Avere fame non era una novità per me, ma avrei preferito mille volte mangiare qualcosa solo con Roman, invece di portarmi dietro anche il resto della combriccola, che fortunatamente avevano ottenuto il consenso dallo zio di restare con noi. Scontati sono i riti voodoo che gli ho scagliato contro, ma non sapete cosa si prova a vedere il proprio ragazzo continuare ad essere importunato da una cugina che non recepisce le vostre maledizioni.

Eppure mi sembrava che nel campetto si fosse instaurata una sorta di pace tra noi, ma niente, è tornata a fare il mollusco sullo scoglio,mentre a me sono rimaste le piccole sanguisughe.

"Allora Roman , sei così bravo a basket."

"Lo pratico da molto."

"E punti a diventare un giocatore professionista vero?"

"Si,anche se non sarà così facile."

Cosa?! E lei come lo sa? Non dirmi che se n'è accorta prima di me, senza alcun suggerimento da parte di madri acide peggio del sugo andato a male.
Mangio con rabbia la mia pizza,se continua così si evidenzierà il fatto che sono una pessima fidanzata.

"Come no ? A me sei sembrato già nel giro."

"Anche Rox è brava però"

"Si,ma è nana."

"Guarda che ti sento acidona."

"Ah?Sei così bassa che mi ero resa conto che ci avessi seguiti."

"Fino a prova contraria, questo dovrebbe essere un appuntamento tra me e Rome , tu e i mini Satana non avete nient'altro da fare?"

"Torturati è sempre un divertimento."

Le faccio vedere io come sarà divertente tra poco, prima devo affogare la mia rabbia nel cibo, almeno lui non mi darà mai di che da pensare.

"Roxy,mi tagli la pizza?"

"Pure a me, pure a me."

"Si,va bene, ma poi dovrete darmene un pezzo."

"No!"

"Ahahaha scherzavo tranquilli..."

"Ehy,quella era la mia patatina"

"Mmh? Cosa? Quale patatina?"

Okay,forse un po' bambina lo sono ancora, ma mi sembra il giusto pagamento per avergli tagliato la pizza e nel frattempo, inizio a sentirmi osservata, e quando alzo gli occhi, becco Roman a fissarmi... Quasi mi mette i brividi, ma a chi la do a bere, potrebbero essere di piacere dato che ignora Federica e le sue domande inopportune.
Div...volevo dire mangiamo le nostre pizze e prima che possa pagare,qualcuno di mia conoscenza che sprizza ormoni da tutti i pori, con la scusa di andare in bagno salda il conto.

"Potevi almeno prenderti la metà dei soldi."

"Come sei testarda, mi sembra che non ti ho detto che non c'era bisogno."

"Testarda io? Guarda che qui tu mi abbi dieci azero."

"Vedi?Stai ancora insistendo."

"Grazie a peppa pig, fai sempre di testa tua."

"Non è vero ."

"Chi è che ha deciso di seguirmi senza dirmi niente? Ah già, tu."

Discutiamo come al nostro solito , mentre passeggiamo sul lungomare di Napoli, quando qualcuno attira la mia attenzione.

"Perché?"

Guardo Federica, più che confusa , adesso di cosa sarei accusata?

"Perché riesci sempre ad avere successo con i ragazzi?"

La bocca se possibile, si allunga per terra per lo stupore, per caso c'era della droga nella sua pizza? Oppure nella mia, dato che mi sembra di avere le allucinazioni.

"Bambini,potete tapparvi le orecchie cinque minuti?"

Tom e Pino fanno come ho detto e in poche falcate raggiungo quella rincitrullita di mia cugina e l'afferro per le spalle, prima di scuoterla peggio delle maracas.

"Ma ti sei rincoglionita per caso?! Quando in qua io avrei successo con i ragazzi?"

"Vedi?Lo hai e nemmeno te ne sei mai resa conto! Perfino a Napoli i ragazzi preferiscono te a me."

"Ti hanno rapita gli alieni e ti hanno fatto il lavaggio del cervello,non vedo altre soluzioni."

"Scema!Se ti accorgessi come ti guardano allora capiresti! Perfino quelli del campetto hanno fatto apprezzamenti su di te prima di andarsene. Sei l'ideale per chiunque, ami mangiare poco salutare, pratichi sporte se c'è qualche pazzia da fare sei sempre presente."

La guardo ancora più confusa di prima , cioè, è vero che faccio quello che detto, ma secondo me sta dando i numeri.

"Fede,non ci sto capendo niente, ma tu c'è l'hai con me per questo?"

"Ovvio, perfino uno con cui uscivo ci ha provato per avere informazioni su di te."

"Chi è ?! Che vado a casa sua a prenderlo a calci nel sedere!"

"Eh?"

"Idiota, sei mia cugina e poi dovrei essere io quella gelosa. TU HAI LE TETTE!IO UNA TAVOLA!"

Mi rendo solo dopo che ho alzato il tono della voce e che ho attirato l'attenzione dei passanti...Un'altra figura di pupù da archiviare in un angolino della mia mente.
Fede scoppia a ridere e Rome ci guarda confuso, per fortuna non capisce l'italiano, almeno potrei a mantenere una reputazione con lui.

"Che vi state dicendo? Ho capito solo tette."

"PERVERTITO!"

"Che c'è ? Qualcosa la so in italiano."

"Certo, immagino che tra queste parole rientrino tutte quelle legate alla sfera sessuale."

"Provo altri metodi per farti eccitare."

"Deficiente! Perché non fai il serio per una volta?"

"Ahahahahahah ma si può sapere come state insieme voi due? Litigate da stamattina."

"A noi va bene così"

Quasi mi spavento, quando lo diciamo insieme e subito mi tocco il naso. Sarà infantile, ma io mi voglio sposare sia chiaro e data la mia sfiga è meglio non rischiare.
Schiarisco la voce e prendo un bel respiro, prima di tornare alla conversazione iniziale.

"Senti cugina dalle verità sconvolgenti, io ho sempre cercato di essere femminile come te e Johanna, ma ci ho rinunciato appena ho tentato dimettermi l'eyeliner da sola, sembrava un geroglifico e poi, se quell'idiota ti ha lasciata vuol dire che non faceva per te."

Mi gratto la nuca, i discorsi motivazionali non sono mai stati il mio forte e mi mettono in imbarazzo , ma vederla sorridere leva il grosso macigno che mi trascinavo sulla testa, formata dalla gelosia per Rome.

"Quasi metti paura quando fai la seria."

"Ma come ti permetti piccola..."

"Certo, certo. Io e le pesti leviamo il disturbo, goditi il tuo ragazzo, ma non troppo o potresti scandalizzare i nonni."

"Ciao ciao, Roxy."

"Fede!Giuro che quando ti prendo altro che discorso motivazionale!"

Sbuffo e la vedo allontanarsi, e solo quando il suddetto ragazzo poggia il mento sulla mia testa, mi rendo conto che siamo finalmente soli.
Alzo la testa per vederlo e senza che gli dica niente, poggia le sue labbra sulle mie, ricaricandomi delle energie perse.

"Dici che se prendiamo una stanza tua nonna si incazza con me?"

"Senza ombra di dubbio, non ti cucinerà più la pizza fritta."

"Come potrei rinunciare, quindi la mia idea di te nuda sotto di me è da rimandare?"

Mi strozzo con la saliva, espero solo che nessuno qui capisca l'inglese o potrei passare per una pervertita, riesco già immaginare la faccia dei parenti scandalizzati .

"Rome,no, dovrai aspett..."

"Va bene , aspetterò, ora sarà meglio andare, si sta facendo tardi."

Resto come na bambalucca con il dito alzato, si è arreso così facilmente che quasi ci resto male.Beh, tanto meglio per me, credo, ma non mi fido!
Dio come sono confusa, ma devo tenerlo d'occhio, lo spilungone sta architettando qualcosa, me lo sento!

*Pervy inizia a fischiettare*
No, stai buona.
Ma manco morta muahahaha
....
😂😂😂
(informazioni di servizio, tra poco saranno disponibili altre storie, vi aspetto!! ❤️❤️❤️)
(Disponibile: Colpo al cuore "Hai la mia vita nelle tue mani")
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Manu