentrata sullo studio e sul basket.

Sto per entrare in mensa, quando vengo afferrata per il gomito ferito che adesso fa leggermente male.

"Pulce"

"Che c'è ?"

Il suo viso esita sulle parole da dirmi, vuole farmi credere che ha lasciato la sua romantica cavalcata per venire da me? Poi guardo la sua mano e stacco il mio braccio schifata.

"Non mi toccare con quelle mani, chissà dove sono state fino a cinque minuti fa"

"Guarda che le ho lavate"

"Cerco come no, con un maniaco come te avrei i miei dubbi e ora torna dalla tua amica"

"Rox,e dai nana, non sarai rimasta scandalizzata da quello?"

Sento il viso avvampare, per lui parlare di sesso è come dire l'Ave Maria?!

"Ho capito, sei una pulce verginella"

Di slancio gli tappo la bocca, voglio morire.
Mormora qualcosa, ma lo sguardo dei presenti inizia a diventare opprimente.
Lecca la mano e mi ritraggo schifata.

"Il concetto della mano valeva anche per la lingua"

"Per essere una verginella sei informata"

Lo prendo per un braccio e lo trascino in un' aula vuota, ci manca solo che la scuola parli della mia vita sessuale con un cartello a caratteri cubitali che dice "Area 51 vietato l'ingresso"

"La puoi smettere, ho appena assistito ad un porno in infermeria, e io che pensavo di riposarmi su uno dei lettini un giorno, ma adesso per colpa tua mi verranno gli incubi. Sei peggio di un criceto in calore!"

Sorride,se trova questa situazione divertente è totalmente svalvolato, dico io l'ho appena paragonato ad un criceto? Sa come si riproducono quei topi ?!

"Volevi dire sogni erotici"

"Incubi"

"Io credo che tu abbia pensato a me con pochi abiti"

"Certo,mentre ti facevo frustare da un omone dalle tendenze sessuali discutibili"

Scoppia a ridere più forte e gli faccio cenno di fare silenzio, ci manca solo che qualcuno ci becchi per pensare chissà quali filmini mentali .

"Davvero,dove le trovi certe risposte?"

"Biscotti della fortuna?"

Il maniaco si piega per trattenere un' altra risata e stavolta sfugge anche a me un mezzo sorriso, va bene lo ammetto, ho una carriera come comica .

"E io che continuo a domandarmi perché"

"Perché cosa ?"

"Perché sei diversa, solitamente se una ragazza mi tira in una classe di sicuro non mi viene a parlare di sadomaso e di biscotti della fortuna"

La sua voce si abbassa diventando incredibilmente roca e adesso mi tornano in mente le parole di Jojo, com'era possibile che non mi piacesse ...

"Ora sarà meglio andare."

Cerco di superarlo per uscire, quando mi prende il polso e si piega verso il mio orecchio.

"Dobbiamo medicarti il gomito, non sembra serio, ma sei una giocatrice di basket"

Annuisco senza prestare chissà quanta attenzione a ciò che dice, qualcosa nel mio stomaco ha iniziato a ballare la macarena e non è positivo.

Roman

Dovevamo uscire, o sarei finito per baciarla di nuovo.

Nel tempo con lei non ho pensato alla ragazza che mi ha mandato a fanculo per averle interrotto l'orgasmo, ma pensavo alle fossette che si formano agli angoli della bocca quando sorride...Sembro uno sfigato con una cottarella adolescenziale, andiamo Rome, hai degli standard alti .

Entriamo in infermeria anche se dalla sua faccia vedo un certo disgusto.

"Andiamo pulce, non è mica la scena di un omicidio"

"Peggio"

Sorrido,è matta, non c'è altra spiegazione.
Prendo il ghiaccio spry e vedo come rabbrividisce, mentre si forma la pelle d'oca, la osservo mentre si morde il labbro inferiore.

"Come te lo sei fatto?"

"In questa scuola voi maschi energumeri avete il brutto vizio di venirmi addosso "

Alzo un sopracciglio sorridendole malizioso e subito scuote la testa.

"Oh ma dai! Maniaco, sempre a pensare a quello"

Come adoro infastidirla, sta diventando uno sport per me.

"Prima hai nominato un certo buba, bubbà, chi è?"

Si desta dai sui pensieri e risponde senza guardarmi.

"Un personaggio sfigato di Napoli, è un'esclamazione tipica lì, ma in tutto questo ti ha incuriosito quello?"

"Sono curioso , è difficile decifrarti, non so se ho voglia di baciarti ancora una volta adesso o usarti come comica portatile da taschino"

Apre la bocca stupita dal mio modo di fare, ripeto a me stesso che lo sto facendo perché sono veramente curioso, ma resto deluso dalla sua risposta.

"Roman,hai appena scopato su questo letto e ora dici che mi vuoi baciare? Ti prego, sono io che faccio ridere le persone non tu"

Non mi ha preso sul serio e abbasso la testa ridendo, niente, con lei le solite strategie non funzionano, forse è meglio così.

"Ci ho provato, ma potevi fingere eh"

"Io non fingo mai"

Stavolta mi guarda seria negli occhi, andiamo non può essere così ingenua,tutti mentono in questo mondo, si indossa una maschera a seconda delle occasioni e si recita la parte.

"E ti sarei grata se la smettessi di prendermi in giro, hai preso il mio primo bacio per te forse non era nulla, ma da dove vengo io non ti insegnano a baciare la prima che capita."

Va verso la porta mentre resto fermo chiudendo gli occhi, rifiutato di nuovo dalla stessa persona, è vero, stavo giocando, ma fino ad ora le ragazze con cui sono uscito questo non dava fastidio.

"Ci vediamo agli allenamenti"

Esce,lasciandomi confuso, io non sono innamorato, lo sono stato e sono rimasto ferito, per i miei genitori era un optional e ora, mi sono letteralmente fissato con la piccola peste italiana con un gancio alla Mike Tyson e con l'incredibile potere di farmi ridere e irritare con la stessa velocità.

Devo assolutamente uscire stasera con qualche "amica" e tornare il solito me.

Dai mi sono ripromessa di avere dei tempi di aggiornamento brevi e mi sto impegnato seriamente 😂😂😂
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Manu