Le ore si susseguivano veloci, e per fortuna ero riuscita ad evitare Nick , e le sue assurde idee nell'uscire insieme. Nulla in contrario se con noi ci fosse stata anche il resto della squadra, ma da soli...Assolutamente no.

Arriva l'ultima ora prima della pausa pranzo, biologia, e guarda caso, da quando esco con quel maniaco, rapinatore di donzelle nei corridoi, sono più felice di ascoltare il professore e le sue noiose spiegazioni sul nucleo vitale dei vulcani, basta mio nonno e Il Vesuvio per quello.

Prendo posto, e come al solito Roman dorme sul banco, giuro che un giorno di questi devo provarlo per vedere se è effettivamente così comodo.

Quando mi siedo, per sbaglio, lo urto con il gomito, facendolo sussultare. Alza la testa per guardarmi con un occhio aperto, per poi ritornare nella posizione di prima.

Sbuffo e accenno ad un sorriso, ho trovato un degno rivale sul fatto del non interrompere la fase di riposo del cervello, anche se, non capisco quali sforzi possa fare il suo, date le dimensioni.

Entra il professore e come sempre scrivo gli appunti, quando Rome si appoggia sul mio braccio destro, avvicinandosi a me.

Mi guardo intorno, nella speranza che nessuno si giri verso di noi, e tento di strattonarlo con scarsi risultati.

"Ehy, razza di bella addormentata, sposta la testa."

"So di essere bello, ma puoi continuare a dirmelo se vuoi."

"Rome,se qualcuno..."

"Nessuno ci vedrà, siamo coperti e a meno che tu non mi prenda a pugni, non avranno motivo di girarsi"

"Il professore..."

"Alzerò la testa ogni tanto, quanti complessi mentali che ti fai, ti credevo una tipa di petto, anche se..."

"Osa commentare la grandezza del mio seno e ti do una testata peggio di Zidane."

"Nonso chi sia, ma terrò la bocca chiusa"

Sospiro e lo lascio fare. Ogni tanto fa come ha detto per farsi vedere sveglio dal professore, ma a dieci minuti dal termine della lezione, lascia dei piccoli morsi sul mio polso.

Tento di spingerlo via, ma si lascia andare a peso morto e inizia a succhiare la pelle, facendomi diventare rosso bordeaux.

CHE DIAVOLO GLI PASSA PER QUELLA TESTA BACATA!?

"Smith!"

"Ah, siamo tornati ai vecchi tempi adesso Rox?"

"Smettila sottospecie di sanguisuga!!! "

Sorride maligno e continua a fare lo stesso movimento e stufa, per ripicca faccio cadere la gomma per terra, e con la scusa di raccoglierla gli mordo il collo, ma invece di dargli fastidio, si lascia scappare un gemito...

I ragazzi davanti a noi stanno per girarsi, quando suona la campanella salvandomi in calcio d'angolo .

Gli pizzico un fianco, prima di scappare lontano da quel soggetto perennemente in calore. Se continua così credo che dovrò portarlo a sterilizzare dal veterinario.

Sospiro, è stancante mantenere un segreto, e sto per entrare nella mensa, quando Oliva e le sorellastre di Cenerentola tornano a sbarrarmi la strada. Per caso hanno inventato lo sport "Rompiamo le scatole a Roxy" e nessuno mi ha detto niente? Devo chiamare il mio avvocato per i diritti d'autore.

"Credevodi essermi spiegata con te nullità, ma a quanto pare a deciso di ignorare il mio consiglio da amica."

"Si,certo, amica. Ti ripeto che  considerare il tuo ragazzo un oggetto sia sbagliato. Oh ma aspetta, Smith non mi ha detto che è fidanzato con te"

"Lo sarà, ho già programmato il nostro futuro insieme. Io diventerò un avvocato e lui un medico, avremo due cani e i domestici ad occuparsi della nostra villa. Si stancherà presto di te e poi, a lui gli piacciono le ragazze con le tette grandi!"

Ignoro l'ultima allusione sulle mie tette e inizio a perdere la pazienza.

"Bel piano, ma Smith è stato avvertito del suo futuro, o hai intenzione di travestirti da veggente per dirglielo? Ora Oliva smamma, ho fame e parlare con te mi provoca bruciore allo stomaco"

"Il mio nome è Olivie, ricordatelo razza di..."

"Roxy, stai stringendo nuove amicizie senza di me?"

Joe arriva alle mie spalle,circondandomi con un braccio mentre sorride angelicamente al trio delle befane.

"Devi migliorare i tuoi gusti però, le cortigiane sono fuori moda lo sai?"

Scoppio a ridere seguita dalla mia migliore amica, prima di lasciarle a rosicarsi le unghie.

Prendiamo da mangiare e troviamo posto al solito tavolo.

"Erano tue ammiratrici?"

"Ovvio,volevano un autografo, che domande..."

"Dai,seria adesso"

"Dovrò sforzarmi, dato che per natura mi è impossibile, ma sono delle fan di Roman, o almeno lo erano. Mi ha confessato che adesso sta uscendo solo con me."

"Lui si che sa essere romantico."

"Come ad una pornostar fallita, ogni volta che vedo una qualsiasi ragazza perdo cinque minuti buoni, per chiedermi se sia già salita sulla giostra Smith"

Rischia di strozzarsi con il tè alla pesca, e dopo aver tossito un paio di volte, ride sguainata. Ahhh gli amici, solo quando ridono delle tue problematiche mentali sono quelli veri.

"Questo potrebbe essere un problema, ma solo se tu ci dai peso. Ciò che è successo è passato, e ora nel suo presente ci sei tu"

"L'hai presa dai biscotti della fortuna questa frase?"

Mi arriva una patatina sul naso.La prendo dal mio vassoio e la mangio nel modo più sensuale che mi riesce , facendola ridere di nuovo attirando l'attenzione dei tavoli vicini .

Che ci posso fare se con il mio sex appeal faccio questo effetto...

Continuiamo a parlare del progetto che stanno realizzando nel suo club e di un possibile evento per una mini sfilata. Si vede lontano un miglio, la luce che brilla nei suoi occhi al solo pensiero.

Ci salutiamo a metà via e raggiunta la palestra, mi cambio per poi iniziare il riscaldamento.

Seguo le direttive di Sidney e i consigli del coach, prima che quest'ultimo mi mandi dai ragazzi.

Il mio sguardo si incrocia con quello di Rome e mi concentro sulla palla che ho in mano.

Fa incredibilmente caldo, quando lo vedo sollevare un lembo della maglia per asciugarsi il sudore.

Iniziamo una partita amichevole,e quando mi arriva il pallone sono pronta a tirare, quando il maniaco si avvicina pericolosamente, mandando in tilt il mio cervello.

Soffia sul mio orecchio e mi paralizzo sul posto, facendo rotolare la palla per terra.

Mi rendo conto del mio gesto solo quando la raccoglie, per passarmi di fianco per farmi l'occhiolino.

"Grazie del pallone, tesoro."

Aspetta, mi ha appena chiamato TESORO?!

Tento di recuperare palla, ma è inutile e perdiamo.

"Che diamine ti è saltato in mente razza di maniaco?!"

"Perché, che ho fatto?"

"Mi hai distratta, questo si chiama giocare sporco."

"No,questo si chiama essere maturi abbastanza da non distrarsi in campo."

"Ggrrr giuro che ti castro!"

"E poi come faresti?"

"Sai, al giorno d'oggi esiste l'inseminazione artificiale"

"Chi è che deve farsi inseminare?"

Guardo West, che ci osserva con una faccia stranita...Che.figura.di.merda.

Cerco di rimediare, ma le parole non vogliono uscire e alla fine urlo esasperata.

"Smith! Lui voleva fare delle ricerche per donare alla popolazione femminile il suo sperma"

Cerco aiuto da quella faccia di bronzo del ragazzo che ultimamente mi sto limonando, in cerca di supporto, ma per tutta risposta scoppia a ridere, per la scusa che ho rifilato a West.

Alzo gli occhi al cielo e stanca sia mentalmente che fisicamente, lo lascio da solo, mentre con la mente lo uccido in dieci modi diversi.

Se solo non fosse così dannatamente illegale, a quest'ora lo avrei preso a pugni in faccia!

Evviva il progresso scientifico in poche parole 😂😂😂
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Manu