Metro: endecasillabi e settenari liberamente distribuiti

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Accarezzo le nuvole

con il pensiero, le vedo vicine.

Sprofondo con la testa nel sedile,

ho pensieri confusi:

non so se preferisco atterrare

o se voglio partire,

se voglio tornare alla vita solita

o se gioire delle novità,

ma forse voglio soltanto restare

con questa calma stanchezza nelle ossa,

sospesa in questo confortante oblio,

nel rilassante limbo

tra il nuovo e il conosciuto,

persa da qualche parte

non segnata sulle carte geografiche,

nascosta nel mio universo di inchiostro.

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Ciao ❤

Come state?

Io mi sto facendo una bellissima passeggiata perché le lezioni iniziano domani 👍

La poesia è ispirata al volo di ieri :)

Piccola carrellata di foto

Baci 😙

Orchidea