Ehhhyyy ciaaaaooo sono felice che la storia stia piacendo e spero che i lettori aumenteranno sempre più😻😻😻
Buona lettura

Asciugo il sudore con l'asciugamano, mentre mi cambio d'abito nello spogliatoio, l'allenamento è stato uno schifo , ero fuori forma e Sidney dopo essersene accorta mi ha mandata qui, e adesso vorrei sparire dalla faccia della terra.
Indosso gli abiti di stamattina mentre stringo tra le mani la divisa della squadra con sopra il numero 11 e il mio cognome, ho aspettato a lungo per poterla ottenere, ma ora, mi sono lasciata sopraffare dalle emozioni per cosa poi? Per un decerebrato, tanto bello quanto stupido .
Prendo le mie cose ed esco per andare nel cortile davanti scuola, vedo Joe e la raggiungo.

"Ehy,com'è andata a te oggi?"

"Le solite cose, noiose lezioni ma divertente corsi, mi dispiace davvero che adesso tu debba restare ancora qui."

"Inizia a portarmi un pacchetto di sigarette, mi potrebbe servire da allenamento per il carcere."

Le faccio tornare il buon umore, almeno una tra noi due riesce a ridere ...

"Puoi scommetterci , vuoi che dia il messaggio d'addio ai tuoi?"

"No,ma minaccia mio fratello di non toccare i budini in frigo o quando esco gli spezzo il collo"

Mi abbraccia forte, quando vorrei, egoisticamente, che anche lei fosse in punizione.

"Sarà fatto , ora vado, a dopo, e fai la brava"

"Ogni volta che me lo dite mi metto nei guai, forse dovete abolire quella parola"

Se ne va con mio fratello che mi saluta con il clacson, lui e i capi sanno già della punizione, dato che li ho avvertiti per telefono.
Sistemo lo zaino in spalla e continuo a sospirare, quella piscina di sicuro non si pulirà da sola e di certo Smith non verrà rapito dagli alieni, quindi è meglio rassegnarsi.
Raggiungo la mia tortura e noto come gentilmente gli addetti si siano degnati di svuotarla, ma ancora non vedo il maniaco.
I detti non sbagliano, me lo dice sempre nonna, chi fa da sé fa per tre, e dopo averlo aspettato per dieci minuti, mi levo la maglietta restando in canotta e arrotolo i pantaloni sulle ginocchia.
Riempio i secchi con i detergenti che sono stati lasciati e mi armo di spugne e spazzoloni.

"Dato che te la cavi così bene da sola posso anche andare no?"

Non mi volto per guardarlo, questo tipo ha davvero un passo fin troppo felpato.

"Porta il tuo culo in quella vasca e preparati a sporcarti le mani bel pupone."

Sghignazza da dietro, mi levo le scarpe e scendo le scalette per poi essere raggiunta poco dopo da mister stron....merda,si è levato la maglietta.

"Devi per forza?"

Lo indico disgustata, credo, perché sono tutto tranne che allergica ai bei ragazzi, anche se quei pochi tipi con cui sono uscita di certo non avevano la sua, muscolatura, in foto non rende devo dire.

"Cos'è ti destabilizzo?"

"No,mi dai il volta stomaco."

Gli do le spalle per nascondere il rossore delle guance, in fondo come unico ragazzo a petto nudo ho visto mio fratelloe di certo non ha scatenato in me un allarme antincendio.

"Ammettilo,nessuna ragazza resisterebbe, ah già tu non sei una ragazza"

Stringo i pugni e afferro una spugna per bagnare la parete.

"Ti sbagli , alcuni ragazzi mi trovano carina e poi per quanto tu possa essere ...bello? Non sei il mio tipo."

Scalzo è anche peggio di quanto indossa le scarpe, perché improvvisamente di fronte a me appare la sua mano appoggiata al muro.

"Il tuo tipo per caso è un nerd da due soldi che parla di elettronica senza sputare?"

"No,e comunque non ti interessa."

"Dai pulce, io ti dico il mio allora, alta, snella ma formosa nei punti giusti, bionda, mora, rossa, nera, che non pretenda il vissero per sempre felice e contenti."

"In poche parole tutte le ragazze che ti sbavano dietro e che ti rimorchiano"

Ride ancora, ma in tutto questo lavora poco.

"Ora a lavoro playboy vorrei tornare alla base per l'ora di cena."

"Il tuo tipo e torno a lavorare."

Sospiro esasperata, testardo fino al midollo, ci penso un attimo, e per quanto riguarda l'amore ho il vuoto totale.

"Non esiste ."

"Impossibile,tutte le ragazze si basano su un modello di riferimento."

"Beh io no che ti devo dire sono strana scusa se Dio mi ha resa diversa dal genere femminile, solo che, aaahhh ora lavora, non siamo certo migliori amiche che si confidano i segreti e si mettono lo smalto a vicenda."

Sbuffa e si prende la parete opposta la mia prima di sussurrare "Antipatica"

"Come hai detto scusa?"

"Io?Niente?" Tossisce e ridice "Antipatica"

Gli tiro la spugna sulla schiena facendolo sussultare e nel vedere il suo viso scoppio a ridere tanto da farmi venire le lacrime agli occhi.

"Ahahahahahala tua ahahahahaha faccia ahahahaha"

Adesso il suo sguardo si trasforma in un misto tra il furbo e l'arrabbiato,non è un buon segno vero?
Prende anche lui la sua spugna e la guarda e poi guardare me.

"No,stai buono Fuffy"

"Naaaahhhh"

Mela tira, ma riesco a schivarla, purtroppo però non si arrende e continua a lanciarmela, mentre scappo ridendo.

"Potresti stare ferma?"

"No?"

Sorride in modo che si notino le fossette e stavolta riesce a colpirmi una gamba, bene se vuole la guerra l'avrà e così ha inizio la battaglia di schiuma.
Continuiamo a lanciarci le spugne, fino a quando non afferra direttamente il secchio e per difendermi lo imito.

"Posa l'osso"

"Prima tu mezza pinta"

"Ahah, non mi fido, lo posiamo insieme al tre"

"VA bene. Uno"

"Due"

Non mantiene la promessa e vedo il movimento delle sue braccia, faccio appena in tempo a spostarmi, quando corre verso di me prendendomi perla vita facendomi scivolare per terra.
Risultato finale ? Il secchio che avevo in mano si rovescia su di noi che adesso siamo completamente bagnati.

"Tu sei pazzo, ora sembra che abbiamo partecipato a miss e mister maglietta bagnata 2019"

Segue la mia risata, che però viene interrotta, dato che le mie mani si trovano sul suo petto e la distanza che ci separa è veramente minima. Non ricordo esattamente quando siamo passati da nemici mortali a intimità da allarme rosso.
Dopo qualche attimo si alza e mi presta una mano, ma al contatto sento come una scarica elettrica.

"Che dire , come lavoriamo noi non lavora nessuno"

Scuoto la testa e sorrido.

"In effetti, sai se non fossi così stronzo potresti starmi quasi simpatico "

Alza un sopracciglio e si abbassa alla mia altezza.

"Sai se non fossi così acida mi saresti quasi simpatica"

"Che ci vuoi fare, madre natura mi vuole bene"

"Certo ti credo, ora vuoi dirmi che sei una di quelle che lottano per la salvaguardia del pianeta?"

"Come no , tanto che ho una Mustang a benzina pronta ad inquinare l'atmosfera tra un paio di giorni"

Recuperiamo gli spazzoloni e stavolta lavoriamo per davvero, ma invece di prendersi la parete opposta mi affianca, destabilizzandomi leggermente con la vista dei suoi addominali, come dire di no ad un bel panorama.

"Hai una Mustang?"

"Già,non male per una pulce vero? L'ho comprata con i risparmi accumulati,doveva essere demolita, ma mio fratello è un asso con i motori e me l'ha messa a posto"

"Interessante,quindi hai un fratello"

"Maggiore,e tu? Dato che siamo in fase di confidenze?"

"Figlio unico , e menomale, chissà cosa avrei fatto se mi fosse capitata una sorella come te"

Lo spingo con il fianco mentre continua a ridere, davvero, che c'era in quella schiuma? Qualche droga di cui non conosco l'esistenza? Ora è diverso rispetto a poche ore fa.

"Lui è molto felice di avere una sorella come me, non gli do motivo di preoccuparsi di me e poi ho fatto in modo che si mettesse con la mia migliore amica quindi mi venera come un dea."

"Young?La ragazza che sta sempre con te?"

"Esatto,quindi eliminala dalla tua lista di conquiste settimanali o mio fratello potrebbe aspettarti al cancello con una chiave inglese in mano."

"Sembrate diverse, come siete finite insieme?"

"Fidati,Joanna per quanto docile diventa una iena se si incazza, e poi siamo diverse solo per il modo di vestire e gli hobby, ci siamo incontrate a New Orleans in un locale dove dei tipi la importunavano, ricordavo di averla vista vagamente nella scuola e alla fine sono intervenuta pestandoli"

"Allora credo che hai sbagliato sport piccola Balboa"

"Io almeno non li ho presi a calci dove non sbatte il sole, Jojo è veramente spietata e voleva ucciderti per avermi messo in questo guaio , ti conviene guardarti le spalle"

Fa finta di avere i brividi, perché in questi giorni non siamo riusciti a parlare così? Invece di farci la guerra, poteva risparmiarsi due pugni da parte mia.
Non parliamo più fino alle sette, quando stanchi raccogliamo tutto,siamo riusciti a pulire metà della parete di destra, anche se abbiamo perso tempo non è male come risultato.

Usciamo e prima di andare per la mia strada vengo richiamata da Smith.

"Pulce che ne dici di una tregua?"

Lo guardo sorpresa, cos'è non vuole giocare più a Braveheart?

"Ok,ma di certo con te non abbasso la guardia, maniaco"

"Così mi ferisci pulce."

Calca l'ultima parola, odioso di uno spilungone, sospiro e guardo la mano tesa prima di afferrargliela.

"A domani"

"Ciao"

Salgo sulla macchina di Mike che mi guarda dubbioso.

"Lui è quello che hai preso a pugni?"

"Si,ma ora siamo in tregua, forse ha capito che nella nostra famiglia siamo delle teste calde"

"Puoi ben dirlo Speedy"

Accendo la radio, ormai da che ne ho memoria mi ha sempre chiamata così da quando ho partecipato alla prima partita di basket scappando dagli avversari.
A casa tutto tranquillo se non fosse per Johanna che mi salta addosso.

"Finalmente sei qui, ho bisogno di te in storia...ehy, perché sei umida?"

"Lunga storia, mi cambio e vengo ad aiutarti"

Fa gli occhi a cuoricino, lo so, come posso non essere amata, vorrei l'Oscar per l'amica migliore dell'anno.
Asciutta entro nella camera di Joe, rossa e grigia sistemata nei minimi particolari.

"Qual è il problema?"

"Hai presente la rivoluzione industriale?"

"La prima o la seconda?"

Sbianca di colpo, le ho rovinato l'umore da ragazza innamorata immagino.

"Seconda?Cos'altro non so? Che Hitler indossava un tanga sotto l'uniforme?!"

Scoppio a ridere tanto da tenermi la pancia, e poi sono io quella strana.

"Oddio,evito di immaginarlo, comunque stai tranquilla entrambe sono segnate da sviluppi per l'alta borghesia e miseria per gli operai, ti faccio uno schema riassuntivo se vuoi"

"Si grazie mia salvatrice"

Inizio a scrivere sorridendo, perché vorrei mostrare al maniaco la versione di Jojo fuori dalla scuola.

"Cos'è quel sorriso miss sono stata insieme a Roman Smith tutto il pomeriggio ?"

"Cosa? E chi lo pensa a quello"

"Certo,e io sono un'amazzone in missione segreta, ti conosco da una vita,non mi freghi"

"Niente,siamo... in tregua adesso"

"Davvero?Solo questo?"

"Che ti aspettavi Gossip girl?"

"Sai com'è il sangue di famiglia mi ha conferito il dono di saper indagare sulle persone ed è strano che tu da sola con il più figo della scuola sia stata buona e tranquilla"

"Vuoi emulare tua madre?"

"Dono di famiglia, dai Roxy, tutte le ragazze avrebbero pagato per stare al tuo posto"

"Volevano prenderlo a pugni in faccia?"

"Scema, sai cosa intendo,sicura che non ti piace nemmeno un po'?"

"Guarda che tu eri quella che fino a due giorni fa scappava quando vedeva mio fratello a torso nudo, e comunque no, può essere bello, popolare quanto vuole, ma i ragazzi così non fanno per me"

"Con tul fratello è stato diverso, cara la mia cupido, ho sempre avuto una cotta per lui per questo ero a disagio quando lo vedevo, ma tornando a te, quando ti vedrò con un ragazzo?"

"Quando mi vedrai indossare una gonna"

Abbassa la testa e riprendo a scrivere.

"Quindi morirò di vecchiaia prima che questo accada"

Le tiro il cuscino in faccia, drammatica, non sono così disperata,credo...

"E allora perché quando sei tornata eri umida?"

"Abbiamo fatto una lotta con le spugne, punto, non volare con l'immaginazione"

Sbruffa e si stende sul lento parallela a me, mentre concludo con la prima rivoluzione.

"Io scommetto che gli piaci"

"Bella battuta , hai un futuro da comica, e tieni, inizia a leggere questa invece di fare la Maria de Filippi della situazione"

Roman

Entro in casa, vuota come sempre e ascolto i messaggi in segreteria telefonica , due da compagnie telefoniche e l'altro da mia madre,dicendomi che forse la settimana prossima passeranno da me, cosa improbabile dato che i miei genitori sono sempre in giro per il mondo per affari, ho dimenticato persino l'ultimo Natale passato insieme.
Lascio lo zaino all'entrata e andando in cucina mi levo la maglietta ancora bagnata , quella pulce è una furia e in pochi giorni mi ha reso uno scemo.
Bevo un sorso di birra e accendo la televisione, il silenzio non mi è mai piaciuto .
Parte una pubblicità di articoli sportivi per bambini e mi viene da ridere, forse sono della sua misura.

"Ma che vado a pensare, ho bisogno di una doccia e di scopare"

La piccoletta fino ad ora mi ha dato del filo da torcere, testarda come un mulo, di solito sono uscito con ragazze così e dopo averle assecondate per un po' finivano a letto con me, ma lei no, l'ho pure baciata e mi è saltata addosso come una scimmia infuriata, quindi o i miei baci sono cambiati o lei è particolare.

Più probabile la seconda, ma allora perché ci perdo tempo? Sarà che mi diverte infastidirla, quando s'incazza diventa quasi sexy, ma le poco attrezzate non mi sono mai piaciute e preferisco le ragazze che si orendono cura del loro corpo, ma oggi quando siamo caduti, i suoi occhi mi hanno ipnotizzato e le sue mani piccole mi hanno provocato dei brividi lungo la schiena.
Basta,la doccia, devo pensare a quella e poi uscire per distrarmi, o inizierò a farmi delle strane idee sulla piccoletta.

Capitolo lungo lo so, ma avevo l'ispirazione e non sono riuscita a fermarmi 😂😂😂
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Manu