Sono pronta.
Pronta a tutto!
A scegliere il regalo,ad ascoltare le stupidità di Denise e anche a non calcolare,non considerare quell'irrilevante,insulso,mediocre essere di ragazzo.

Devo chiamare Denise,per farle sapere della compagnia che avremo.
Ne sarà felice lo so...
...salterà all'impazzata dalla gioia...

Diversamente da me!

Chiamo e dopo tre squilli,mi risponde <<Ciccina,sono pronta,ti aspetto>>

<<Deni,non sarò sola a raggiungerti...sfortunatamente Thom..mi ha chiesto gentilmente di riunirsi a noi,beh...glie l'ho detto io...ma...ehm...la notizia più terribile è che non solo lui si è aggiunto,ma anche Alex! Già immagino la dura e lunghissima giornata che passeremo..>> dico tutto d'un fiato.

<< ma è una notizia magnifica!!>> esclama eccitata.

LA CONOSCO TROPPO BENE.

<<Dai adesso corri!! E soprattutto corri con loro...! Quel Thomas è molto carino!! Sarebbe fantastico...io e lui..e tu e...Ale..>> aggiunge,ma la interrompo<< ma non stai bene?! Non fantasticare su cose assurde! Su cose impossibili!>> rispondo elettrica.

<<o-k-e-y>> risponde,elencando singole lettere ridendo.

Appena il campanello suona,stacco e corro ad aprire.

Il cuore va a mille,e non so il perché!

Il pensiero di passare un intera giornata con Alex,mi agita ma allo stesso tempo mi elettrizza. E non ho la minima idea del perchè.

Corro per le scale,cercando di non cadere e appena arrivo alla porta,conto.

Per rilassare i nervi.
Per calmarmi.

1- inspira
2-espira
3-apri la porta.

Così facendo,apro la porta...ritrovandomi quattro occhi pronti ad osservarmi.
-"wow...sei bellissima Eli"- dice Thomas.
Mi arrossisco e lo ringrazio.
Appena incrocio lo sguardo di Alex,qualcosa dentro gli organi del mio corpo esplode.

Perchè mi guarda così?
Sposto immediatamente lo sguardo,esco e chiudo il portone di casa.
-"sai,dovresti indossare più capi di questo colore" indica la magliettina rosa.
-"Grazie...sei molto...molto gentile"- rispondo sorpresa.

-" voi due...quando iniziate a camminare? E tu fratellino mio,smettila di prenderla in giro! Il rosa non è proprio il suo colore!"- esclama Alex.

Vuole farmi arrabbiare?
Vuole ferirmi?
Beh..non ci è riuscito!
Con tutta la forza mentale,cerco di non risponderlo. Guardo Thomas impietrirsi,e lo incito a camminare.

Questa mia azione,sorprende vivamente Alex. Sento il suo sguardo addosso.

Voglio vedere la sua espressione! Prima di uscire dal giardino di casa...mi volto per osservarlo e noto che nel suo viso,sono comparse due tenerissime fossette ad incorniciare il suo perfetto sorriso.
Tenere diversamente dal suo essere.
Dopo quello sguardo,mi volto di scatto..cercando di non far vedere la mia agitazione.

Com'è possibile che quel ragazzo mi agita così tanto con un semplice sorriso?

Basta! Devo frenare questi dannati pensieri assolutamente.

Mentre ci indirizziamo verso casa di Denise,Thom mi domanda -"Secondo te,a Brian può piacergli un orologio?"-

Elison,al tuo fratellone può piacergli un orologio? Beh,credo di si...beh non lo so.

-"credo di.."- e mentre stavo rispondendo vengo interrotta-" È da stupidi regalare un orologio ad un diciottesimo compleanno!"- aggiunge Alex.

Beh...forse ha ragione....o forse no...

-"ah...c'hai ragione!"- ci ripensa Thom.

Dopo questo mini dialogo,nessuno dei tre fa parola. Nessuno dei tre inizia a parlare. Ci sono solo sguardi.
Mi sento osservata.

Ma finalmente adesso siamo arrivati davanti casa di Denise.

È già fuori il cancello! Bene...

-" amicamiaaa"- urla Denise.

-"hey "- la saluto abbracciandola.

Non sai quanto desideravo vederti.

-"ehm.."- colpo di tosse -" ci siamo anche noi"- richiama la nostra attenzione Thom.

-"uh..scusa...ciao!"- saluta Denise,sia Thom che quello stronzo maleducato solo con me di Alex.

Perché a lei l'ha salutata e a me no?
Perché???
Beh,forse perché le piace...?
No,no...non devo pensare a queste assurdità.Non me ne può fregar di più!

Questi strani pensieri...sfortunatamente circolano in me,per tutta la camminata. Da casa di Denis al centro commerciale .
Ho ascoltato solo i loro dialoghi,ho annuito..ma non ho espresso parola.

Non so il perché di questo mio comportamento ma...qualcosa di strano regna in me...non so cosa sia.

Siamo entrati in un negozio enorme.
Siamo circondati da abiti...cappelli,collane e molti altri accessori.

Pensandoci bene...ho un altro problema,anzi un problemone...forse il dilemma di tutte le ragazze.

Cosa indossare alla festa.

Forse potrei vedere qualcosina oggi...meglio se lo dico a Denise

-" Deni,mi aiuti a cercare qualcosa da mettere alla festa? Senza che ritorniamo qui domani..."- propongo

E senza proferire parola,accetta.

Siamo da un bel po..qui dentro.
Io non ho trovato né regalo, nè vestito per la festa.

Alex non ha provato a parlarmi fortunatamente...ci siamo scambiati qualche sguardo ma..niente di eccessivo. Thom è sempre gentile...e in più ha trovato anche il regalo giusto...un paio di cuffie enormi...di ultima uscita. Denise invece,ha deciso di regalargli una collanina,con una piastrina personalizzata da una foto,ovviamente ha scelto un'immagine di tutti e tre.
Alex...mi ha sorpresa molto! Non potevo mai immaginare che era un appassionato di surf...infatti gli ha regalato proprio una tavola molto particolare.

Io invece?

Non sono riuscita a trovare nulla. Niente che rispecchiava il desiderio di renderlo felice...di sorprenderlo...credo che dovrò farmi aiutare da mio padre. Adesso almeno,devo pensare a cosa indossare.

Siamo diretti verso il reparto abbigliamento.
Voglio un vestitino. Voglio essere presentabile...almeno quella sera!

Denise mi sta mostrando molti capi...-" che ne dici di questo? E...questo?"- domanda ripetutamente la mia amica, ma nessuno è riuscito a colpirmi...niente di niente!

Stranamente anche Thom,aiuta Denise alla ricerca del famoso vestitino...-" io credo che dovresti optare per un vestitino rosa,gli dona molto quel colore.."- dice,parlando con lei,indicando me.

-"Che ne dici di questo?"- sento dire alle mie spalle.
Mi volto,e trovo Alex con in mano un vestitino color rosso...

Non posso credere che mi sta aiutando. Non posso credere che mi ha rivolto parola,senza aggredirmi.
E non posso credere che proprio lui abbia trovato un vestito adatto per me.

-" ehm...allora? Ti piace"- domanda aspettando una mia risposta.

Sono rimasta bloccata.
Non riesco a far fuoriuscire una parola...
Mi sta fissando troppo.

Ma fortunatamente,interviene Denise-" oddio...questo vestito è una favola! E scommetto che ti va benone..!!"- si esprime la mia amica.

Mi ha salvata.

-"credo che...beh,si mi piace!"- rispondo,cercando di apparire più calma possibile.

-"adesso devi provarlo!Voglio vedere!!"-esclama urlando Denise.

Non posso,no no,no no!

-"ma sei pazza? Perdiamo solo tempo"- rispondo cercando di non prolungare la richiesta.

-" si dai,provalo!"- mi incita Alex,con un sorriso...strano,sembra un sorriso divertito.

Come devo fare,per uscire da questa situazione?

- "non posso,già si è fatto tardi...devo tornare a casa!"- dico.

Thom e Denise sbuffano sonoramente,avviandosi verso l'uscita.

Alex,stranamente è rimasto al mio fianco...
-"So che non hai voluto provare il vestito,perché hai vergogna!"- sghignazza divertito.

-"Ma non è vero! E poi,voglio sorprendervi tutti alla festa!"- mi difendo.

-"Comunque,non mi hai nemmeno ringraziato...te l'ho trovato io il vestito!"- esclama,portandosi una mano fra i capelli.

-" Grazie! "- rispondo guardandolo.

-" mi dispiace,non mi basta!"- dice con tono serio.
-"dovrai ripagarmi"- aggiunge.

Cosa?!

Io non faccio niente di niente!

-"aspetta e spera!"- gli dico.

Il nostro dialogo,molto...ma molto strano,fortunatamente viene cessato dal richiamo di Denise.

Accompagnamo prima Denise e poi proseguiamo la strada verso le nostre case,vicine.

Arrivata di fronte casa,saluto Thom e mentre mi giro,noto che Alex già si è avviato verso casa,senza aver fatto un cenno di saluto.

Non ha voluto salutarmi...
Ma perchè?!
Sembrava essersi sciolto di più...

-"Non lo pensare,fa sempre così"- mi rincuora Thom.

No,non può rincuorarmi!
Non serve...
Non ho bisogno del saluto di quell'idiota!

-"No,ma non m'interessa! Comunque adesso devo scappare...ci vediamo!"- lo saluto e corro dentro.

Sono stanchissima.
Non ho nemmeno fame! Papà ancora non è rientrato dal lavoro...

Meglio dormire!
Questa volta,nemmeno il tempo di stendermi e riflettere sulla giornata trascorsa,che Morfeo mi accoglie a braccia aperte in un meritato riposo.