Qualcuno gentilmente  potrebbe spiegarmi come sia possibile che dopo essere evaporato dal bar, dato che Dio mi ama improvvisamente il tempo da sole estivo si sia trasformato in temporale di Zeus?
No perché altrimenti dovrei andare a fare causa a qualche meteorologo e sinceramente non ho tutti quei soldi per permettermi un avvocato serio .

Arrivata a casa quando entro noto diverse teste girarsi verso questo pulcino bagnato dalla testa ai piedi, credo che per tutta l'acqua che ho preso,non mi stupirei se trovassi dei pesci nelle scarpe.

"Roxy,guarda come ti sei bagnata, sei per caso caduta in mare?"

"Sai com'è Mike ho visto un delfino e volevo imitarlo, io vado a farmi una doccia calda e quando esco madre nutrimi, ne ho bisogno."

Ora il mio obiettivo è quello di evitare una possibile febbre, anche se in tutti questi anni per mia fortuna non sono mai caduta malata, il merito forse va all'alimentazione ricca di peperoncino e verdure tipica della nonna, anche se d'estate tutto quel piccante è un suicidio.

Finita la doccia eseguo la quotidiana tortura per eliminare i nodi nei capelli e li asciugo velocemente con il diffusore, indosso una comoda tuta e scendo al piano di sotto, trovando mia madre ai fornelli mentre cip e ciop sono seduti sul divano.

Papà invece deve essere stato trattenuto a lavoro, come sempre, essere a capo di un settore aziendale occupa la maggior parte del suo tempo e delle sue energie, ma infondo fa questi sacrifici per la famiglia,essendo il "Grande Capo".

"Come mai sei rincasata così tardi?"

Guardo mio fratello che si è girato nella mia direzione seguito da Joe.

"Riunione strategica per la squadra, non ti avevo avvisata?"

"No."

"Mi deve essere sfuggito di mente,scusa"

"La prossima volta se vuoi puoi chiamarmi, anch'io sono tornata poco fa"

Torno a guardare quei due, quindi sono stati altro tempo insieme soli soletti...E mio fratello se n'è stato buono buono? No, non credo.
Prendo una birra dal frigo e mangio il polpettone fissando le spalle di quei due , strano, sono troppo silenziosi.
Mastico lentamente, mentre il braccio di mio fratello si appoggia alla spalliera del divano e la testa di Joanna, essendo pesante si inclina verso il vichingo.

Tossisco e sposto la mia attenzione al piatto, e quando risollevo lo sguardo hanno preso un po' di distanza.
Finita la cena, mi siedo sulla poltrona vicino al divano e guardo anch'io la televisione, ma non riesco a starmene zitta più di cinque minuti.

"Joe domani andiamo in centro?"

"Co-Cosa?"

Alzo un sopracciglio. La questione è semplice, o stava pensando a come diminuire la fame del mondo, o tra questi due è successo qualcosa che io non so, ed è più probabile la seconda.

Getto uno sguardo a mamma impegnata a lavare i piatti e sporgendomi verso di loro interrompo la loro bolla di silenzio.

"Per caso voi due vi siete messi insieme?"

"Roxy!"

Miofratello, vichingo qual è ha attirato l'attenzione di mia madre.

"Tutto bene voi due?"

"Certo mamma, lo sto solo prendendo in giro come sempre."

Scuotela testa e guardo male Mike, devo sempre parargli io le chiappe.

"Ho chiesto, sembrate così affiatati e poi siete troppi silenziosi per i miei gusti, non mi fregate lo sapete no?"

Sospirano,prima che Joe mi prenda la mano per portarmi al piano di sopra.

"Beh,noi ci siamo baciati."

"Ass fa a Maronna, i dinosauri ci hanno messo meno per estinguersi lo sapete vero?"

"Scema,vorremmo tenere la cosa tra noi se non ti dispiace, sai vogliamo evitare di creare fraintendimenti sia con i tuoi che con i miei genitori , due ragazzi che stanno insieme sotto lo stesso tetto, per quanto mia madre sia pazza, mio padre è estremamente geloso e temo che se lo scoprisse mi chiuderebbe in un monastero."

"Come volete , ho recepito il messaggio, certo che al posto del bar poteva portarti direttamente a casa no?"

"E tu come fai a sapere del bar?"

Sorrido e alzo le spalle uscendo prima di lei, le mie abilità ninja devono restare segrete altrimenti questi due potrebbero aumentare la sorveglianza .

La serata prosegue tranquilla, fino al ritorno di papà che dalla stanchezza stavo per mettersi a dormire alla porta d'ingresso, prima di dormire perdo un po' di tempo in rete e verso le undici mi arriva un messaggio.

"Smith?Ma non lo avevo bloccato su facebook?"

Apro la chat, giusto per vedere che vuole il cavernicolo.

"Quello che hai fatto oggi è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso , domani guardati le spalle pulce"

Devo per caso aspettarmi una sua versione stile Rambo che mi viene ad uccidere armato di mitra?

Stavolta mi accerto che resti bloccato per poi spogliarmi e mettermi sotto le coperte, il letto sarà l'unico mio porto sicuro da questo mondo per il resto della mia vita, ne sono sicura.

***

Il mattino seguente dobbiamo comportarci come al solito per mantenere intatta la facciata dei due piccioncini, ma una volta davanti scuola iniziano a limonarsi e io da dietro non posso far altro che fingere di vomitare.

"Sparisci Speedy, te la devo rubare per cinque minuti"

"Non trattarla così Mike"

"Vedi?Speriamo solamente che la presenza di Joe corregga quel tuo brutto caratteraccio fratellone."

Scendo comunque lasciandoli soli, di certo ora non voglio diventare il loro personale candelabro e si può dire che dovrebbe essere una bella giornata se all'improvviso non diventasse nuvoloso.

Mi blocco davanti alla montagna di muscoli, per poi guardare il maniaco in faccia.

"Desideri qualcosa?"

"Si."

Mi afferra per il polso e mi trascina nell'istituto sotto lo sguardo di tutti , si è fuso quel po' di cervello che aveva per caso?

"Mollami maniaco, o mi metto ad urlare"

"Fai pure, nessuno verrà in tuo soccorso."

"Se vuoi farmi del male fallo e basta, le gambe mi servono per giocare."

Continua ad ignorarmi, fino a quando non entra nell'aula di scienze, al momento vuota.

Girala serratura e nella mia testolina scatta l'allarme, tanto che considero la finestra al secondo piano un'ottima via di fuga.
Stavolta non credo che scherzi, sembra davvero incazzato, tanto che Attack of Titan accompagna solo.

"Ora non parli più pulce demoniaca?"

"L'unico demone qua dentro sei tu, apri la porta e smettila di fare il deficiente o faremo tardi alle lezioni."

"La ragazza di ieri, ero a tanto così da conquistarla e tu cosa fai?Mandi tutto a fumo"

"Sai com'è piromane è il mio secondo nome."

"Ti ostini a fare la spiritosa?"

Cammina verso di me e arretro verso la parete.

"Sai non dovresti prendertela così tanto in fondo non puoi avere tutte le ragazze che vuoi? In classe hai già delle fan."

"Sono state collaudate."

Tocco la parete con la schiena e allunga le mani contro di essa intrappolandomi al muro.

"Andiamo Smith , io non piaccio a te e tu non piaci a me, da oggi in poi ci ignoreremo e a basket prometto di starti alla larga, sono disposta a marcare Tom, ok?"

Allungo la mano destra per stringere il patto, ma lui se ne resta immobile a fissarmi negli occhi, facendomi sentire a disagio, fino a quando decide di stringerla.

Sospiro,ma abbasso la guarda troppo velocemente, tira il braccio verso di lui e quando credo che mi stia per colpire chiudo gli occhi, ignorando il vero pericolo.

Il pugno non arriva mai, ma mi ha colpito qualcosa di peggio.
Sento le sue labbra premere contro le mie e resto paralizzata a capire come mi sia ritrovata in questa situazione.
Tento di spingerlo via e ottengo l'effetto opposto, aumenta la sua presa e mi spinge contro al muro.
Sento le lacrime salire agli occhi, no, il mio primo bacio non doveva diventare un ricordo doloroso, l'ho stavo conservando per la persona giusta e adesso...

Si stacca da me sorridendo, mentre si allontana come se nulla fosse accaduto .

"Questo è il mio pagamento pulce dato che ieri sono andato in bianco, e giusto per chiarirci, non ha significato nulla per me."

La porta si chiude alle sue spalle, mentre il mio corpo si lascia scivolare lungo la parete fino al pavimento.

Resto immobile , come se il mio cervello fosse andato in stanby, devo per forza stare ancora a casa e questo di sicuro è un incubo, adesso mi sveglio e tornerà tutto come prima, ma allora perché sono ancora qui ?

Perdo la cognizione del tempo, e quando esco fuori per andare in bagno sono le tre.
Cammino come ad uno zombie fino in palestra e appena entro lo vedo parlare con altri due ragazzi, mi nota e mi sorride spavaldo e qualcosa scatta in me.
Getto la borsa per terra e cammino velocemente verso di lui, fino ad iniziare a correre.

"Cos'è vuoi il bis?"

Salto e con un pugno lo colpisco sul mento per poi fargli lo sgambetto e atterrarlo.
Salgo sul suo addome e lo tiro per la maglietta portandolo ad un palmo dal mio viso.

"Tu sei un verme...Osa di nuovo avvicinarti a me e giuro che la prossima volta farò in modo di farti diventare sterile!"

Ho le lacrime agli occhi, in tanti anni i ragazzi idioti scherzavano, ma non hanno mai osato mancarmi così tanto di rispetto.
Lo spingo per terra e vado versa la porta inseguita da Sidney.

"Roxane ehy aspetta!"

"Mi dispiace, oggi non sono in vena di giocare."

Abbandono la palestra e scappo fuori dai cancelli senza una meta precisa, mi fermo solo quando arrivo in un parco, prendo posto sotto un albero e guardo il cielo.
Faccio tanto la dura e poi per un bacio rubato da uno stronzo divento una mammoletta, la nonna di sicuro mi direbbe "Arripigliati e aizt da n'derra", ma non ci riesco.

Sono una ragazza sotto questa corazza da dura e adesso sono anche vulnerabile peggio dei personaggi nei film d'azione, esposti sempre ad una pioggia di proiettili che misteriosamente cadono sempre due centimetri più in là mancandoli.

Sospiro e colpisco il mio viso ripetutamente, prima di tornare la solita me indossando la maschera sorridente, di sicuro adesso dovrò dare delle spiegazioni a Joanna appena torno a casa, data la mia misteriosa fuga da Alcatraz preceduta dall'incarnazione di Bruce Lee per la forza di stendere quella montagna di un maniaco, megalomane, oronzo, figlia di una gran baldracca, cacato a forza.

Che dire, attenti alle piccolette😂😂😂
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Manu