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Capitolo 62) Mai far piangere i miei mini Satana

Sapete quel meraviglioso dormi veglia del mattino? Quando devi decidere se vuoi alzarti o sprofondare nel letto? Bene, io adoro quel momento, e gradirei che nessuno lo interrompesse, così da poter recuperare la voglia di uscire dalle profumate coperte, peccato che qualcuno, anzi,certi esseri discendenti di Satana, abbiano pensato bene di privarmene.

"Roxy!"

Non ho nemmeno il tempo di difendermi o di mandare una richiesta di aiuto, che i miei cuginetti irrompono nella stanza saltando sulla mia schiena, producendo un rumore sinistro, simile a qualche vertebra che viene frantumata.

"Finalmente sei tornata!"

"Non sai quanto ci sei mancata?"

"Giochi con noi?"

Urlo contro il cuscino e, facendomi forza sulle braccia, riesco ad alzarmi , a prendere i marmocchi in braccio e ad entrare in cucina,senza perdere l'equilibrio, con i capelli davanti al viso peggio di Samara .

"Chi.li.ha.fatti.entrare?!"

I figli di Satana, altri non sono che i cugini più piccoli da parte dello zio Francesco, Tommaso e Peppino junior. A volte sono anche adorabili, ma per la maggior parte mi fanno imbestialire peggio di un orso bruno!
Sposto i capelli e guardo i presenti, ovvero i nonni e Roman, fare tranquillamente colazione,prima che la mia attenzione venga catturata anche da mia cugina Federica , intenta a fare gli occhi dolci al mio ragazzo.
Se i fratelli sono delle pesti adorabili, lei è un'arpia e basta! Cosa le ho fatto? Non ne ho idea,ma ogni volta che torno a Napoli per le vacanze fa di tutto per darmi fastidio !

"Roxy, te von bene. "

"Certo,anche io gli voglio bene, ma la schiena mi serve!"

"Va buò, so creatur, ora asettat e magna, o il caffè si fa frid"

Sospiro e passando di fianco a Federica , accidentalmente l'arpia, allunga una gamba, facendomi inciampare, mettendo anche a rischio la vita dei suoi fratelli, ma per fortuna riesco a mantenere l'equilibrio e ad evitare una strage.La fulmino con uno sguardo, e ricambia, prima che prenda posto con le pesti sulle mie ginocchia, si, sono molto affezionati, credo.

"Siiii,la torta della nonna!"

"Doppio caffè per me, se la giornata inizia così, non voglio immaginare come si possa concludere."

"Speriamo con la tua scomparsa ."

"Farò finta di non averti sentito Federica"

Roman ci guarda, non capendo un fico secco del nostro discorso, ma evito di spiegarglielo, e mi sporgo verso di lui, baciandolo a stampo, sorprendendolo leggermente.

"Buongiorno anche a te, credevo che avresti tenuto il muso per colpa dei tuoi cugini ."

"Non me lo ricordare, ho bisogno anche io di dolcezza ogni tanto."

Gli sorrido , e addento un pezzo della crostata, mentre in realtà volevo mandare un chiaro messaggio a mia cugina, della serie: "Proprietà privata ! La invitiamo a mantenere le distanze se non vuole andare a salutare Dante e Virgilio all'inferno."

Dopo la colazione,riesco a staccarmi di dosso le due pulci, e a rinchiudermi nella stanza per potermi cambiare, seguita a ruota da Rome, forse non è abituato a tutto questo casino mattutino. In effetti la situazione è peggio di casa mia.

"Tutto bene ragazzone?"

"Abbastanza,troppe persone di prima mattina per i miei gusti."

"Siamo solo all'inizio, vedrai che a fine giornata crollerai"

"Stavolta credo di doverti dare ragione, ma tua nonna cucina sempre così tanto? Continuava a passarmi cibo e non capiva che ero ancora pieno da ieri sera."

"Ahahah la prossima volta prova a gesticolare, forse riesce a comprenderti"

Levo la maglietta/pigiama e rovisto nella valigia, quando inizio a sentirmi leggermente osserva.Basta che sbirci dietro di me, per beccare Roman a fissare il mio regale didietro, e anche se è stato colto in flagrante, continua come se nulla fosse.

"Scusi lei , se continua a fissarlo me lo consuma."

"Non posso farci niente, mi fai venire voglia di morderti e lasciarti il segno ."

"Sadico,devo ricordarti che di là ci sono i nonni, i mini Satana e l'arpia?Non siamo proprio soli per fare le zozzerie."

"Quanto parli così me lo fai venire duro."

"Idiota,cambiati, ti porto fare un giro nella splendida Napoli."

Indosso dei jeans a vita bassa grigi , strappati sulle ginocchia con sopra una maglietta aderente a maniche lunghe nera, con lo scollo a cuore e vari disegni di artigli bianchi, per poi mettere sopra la mia adorata felpa. Non fa freddissimo , ma nemmeno quel caldo da farmi uscire senza niente per coprirmi, quindi, onde evitare la bronchite, preferisco vestirmi a strati, mentre Roman pantaloni tuta adidas e felpa della medesima marca neri, scarpe e cappello della jordan, ma qualsiasi cosa dimetta è bono lo stesso.
Prima di uscire però, lo afferro per la giacca di pelle che mette sopra alla felpa.

"Senti,mia cugina ti ha detto qualcosa?"

"Ha tentato di fare un discorso con me, chiedendomi nome, età, luogo di provenienza ..."

Gli ha chiesto la carta d'identità in poche parole.

"C'è qualche problema tra voi?"

"Vorrei saperlo anche io, solo, temo che ti faccia gli occhi dolci."

"I miei sono solo per te."

Deposita un veloce bacio sulle mie labbra, prima di aprire la porta ed uscire. Mi ha fregata, ma se non vuole tenere lui gli occhi aperti ci penserò io.

***
Costretti, ci siamo portati anche il trio dei malefici a presso, ma sembrerebbe che a mia cugina non sia arrivato il messaggio, e mentre io sono impegnata con i Tom e Pino , lei cerca sempre di avvinghiarsi a Roman. Devo stare tranquilla, ha detto che ha occhi solo per me... COL CAVOLO! SONO GELOSA MARCIA!

"Roxy guarda ! Andiamo a giocare?"

"Ti preeegooooo"

Mi guardano con la faccia stile gatto con gli stivali, e sento una stretta al cuore. Sospiro e corrono esultando verso un campetto da basket, hanno la mia stessa passione , anche se in realtà basta che scarichino le batterie per la farli felici.
Fortuna vuole che qualcuno abbia dimenticato un pallone vicino alla rete, ma il campetto non è libero e altri ragazzi, forse della mia età, corrono come dannati, e per poco non travolgevano le piccole pesti che avevano tentato di prendere la palla.

"Muccus, ve na vete ai"

"Calma cavernicolo, vogliono solo fare due tiri, possiamo dividere il campo,basterà poco."

"Agg rit che ve ne dovete andare, nun te arrivat il messaggio nanetta?"

"Divertente,dovrei offendermi? Due tiri e ce ne andiamo."

Tento di passare, ma il cavernicolo mi afferra per il polso tirandomi, ma un attimo dopo lo ritrovo con il sedere per terra, mentre Roman lo guardo incazzato.
Il tizio si alza e fa per colpirlo, ma mi metto in mezzo fermandolo, ci manca solo una rissa enel frattempo vedo i Tom e Pino guardarci con le lacrime agli occhi...

"Non osare toccarla!"

"Come cazzo ti sei permesso di spingermi?!"

"Eeehh stat calm cappucchiò, se tanto ci tiene a sto campetto allora perché non c'è la giochiamo?"

"Tsk,lui e chi? Tu?"

"Si,non dovresti avere problemi con una nanetta, giusto?"

"Se questo basta a farmi sparire allora diamoci una mossa."

Si allontana per parlare con i suoi amici, mentre prendo la mano di Roman, sorridendogli.

"Che ne dici di una partita? Gli facciamo il culo e tu non ti becchi nessuna denuncia."

"Avrei preferito pestarlo, ma se ci tieni va bene."

"Fidati,se fai il bravo saprò come ricompensarti."

Ed ecco il ghigno malandrino che tanto mi piace. Vado dai bambini e dopo avergli affidato le mie cose e la felpa, sollevo il pantalone sulle ginocchia e faccio un breve riscaldamento , mentre mia cugina quasi mi guarda preoccupata.
Entriamo in campo e traduco per Roman. Partita secca, chi primo arrivare a trenta punti vince.

"Attenta a non farti male principessa."

"Lo stesso vale per te."

Vado dietro, mentre Roman e faccia fronte con il cavernicolo. Lanciano il pallone in aria e con un balzo riesce a prenderlo per primo, passandolo a me. Evito il secondo tizio e passo il pallone a Roman che gioca con il cavernicolo, prima di fargli una finta e andare a canestro con un lancio da tre punti.

Credo che mister raffinatezza non ci abbia capito niente, ma riprende la palla e tenta di scattare verso il nostro canestro, ma veloce lo raggiungo e abbassandomi gli rubo la palla da sotto il naso per tirare dalla seconda linea.
Riusciamo a fare altri punti, ma anche a perderne, e nell'ultima azione Roman è marcato e il cavernicolo continua ad allungare le mani per prendermi la palla,devo inventarmi qualcosa, o deluderò i piccoletti.
Lancio il pallone in aria e per fortuna Roman intuisce la mia idea e con un balzo riesce a prenderlo,corre verso il canestro e salta ancora mandando la palla dentro.
Il mio ragazzone viene verso dime e batte il cinque, prima di prendermi in braccio per girare velocemente . Veniamo raggiunti anche da cip e ciop, che ringraziano Roman e stritolano me.

"Grazie Roxy ."

"Di nulla, non bisogna mai far piangere i miei mini Satana."

I perdenti se ne vanno senza dire niente, molto sportivi e finalmente i bambini possono giocare in santa pace. Trascinano anche me e Federica a giocare con loro, e sembra che si diverta anche lei, mentre Roman si prende una pausa guardandoci da bordo campo.

Guardando i loro visi felici,forse, finalmente ho capito cosa voglio diventare una volta finita la scuola.

Bene, io so come ci sente ad avere un mini Satana per casa😂😂😂 e voi?
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Manu

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