[Il piano di cattura]
Christian POV
Quella stronza ha ucciso tutti ovviamente io e Aurora non possiamo dire un cazzo altrimenti la time-line va a donne della bonifica, il comandante ci ha chiamati per una riunione importante per trarre conclusioni su chi è il gigante femmina, AO È PIÙ CHE OVVIO CHE ANNIE PER DIO NON SERVE UNO STUDIO PER CAPIRLO, Aurora sembra molto più seccata di me si vede perché sta stringendo i pugni a tal punto che le nocche sono del tutto bianche,
arriviamo alla sala delle riunioni dove ci attendono tutti, il comandante ci fa accomodare ai nostri posti e cominciamo a parlare sui possibili sospettati, appena Armin fa il nome di Annie Aurora ha una faccia come per dire "ma va davvero" ovviamente sarcastica ma la cancella subito dopo chiedo per non destare sospetti seguito da Aurora.
Io: perché proprio lei?
Aurora: vero perché lei?
Armin spiegò i motivi, poi io per non destare altri sospetti strillo come un'ossesso e il mio grido era davvero così forte che la tazza vuota da te al centro del tavolo si spaccò, Aurora mi tappa la bocca con entrambe le mani, noto che Aurora è molto imbarazza e rossa in faccia mi riguarda e si gira verso Mikasa che fa spallucce, io con una faccia da deficiente riguardo Eren e Armin per non rifare la stessa figura di pochi attimi prima e guardo verso il basso,
Erwin mi riguarda in modo strano spero solo che non abbia capito qualcosa altrimenti il piano di anni che abbiamo architettato io e Aurora va a puttane, Erwin illustra il piano d'azione ma io non lo sto ascoltando perché so che dovremmo affidarci ad Eren come al solito, Aurora ascolta invece ascolta attentamente, ma ad un tratto Erwin si rivolge a noi disinvolto.
Erwin: voi 2 non interessate alla gendarmeria stranamente quindi voi dovrete rimanere con me e Levi.
non so ma qualcosa qui mi puzza, non so perché ma ho la sensazione che Levi centri qualcosa con questa decisione, Aurora infatti stava riguardando Levi con un po di seccato nello sguardo visto che voleva partecipare alla cattura di Annie, così poteva anche aiutare Eren a non perdere il controllo visto che i nostri giganti possono comunicare con il contatto mentale,
possono parlare mentalmente sia con gli altri giganti ma anche agli umani, ok Levi che ci vuoi proteggere MA VORREMO FARE QUALCOSA CAZZO, è una cosa che mi ha detto Aurora visto che è stata la prima ad accorgersi di ciò, poi ci ritiriamo nelle nostre stanze, devo dire che mi brucia non partecipare alla cattura di Annie ma gli ordini sono ordini purtroppo.
Armin POV
mi fa strano la reazione di Chris a sentire che Annie è la sospettata numero 1 nel essere il gigante femmina, perché mi fa strano? perché sembrava che loro 2 sapessero che stessi pensando che Annie è il gigante femmina, strano non mi viene in mente nient'altro in mente quando vedo che Aurora e Chris hanno uno sguardo indescrivibile, poi Aurora e Christian sono sempre stati così ma pensavo che era dato dallo shock dell'abbandono dei loro genitori ma credo che all'epoca mi sono sbagliato, poi il loro pensiero è rivoluzionario di tutt'altro pianeta ma forse mi sto sbagliando anche in questo momento non so, quei 2 sono un vero mistero,
ma ora che li guardo meglio credo che sappiano qualcosa che noi non sappiamo, però se sapevano qualcosa c'è l'avrebbero detto e non se lo tenevano per loro lo so perché si fidano di noi, non so se si fidano dei nostri superiori ma è tutt'altro discorso, esco dalla sala riunioni andando verso la mia stanza, e vedo che Chris e Aurora stanno andando nella stessa direzione dell'ufficio del caporalmaggiore Levi con aria un po seccata, forse perché loro hanno l'ordine di stare sotto stretta sorveglianza del comandante Erwin e il caporale Levi.
Aurora POV
MA STIAMO SCHERZANDO?! Levi non ci vuole far partecipare alla cattura di Annie, infatti io e Christian stiamo andando nel suo ufficio un po seccati perché non possiamo fare nulla, ma la cosa che mi fa strano è che la gendarmeria non vuole noi 2...no aspetta però c'è qualcosa che non quadra, perché la gendarmeria non è interessato a noi? non so ma sento che centri qualcosa Kenny, strano da quando sono qui io e Chris non facciamo altro di notare che quel killer è sempre in mezzo alla folla o da qualche parte nascosto per fare chissà cosa,
può essere che lui voglia...no impossibile che ci voglia proteggere non credo che lui stiano simpatici i ragazzini come noi quindi la mia teoria che Eren e Zeke del nostro tempo abbiano ingaggiato Kenny per proteggerci ma come si fa con Levi...dovremo dire che qualcuno sta alle nostre calcagna, forse è meglio di no perché se gli diciamo che sappiamo dell'esistenza di Kenny potrà capire qualcosa su di noi e potrà anche intuire che noi siamo di un'altra epoca, no meglio non dirlo.
Christian: Ehi Aurora! tutto apposto?
Io: am si tutto ok
Christian: non dirmi cavolate, hai capito qualcosa te lo leggo dalla faccia che avevi fatto.
Io: che tipo di faccia?
Christian: è una faccia si smarrita ma allo stesso tempo è una faccia che dice di aver capito qualcosa! dimmi che hai notato!
sono titubante a dirlo ma forse l'avrà notato anche lui che Kenny era sempre presente in ogni avvenimento dove noi eravamo protagonisti, all'attacco di Trost lo avevo notato dentro un'abitazione che era stata evacuata che ci stava osservando dalla finestra, al processo era tra la folla ma era imboscato tra i componenti della giuria, mentre noi eravamo in cammino per il castello del corpo di ricerca era nascosto tra i cespugli e in fine tra la folla quando siamo partiti per la 57° spedizione, coincidenze? io credo proprio di no! così prendo un respiro per poi dire quegli avvenimenti elencati poco prima.
Christian: in effetti mi sentivo osservato in quegli avvenimenti ma ero sicuro che era solo una mia impressione ma a quanto pare non era una sensazione che mi procurava la paranoia.
Io: ricordati quando hai una sensazione tipo questa fidati che è un avvertimento che il tuo inconscio ti da quindi mai evitarlo.
dico per esperienza personale, in poco tempo ci ritroviamo davanti all'ufficio di Levi, bussiamo consapevoli del fatto che lui sia al suo interno, ma stranamente non sentiamo nulla così ribussiamo ma sta volta ci risponde con.
Levi: entrate Aurora e Christian.
come cazzo ha fatto a intuire che eravamo io e Chris? entriamo dentro l'ufficio con lo sguardo del giovane caporale addosso cosa che mi fa venire i brividi in tutta la spina dorsale, ma noto che ha lo sguardo rivolto più verso di me che da altre parti questo si che è imbarazzante cavolo, TOGLIMI GLI OCCHI DI DOSSO LEVI, CHRIS PARLA PER DISTRARLO FA QUALCOSA.
Christian: allora noi siamo qui per parlare, non per farti fissare Aurora così!
dice con tono molto minaccioso, noto levi che si gira verso Christian con tale velocità da far paura per quello che ha detto e lo stava fulminando con gli occhi ma Chris non si fa intimidire per così poco, questo lo so perché lo conosco da oramai chi sa da quanto sono talmente tanti gli anni che manco li conto più,
noto che Levi è un po seccato e che si sta avvicinando(zoppicando un po per la caviglia slogata)a Chris con aria un po troppo minacciosa, così per una volta faccio una cosa che non mi sarei mai sognata di fare, mi metto davanti a Chris e dico con l'inferno dentro gli occhi affrontando Levi con lo sguardo.
Io: siamo qui per parlare pacificamente non per scambiarci sguardi assassini.
noto che Levi comincia a fissarmi dritta negli occhi, ma stranamente non mi fa effetto e continuo a guardarlo negli occhi sostenendo il suo sguardo che è veramente glaciale, ma non mi fa nulla così Levi mi scansa e si mette a zoppicare per andare al di là dalla sua scrivania per poi dirci di sederci nelle sedie davanti alla scrivania dove c'è lui che ci guarda con quel fare inquietante, si mette seduto con la schiena poggiata sullo schienale della sedia con le braccia incrociate al petto.
Levi: allora cosa volete?
Io: volevamo sapere perché siamo stati esclusi dalla missione, non siamo ne feriti ne altro, quindi perché?
Christian: vogliamo solo essere utili a qualcosa, non vogliamo stare con le mani in mano mentre altri rischiano la vita.
Levi: mi rendo conto...ma non posso rischiare di perdere nessuno di voi 2 siete troppo forti quindi ho preferito non rischiare.
dice guardando entrambi con il vero inferno negli occhi, poi comincia il silenzio tombale, poi il silenzio viene interrotto da Hanji che entrò senza bussare, diciamo che mi so presa un bello spavento essendo stato un atto improvviso, HANJI DIO SANTO BUSSA PRIMA DI ENTRARE, infatti Levi gli dice per l'appunto quello che pensai.
Levi: quattro occhi di merda bussa prima di entrare.
Hanji: oh scusa è che dobbiamo andare a riposarci per domani quindi ti volevamo consigliare io e Erwin di dormire al meno, volevo dirlo anche a Aurora e Chris ma a quanto pare non serve perché sono qui con te, vedo che non ti sei limitato a spiare ma anche fare confronti.
dice lei con la faccia un po perversa facendo l'occhiolino per poi andarsene, sono sbiancata di colpo a sentire quello che ha detto, COSA?! Levi ci ha spiati? ma che diavolo ha in mente questo, mi alzo dalla sedia velocemente e dico con falsa calma e un po delusa.
Io: Chris andiamo nelle nostre stanze, abbiamo detto quello che dovevamo dire.
Christian: ok.
Levi: Aurora Chris aspettate un attimo, AHI cavolo la caviglia.
dice lui perché si era alzato troppo velocemente dalla sedia facendo sforzare leggermente la caviglia, usciamo dalla stanza lasciando Levi nel suo ufficio da solo, io torno dentro la mia stanza, sono su tutte le furie chi sa cosa ha pensato che eravamo prima di fare una cosa del genere, manco ci si può fidare di qualcuno che ecco che fa, poi Levi che diavolo noi non siamo mica dei traditori, quelli sono Reiner, Bertholdt e Annie mica noi 2, do un pugno al cuscino senza farmi sentire, poi prendo il pigiama sotto il cuscino e me lo metto, m'infilo sotto le coperte cercando di dormire in santa pace senza il risultato sperato perché ho il sonno leggero, così iniziai a canticchiare qualcosa sottovoce, non so se qualcuno mi ha sentita ma non m'interessa minimamente.
Levi POV
sono stato stupido a spiare quei 2, adesso non si fidano più di me per colpa della mia sfiducia nei loro confronti però anche Hanji doveva stare zitta e non dire nulla per molte ragioni, 1)perché era uno spionaggio top-secret e 2) perché c'erano quei 2 lì con me, ora Aurora mi odia sicuramente, che diavolo ho fatto, una stronzata ecco che ho fatto, vado a sdraiarmi reprimendo il desiderio di fare male a Hanji,
visto che ha detto quello che non doveva dire nulla, prendo il cuscino e me lo metto in faccia per emettere uno strillo soffocato dalla stoffa del cuscino, strillo e inizio a pensare di aver fatto solo cazzate con loro, prima cazzata non essermi fidato di loro la seconda cazzata averli spiati senza ragione, ragazzi mi dispiace tanto sono fatto così non posso farci niente, scusatemi.
Io: porco il corazzato insieme al colossale non dovevo farla questa puttanata.
mi dico sempre con la faccia sul cuscino, penso che dovrei scusarmi con loro ma sicuramente ora staranno dormendo, appena sento qualcosa che proviene da dieto la parete destra dove c'è la stanza dalla ragazza, appoggio l'orecchio e sento che qualcuno sta canticchiando qualcosa, sento quella canzone che sembra molto profonda ma non la conosco, ne la melodia ne le parole ma è molto piacevole sentire una canzone come quella, prendo un foglio di carta faccio un cono e lo metto nella fessura che è nel muro,
che è troppo piccolo per vedere con l'occhio ma è abbastanza grande da sentire cosa succede nell'altra stanza, e come ho intuito il cono ha amplificato i suoni abbastanza che posso sentire ma basso per non far svegliare nessuno, la stanza si riempie di quelle parole e quella melodia che è viene riprodotta a voce, mi siedo sulla mia poltrona e ascolto la voce che canta, sento che le mie palpebre si stanno chiudendo per quanto sono pesanti e mi sento stanco, chiudo lentamente gli occhi e mi addormento, prima volta che mi succede una cosa del genere.
IL GIORNO DOPO
Aurora POV
mi alzai presto mi preparai, Hanji entrò mentre mi stavo preparando e indovinate che cosa mi costrinse a mettere? un vestito con la gonna, CAZZO NON METTO PIÙ VESTITI CON LA GONNA DA QUANDO HO COMPIUTO 13 ANNI, odio mettere le gonne specialmente se devo stare in una parte dove ci sono solo uomini, così prendo quel vestiti e me lo tolgo e lo lancio in faccia a Hanji, che si arrende a farmi mettere dei vestiti femminili in quella maniera, mi vesto con una camicia e un semplice paio di pantaloni blu molto scuro quasi sul nero,
m'incammino per i corridoi e vado in cortile vedo che ci sono solo Erwin e Levi, stranamente vedo che Levi è più rilassato ma non si è accorto di me così mi avvicino piano ai 2 ufficiali senza dire una parola, dopo un paio di minuti ci raggiunge Chris che è vestito con dei pantaloni nero carbone abbinata a una camicia bianca come la mia, i 2 ufficiali si accorgono di me solo quando si girano verso Chris.
Erwin: Aurora da quando sei lì?
Io: da un paio di minuti...stavo aspettando Chris.
dissi per trovare una scusa per non essermi avvicinata a loro, Levi mi sta guardando con un po di dispiacere nello sguardo, ma faccio finta di non aver notato ciò, poi ci avviciniamo alla carrozza che ci è stata data dalla gendarmeria per accompagnare Eren che in verità non è Eren ma Jean, appena mi giro infatti vedo Jean con quella parrucca marrone, non riuscii trattenermi scoppiai a ridere, Jean mi guardò storto e disse.
Jean: VUOI PINTARLA DI RIDERE SCEMA? È IMBARAZZANTE
Io: HAHAHAHAHA NON C'È LA FACCIO A NON RIDERE SCUSA JEAN HAHAHAHAHA.
Jean: VUOI SMETTERLA DI RIDERE DEFICIENTE?
Io: ok ok cerco di non ridere più.
dico cercando di trattenere le risate che volevano uscire, mamma mia quanto è cringe quello che ho visto, entro in carrozza con il sorriso, visto che faccia da cavallo ha quel travestimento così sgamabile ma meno male che quelli della polizia militare sono deficienti a non capire la differenza tra Eren e Faccia da cava- volevo dire Jean,
mi siedo al posto vicino alla finestrino, poi sento qualcuno che si siede vicino a me, mi giro aspettandomi il mio migliore amico ma mi ritrovo Levi affianco a me che mi stava guardando, allaccio i miei occhi con i suoi con uno sguardo serio, a quanto pare mi vuole dire qualcosa, e infatti mi disse una cosa che non mi sarei mai aspettata di sentire proprio da lui.
Levi: mi dispiace per avervi spiato, e sia chiaro non lo ripeterò di nuovo quindi spero che avete sentito le mie scuse.
Io: non serve ripetere ti abbiamo sentito, e accettiamo le tue scuse.
dissi pacificamente guardandolo negli occhi che hanno il colore del metallo, poi guardai davanti a me dove c'è Chris che è seduto affianco al comandante che stava guardando la scena con uno sguardo leggermente sorpreso, riguardai alla mia destra vedendo che Levi stava guardando fuori dal finestrino della carrozza, poi faccio la stessa cosa io immergendomi nei miei pensieri, chi sa a cosa sta pensando è troppo misterioso sta volta,
e questo mi fa strano perché ho studiato il personaggio il suo passato le lotte che ha affrontato e l'ho studiato anche in senso emotivo con le poche informazione mi ero fatta un quadro completo di lui, ma ora che lo conosco dal vivo il quadro che mi ero fatta è crollato per metà perché si è rivelato tutt'altro che freddo come avevo concluso ma era tutto il contrario in certe circostanze.
dopo un paio d'ore arriviamo dentro il Wall Sina per consegnare Eren ma come ho detto quello che gli daremo non è Eren ma Facca d- volevo dire Jean, E CHE CAVOLO MI SBAGLIO SEMPRE, dopo un po la carrozza si ferma di colpo e ci fanno scendere dal veicolo, sento delle urla che riconosco immediatamente ma per quanto sono forti mi tappai le orecchie con le mani come fecero tutti, poi pensai che se Eren avrebbe perso il controllo io e Chris siamo gli unici che sappiamo come farlo tornare in se, così corriamo verso le mura dove dovrebbero andare Annie e Eren, Levi ci fermò prendendoci dagli avambracci.
Levi: dove pensate di andare voi 2?
Io: caporale noi siamo gli unici che abbiamo il potere di farlo tornare lucido e riprendere il controllo del suo gigante.
Levi: perfetto però devo stare con voi 2 non posso lasciarvi scorrazzare liberamente, aspettate qui.
ci ordinò Levi, ma il tempo era poco e lo stavamo sprecando inutilmente quindi dovevamo sbrigarci, il tempo non era mai dalla nostra parte per far fermare le catastrofi e la sfortuna ci andava a braccetto con il tempo che si stringeva sempre di più, Levi tornò con dell'equipaggiamento in dosso e ci passò l'equipaggiamento per combattere, fortunatamente ci siamo messi i pezzi che servivano alla attrezzatura per rimanere attaccata al corpo,
misi l'occorrente più velocemente possibile come Chris che per poco non sbagliava il verso delle cinghie, poi partimmo alla velocità della luce andammo verso le mura dove infatti Annie e Eren in forma di giganti si stavano affrontando, notai subito che Eren aveva perso il controllo così corsi verso i 2 giganti che erano a terra, mi concentrai a comunicare il messaggio che diceva a Eren di calmarsi.
Io & Christian: "Eren controllati"
nulla non si fermò, così lo ripetetti un'altra niente il risultato non cambiava ripetetti insieme a Chris ma nulla non si fermava, finché non lo feci diventare un pensiero così intenso che per Eren credo che sentiva uno strillo acuto ma ancora nulla, mi venne un gran mal di testa a forza di ripeterlo nulla Eren non stava ascoltando, si ripetette la scena finché Levi non entrò in azione tirando fuori Eren dal gigante con una sciabolata fatta con le lame,
io avendo visto in difficoltà a tirare fuori Eren cercai di andare da loro per dare una mano, ma non ci riuscii non riuscivo a tenermi in piedi infatti Chris dovette prendermi per farmi tenere in posizione eretta mi sentivo la testa molto leggera e sentivo come se la testa girasse dandomi vertigini e debolezza nelle gambe, Levi portò Eren da Hanji poi si avvicinò a noi, poi mi notò che non ero nelle migliori condizioni così si precipitò nella nostra direzione.
Levi: che gli succede?
Christian: ha usato troppo il contatto mentale per fermare Eren, ma a quanto pare non stava funzionando.
Levi: l'avevo notato, ma ora andate via di qui che torniamo alla base, lei intanto dalla a me che la trasportiamo in carrozza, prendi l'altro braccio così non la sostengo solo io almeno non sforzo nemmeno troppo la caviglia.
si vedeva che cercava una scusa per poi giustificarsi per ciò, ma che diavolo ha in mente quello? cioè lo so ma perché è più che palese però amico ti stai arrampicando sugli specchi, poi sento le mie energie andare via ogni secondo che passava, i 2 che mi stavano tenendo se ne accorsero per il peso che aumentava sempre di più, Levi mi alzò il volto facendo si che il suo sguardo s'incontrasse al mio, poi disse ma sentivo quasi tutto ovattato quindi era un po confuso ma capivo cosa mi stavano dicendo o chiedendo leggendo leggermente il labiale.
Levi: ehi tutto ok? Aurora?
Christian: Aury? ci senti? ehi
dopo un secondo le mie energie non erano più nel mio corpo, le palpebre si fecero più pesanti fino a che non li chiusi, poi buoi.
Christian POV
CAZZO, Aurora è K.O per colpa del contatto mentale ed è svenuta, Levi e Io la stiamo portando in carrozza per portarla al sicuro dai pericoli, Levi sembra molto più preoccupato di me sta anche sopportando il dolore della caviglia, si vede perché continua a mordersi l'interno delle labbra facendo una espressione che è di uno che ha il dolore alle stelle così cerco di prendere Aurora ma Levi me lo impedisce con uno sguardo che dice "giù le mani",
si la mia teoria che dice che a Levi piace Aurora è bella che fondata, se la mia migliore amica viene a sapere ciò si seppellisce sotto metri e metri d'imbarazzo puro perché so che gli piace come personaggio quindi sicuramente diventerà rossa se glie lo dico, poi lei quando è imbarazzata fa certe facce che fanno sbellicare dalle risate, perché gonfia leggermente le guance e si morde l'interno delle labbra e si copre la faccia con entrambe le mani,
entriamo in carrozza e portiamo Aurora al sicuro l'abbiamo fatta sdraiare sul sedile davanti a noi, Levi la sta guardando fisso in volto Aurora che è spento a causa della mancanza di forze che l'ha assalita facendola crollare, poi dopo poco Aurora comincia a riaprire gli occhi e sedersi utilizzando la parte del finestrino per poggiare la schiena, guarda verso di noi poi sorride e dice che sta bene, credo si sia accorta della nostra preoccupazione soprattutto Levi che sembra che ha visto un fantasma.
Aurora: sto bene non preoccupatevi, non è successo niente sono viva, sana e salva, mi sono sforzata troppo dovrò allenare la mia resistenza.
Levi: è un sollievo sapere che stai bene mocciosa.
Cavolo Levi sei parecchio delicato con i termini ehe!? faccio facepalm, che situazione, vedo aurora che ha una faccia così:😑, forse è meglio che si esprime il diretto interessato invece che dirglielo io perché 1)non sarebbe corretto nei confronti di Levi e di Aurora e 2) Levi mi lincia riducendomi a un'ora di notte quindi evitai di citare la mia teoria sociale su Levi e Aurora, ansi credo che gli combino l'appuntamento, no dai scherzo...forse😏.
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