[È il momento di arruolarsi]
Cristian POV
finalmente sono passati anni e potevamo arruolarci nel 104 corpo cadetti, l'unica è che Jean sta osservando Aurora in una maniera che avrei preferito non sapere oppure notarlo, non sono io che sono geloso per lo più sono preoccupato per Jean perché Aurora detesta quando la guardano in modo perverso l'ultima volta non è andata molto bene per il tipo o meglio ora è diventata una tipa, perché lei gli ha dato un calcio dritto nel come dire...nelle batterie, Keith iniziò l'appello e iniziò proprio dalla mia amica, dopo aver saputo il nome e il cognome della mia amica venne verso di me, dannazione.
Aurora POV
sono passati anni ora ho 17 quasi 18 anni invece Cristian ha 19 anni, Mikasa ha 17 anni e Eren ha 16 anni, si è il più giovane tra noi 4 lui è il più giovane anche se mi supera di 10 fottutissimi centimetri come Mikasa, si sono alta 1,60 e loro 1,70 e che diavolo, oggi è il giorno del nostro arruolamento non sapete quanto sono contenta di essere qui ad arruolarmi...mi rende meno contenta il fatto che nel 850 ci sarà Berthold che romperà ancora i 3/4 di cazzo ma dettagli, vedo con la coda dell'occhio che Jean mi sta fissando da dietro, che diavolo è sta mafia perché mi fissa un faccia da cavallo già iniziamo di merda, può andare peggio di così? ovviamente si, il nostro istruttore Keith Shadis iniziò da me e Cristian l'appello per presentarci.
Keith: COME TI CHIAMI DANNATA?
io: *fa il saluto militare* AURORA FERRETTI SIGNORE PROVENGO DALLA CITTÀ SOTTERRANEA!
Keith: e cosa sei venuta a fare qui dannata?
io: PER COMBATTERE PER LA LIBERTÀ DELL' UMANITÀ SIGNORE E PER RASSICURARE UN FUTURO A TUTTI.
Keith: interessante
vedo che Jean fa una faccia un po delusa, per la mia risposta sicuramente, poi andò di fianco a me che c'era Cristian e fece la stessa domanda strillando allo stesso modo che fece con me.
Keith: COME TI CHIAMI DANNATO?
Cristian: *saluto militare*CRISTIAN ROSSI SIGNORE!
Keith: perché sei qui dannato?
Cristian: STESSA RAGIONE DELLA SIGNORINA FERRETTI SIGNORE.
Keith: anche questo è molto interessante.
disse allontanandosi e andando verso Jean, che dopo aver detto del perché si voglia arruolare gli da una fortissima testata in fronte, Madonna non devo ridere altrimenti sono cazzi amari, poi con Connie lo prende dalla testa per aver sbagliato il saluto militare, Aurora auto controllo non ridere rimani seria, poi un suono tipo un CRACK attira l'attenzione di tutti noi, sapevo di chi si trattava e infatti come sappiamo io e il mio migliore amico Cristian è Sasha o ragazza patata tanto è uguale, la vedo guardinga e molto attenta a non farsi scoprire, troppo tardi cara ti hanno scoperta, Keith gli fece l'interrogatorio e ovviamente lei dopo ciò fece un sorriso molto tenero devo ammetterlo.
arrivò la sera andammo ai dormitori dove c'erano tutti a parlare della povera Sasha che stava correndo da ormai 7 ore, poveretta mi dispiace una cifra per lei, essendo il mio personaggio preferito, poi chiacchierando del più e del meno venne fuori il discorso del futuro da soldati o del futuro in generale, ah so cosa succederà a tutti voi ragazzi mi dispiace solo non dirvi nulla...tranne a Floch lui può morire male, no dai non sono così stronza, a risvegliarmi fu uno dei cadetti che come ho capito si chiama Frans o Hans non ho capito bene.
Frans: Aurora hai mai pensato dove arruolarti definitivamente?
Io: certo, come avete capito dalla mia presentazione di stamani mi unirò al corpo di ricerca, non mi piace avere la vita troppo tranquilla mi piace molto l'azione.
dissi con il mio tono serio e calmo, devo ammettere che quando mi ci metto posso far paura, infatti feci venire una leggera paura ai miei poveri compagni di corso forse per il modo in cui l'ho detto, E CHE PORCO SANS NON HO MICA DETTO DI POSSEDERE LA CAPACITÀ DI PARLARE CON I GIGANTI...o meglio non ancora, andammo in mensa il problema è che la cena non è invitante ma la mangio comunque, Cristian mi tocca la spalla con un dito mi giro e ha uno sguardo che mi dice che vuole parlare di qualcosa, allora gli chiedo.
Io: che c'è Cristian?
Cristian: non so perché ma sento che sta per succedere qualcosa che non dovrebbe succedere ne nel manga ne nell'anime!
Io: dici? per esempio?
Cristian: punto (1) Jean mi sta guardando male perché sto parlando con te, e punto (2)Keith ci ha detto di prepararci per una specie di ispezione dai vari corpi militari.
Sbiancai davvero la Time-Line era proprio compromessa in modo irreversibile, oh no se è cambiata troppo non potevamo tornare a casa nostra, merda ora che facciamo? bhe ci tocca stare qui siamo praticamente bloccati tra i giganti e il peggio è che Jean sta guardando male me e Cristian, ma che cazzo di problemi ha quel cavallo? vabbè male che vada non lo cagerò di striscio e lo fiendzono fino alla morte.
Jean: Ehi Aurora sei libera un giorno di questi?∽
Io: scusa ma non sto con i codardi.
lì il silenzio calò, Jean mi guardò per metabolizzare il messaggio che era più che chiaro, Cristian sapeva che a me le persone come Jean non è che li sopporto molto, arrivarono Eren e Mikasa e si misero al nostro tavolo insieme al caro Armin, iniziammo a parlare del più e del meno poi quando Eren mi rivolse la parola forse per Jean fu come uno schiaffo in faccia, infatti attaccò briga con Eren che rispose senza pensarci 2 volte,
menomale che la campana che segna l'ora di andare a dormire suonò altrimenti sarebbe stata la fine, anche se sapevamo che sarebbe successo ma era veramente preoccupante la situazione, poi ci alzammo dal tavolo e ci incamminammo verso la capanna dei dormitori, ovviamente io andando verso la porta passai davanti a Jean, e posso solo immaginare cosa successe ma mi dispiace ma a me piace già qualcun altro e lo ammetto apertamente non ho vergogna di dirlo.
IL GIORNO SEGUENTE
Oggi ci esercitiamo nel rimanere in equilibrio nel dispositivo di manovra 3dimensionale, io ci riuscii come Cristian, Mikasa, Sasha, Connie Jean con un po di difficoltà, mentre Eren era rimasto a testa in giù come un salame non riuscii a ridere perché un po mi dispiaceva perché so che è stato Keith a manomettere la sua attrezzatura un po perché avrei perso pure io l'equilibrio, poi ci esercitammo nel corpo a corpo io contro Cristian, eravamo allo stesso livello di forza quindi lottammo per un paio d'ore,
poi non ci riuscimmo a rimanere molto allungo in quel modo uno che bloccava l'altro così decisi che al primo segno di cedimento che dà lo faccio cadere, ma solo una cosa mi sfuggì, che avvolte sembra che abbiamo la stessa coscienza che ci dice cosa fare nello stesso momento e lo stesso modo di farlo, infatti cademmo a terra entrambi, ma come cazzo facciamo a fare gli stessi pensieri nello stesso momento, ah l'amicizia vera, fortunatamente riuscimmo a rialzarci con il livello che abbiamo noi sicuramente ci potevamo fare male sul serio, poi arrivò Reiner che è sempre pronto a dire qualcosa.
Reiner: però siete molto forti complimenti.
Io: grazie mille Reiner
sapevo che stava mentendo quello spilungone dallo sguardo da carlino, vabbè a me non piace affatto lui perché mi ricorda moltissimo veramente un carlino e non scherzo affatto su questo perché è vero, che dire non mi sta simpatico stessa cosa vale per Ennie, Berthold invece è amore e odio per molteplici ragioni.
Cristian: ehi Reiner sai chi verrà a fare l'ispezione.
Reiner: purtroppo non né ho idea mi dispiace Cristian.
Cristian: fa nulla
appena mi girai vidi una persona che non mi sarei aspettata d'incontrare e non è il solo, così appena me ne accorgo patto la spalla di Cristian che si gira verso di me e mi chiede cosa succede, faccio semplicemente muovere la testa verso la direzione dei 2 individui che sicuramente ci hanno visto combattere, poi uno che avrei preferito non avere in torno mi sfida, indovinate chi si è fatto avanti per sfidarmi?...esatto Jean, credo gli abbia bruciato il fatto che l'ho friendzonato ieri sera, E CHE CI DEVO FARE SE NON MI PIACI? poi disse con fare molto da idiota Jean mentre lo guardavo così: 😑.
Jean: adesso saprai cosa significa essere colpiti per una volta.
Io: *pensiero= Seriamente parla lui che se le piglia sempre*
disse precipitandosi contro di me, ma mi spostai da davanti a lui con uno scatto a destra, lui appena si accorse che mi ero spostata si mise in posizione d'attacco e iniziò a tirare pugni che parai con un paio di parate imparate da mio padre che è maestro di arti marziali, la cosa andò avanti fino a quando Jean si rimise davanti a me con la medesima posizione,
così sapendo che ci sarà da ridere mi rimbocco le maniche del giacchetto fino a metà avambraccio, Cristian sa cosa significa cioè colpire senza pietà ma con contegno visto che è fino a metà avambraccio, poi mi attaccò ma poi cominciai a colpirlo pure io in punti dove posso mettere fuori uso alcune parti per non farlo combattere per metterlo a spalle al muro, poi ci fu il colpo che lo fece finire a terra con gli occhi sgranati, così per fare la leale tesi la mano verso di lui e lo aiutai ad alzarsi.
Jean: devo ammetterlo che sei molto forte, e ho capito che ognuno può essere battuto da qualcuno che può essere di livello superiore.
Io: bravo che l'hai capito ora però continuiamo ma con le coppie di prima così l'istruttore non ci strilla contro.
Jean ritornò ad allenarsi un po come tutti, ma mi sento osservata dalla testa ai piedi ho visto con la code dell'occhio che non era Jean ma qualcun altro, mi guardai intorno ma non era nessuno dei cadetti allora per capire se stessi impazzendo chiesi al mio amico.
Io: Christian non ti senti osservato dalla testa ai piedi anche tu?
Christian: ora che me lo dici non mi sento pazzo, sento come se qualcuno mi stesse osservando ma male.
allora non sono l'unica, ma chi può essere non vedo nessuno, ma poi guardai verso la stradina che è di fianco al campo dove ci stiamo allenando e forse era meglio non notarlo, era il caporalmaggiore Levi insieme al comandante Erwin che ci stanno guardando e cavolo mi mette in soggezione, soprattutto Levi con quello sguardo freddo come il ghiaccio, poi noto guardando con la coda dell'occhio che sta sussurrando qualcosa al nostro istruttore, questo mi preoccupa e non poco.
Io: Chris credo che dobbiamo aspettarci di tutto perché il caporalmaggiore Levi ha sussurrato qualcosa a Keith e non so se è un buon presentimento.
Christian: allora prepariamoci psicologicamente.
disse lui con un po di tensione che si poteva trasparire nel suo sguardo, poi lui e il caporalmaggiore sono praticamente la stessa persona guardandoli, non ci sono differenze tra loro anche lo sguardo penetrante è lo stesso, e cavolo questa cosa è veramente strana ma fichissima allo stesso tempo.
Levi POV
appena sono arrivato in questo campo sentivo già casino, Tsk stupidi mocciosi casinisti, ma devo ammettere che ci sono dei cadetti dotati ma nessuno sembra così forte da fronteggiare un gigante perché indovinate cosa mi sono ritrovato davanti, un cadetto insieme a una cadetta che stavano facendo gli idioti e un altro che sembrava un cavallo che faceva strani versi per poi attaccare il compagno, questi sono pazzi se vogliono far passare codesti soggetti finiranno in pasto ai giganti dopo nemmeno varcata la soglia delle mura, ma poi una coppia di cadetti mi colpì erano un ragazzo e una ragazza,
la ragazza è bassetta come me e ha dei capelli castano scuro con dei riflessi biondi e un paio d'occhiali come quelli di Hanji, il ragazzo però mi fece strano perché il suo aspetto è uguale al mio, questo mi fece davvero strano quasi da spaventarmi ma può essere una coincidenza, sembrano molto forti entrambi, iniziarono a combattere ma dopo poco come mi aspettavo i 2 sono rimasti bloccati a causa dello stesso livello di forza poi caddero entrambi a terra perché ebbero la stessa idea sul come liberarsi, devo ammettere mi hanno sorpreso.
io: Keith chi sono quei due cadetti che sono caduti a terra?
Keith: dice il ragazzo moro e la ragazza castana con gli occhiali?
Io: si loro.
Keith: oh loro sono la cadetta Ferretti e il cadetto Rossi e provengono dalla Città sotterranea.
appena sentii da dove venivano mi vennero i brividi, odio quel posto di merda è sporco, buio, pieno di muffa e vomitevole tanto che solo a pensarci mi viene il vomito nel esofago, così decisi di vederli meglio da più vicino perché hanno un non so ché che mi fa sospettare di qualcosa, non so ma sento che stanno nascondendo qualcosa, ma forse è solo perché mi sembra nuovo il fatto che m'interessi di un paio di ragazzini, infatti Erwin mi sta guardando in modo strano quasi sorpreso.
Levi: Keith puoi chiamarmi quei ragazzi appena citati appena finiscono l'allenamento? vorrei parlare con loro 2
Keith: certamente.
Erwin: Levi che cosa ti ha colpito di quei 2?
Levi: non so ma sento che loro hanno qualcosa di misterioso che come dire...attira la mia attenzione, non so il perché.
Erwin: hanno qualcosa che ha attirato la tua attenzione...allora vorrei vedere di chi si trattano questi 2, sono particolari se hanno attirato la tua attenzione.
SCEMO, ecco cosa pensai appena disse ciò con tono come per canzonarmi, andai a fare 2 passi nei pressi del campo d'addestramento vado verso il campo dove i 2 si stavano allenando e vedo che un cadetto sta dando fastidio a quella che ho capito essere la cadetta Ferretti, gli stava dando fastidio con insistere a una sfida tra lei e quel cadetto, devo ammettere che se fossi in lei l'avrei picchiato anche gratis,
poi come previsto la ragazza dopo un po di parate e un paio di colpi lo atterrò ma credo che non è il massimo dei cadetti quello che mi sembrava un cavallo che già da prima la stava infastidendo, però wow niente male, arrivò subito il momento di parlare con i 2, io sto aspettando nel officio di Keith con le braccia incrociate sul petto attendendo che i 2 ragazzi arrivino perché stati chiamati dal loro istruttore, appena arriva Keith vedo che dietro di lui ci sono il cadetto Rossi e la cadetta Ferretti, appena vedono che ci siamo noi i loro occhi si spalancano sorpresi.
Cristian POV
"Aurora: perché ci avrà chiamato l'istruttore?"
"Io: e che diavolo ne so io!"
ci dicemmo io e la mia amica con gli sguardi, devo dire che è veramente strano che ci abbiano chiamati così, poi ripensai a poco fa e delle parole della mia amica forse centra questo, ora si che la preoccupazione di entrambi sale alle stelle, oh mio Dio appena entriamo vediamo sia Levi che Erwin che ci stanno guardando, Erwin ci sta guardando con un sorriso cordiale invece Levi mi sta guardando male forse perché gli somiglio d'aspetto, poi quest'ultimo iniziò a parlare.
Levi: salve cadetti!
Io & Aurora: *saluto militare in contemporanea con Aurora* salve signore
Levi: allora cadetti come vi chiamate?
Aurora: Ferretti Aurora signore.
Christian: Rossi Cristian signore proveniamo dalla Città sotterranea e lasciata una settimana prima della caduta del Wall Maria distretto di Shiganshina.
Levi: hm mica male! in quale corpo militare volete entrare voi 2.
Aurora & io: corpo di ricerca signore.
ci guardarono subito stupiti del fatto che io e la mia amica siamo uniti a tal punto da dire le cose nello stesso momento, devo dire che ci stupisce anche noi di solito, la situazione si fa molto imbarazzante perché è calato il silenzio nella stanza, vedo Aurora che ha un colorito leggermente rosso sulle guance, lei come mi ha detto molte volte è timida e s'imbarazza facilmente, il fatto che s'imbarazza facilmente l'ho riscontrato più e più volte quando ci scrivevamo messaggi nel nostro mondo anche se devo dire che farla imbarazzare fa ridere perché quando è rossa fa quasi ridere,
Levi ci sta studiando anche l'anima solo guardandoci egli occhi soffermandosi sulla mia amica come se lei fosse il capo di una organizzazione mafiosa, la guardo negli occhi e vedo un po di timore ma cerca di nasconderlo riuscendoci, ma io so che è nel panico dentro di lei perché di solito quando lei è al centro dell'attenzione si blocca e cerca di nascondere quello che prova solo per non mostrarsi troppo diciamo che è come un'armatura questa cosa, solo io so che è fatta così l'ha detto solo a me e la sua migliore amica solo io e quella sua migliore amica sappiamo ciò.
Erwin POV
A prima vista sono 2 semplici ragazzi, ma credo che Levi abbia visto in loro qualcosa di speciale perché non smette di girare intorno ai cadetti guardandoli dritti negli occhi, vedo che la ragazza che non mostra nessuna reazione ha il volto neutrale ma credo che stia fingendo anche se devo dire che quello che Levi sta studiando di più è il ragazzo forse perché gli somiglia, non mi è dato saperlo ma penso che Levi abbia ragione che questi ragazzi abbiano qualcosa di speciale in loro anche se non lo vediamo credo che abbiano un grande potenziale, chi sa forse saranno proprio loro a ridarci la libertà tanto bramata, ma sono sicuro che non lo sapremo prima che loro si uniscano a noi.
Io: allora ragazzi volete entrare nel corpo di ricerca...perché?
Aurora: *tono determinato*vogliamo la libertà e vogliamo darla anche a tutta l'umanità.
Levi: hm! niente male!
Ha ragione è notevole la forza d'animo di questi 2 ragazzi, sono sicuro che li vedremo molto presto nonostante gli anni che dovranno passare prima di rivedere questi ragazzi, stranamente mi guardano con occhi diversi dalle altre persone, come se fossero dei miei conoscenti anche se io non li conosco affatto questi 2 giovincelli, Levi dopo che la ragazza si espresse la guardò dritta negli occhi avvicinandosi a lei con uno scatto che fece anche una leggera aria,
che fece spostare all'indietro le ciocche marroni della ragazza, lei non fece nessun tipo di reazione come se sapesse che Levi avrebbe fatto una cosa del genere, il bello è che appena Levi la guardò negli occhi lei fece la stessa cosa senza paura e senza temere le sue manate, Levi appena si accorse che la ragazza non aveva paura di lui come tutti i suoi sottoposti riguardò verso di me e poi riguardò di nuovo la giovane, poi disse rivolgendosi a me guardando ancora la ragazza.
Levi: mi piacciono questi 2 spero di averli in squadra un giorno!
rimasi pietrificato, a Levi non piacevano molto i ragazzini dell'età dai 17 in giù perché per lui sono dei mocciosi casinisti, infatti lo riguardai sorpreso del fatto che disse così apertamente quella frase poi davanti ai diretti interessati che sgranarono leggermente gli occhi, anche la ragazza ma mantenne quella espressione seria, anche se devo dire di essermi accorto del leggero rossore sulle guance della ragazza,
ma era quasi impercettibile, devo ammettere che hanno attirato anche la mia di attenzione, ma era arrivato il momento di tornare alla base così salutammo i ragazzi e ci incamminammo verso la carrozza, noto Levi che li sta guardando facendo un cenno con la mano e gli dedicò un leggero sorriso, QUESTA POI! LEVI CHE SORRIDE? va bene allora sono veramente unici quei ragazzi, allora non vedo l'ora di rivederli, aspetta che Hanji lo sappia.
Aurora POV
OH MIO DIO, non ci credo Levi ci ha sorriso, leggermente ma ci ha sorriso, vedo Cristian sorpreso tanto quanto me, poi quando ha detto quella frase cioè "mi piacciono questi 2 spero di averli in squadra un giorno!" ho sentito il cuore mio e di Cristian fermarsi un secondo perché sappiamo che Levi è un tipo molto chiuso e che non ammette apertamente certe cose e questa è tra quelle,
andammo verso la mensa per consumare il nostro pasto e come previsto Jean ha attaccato briga con Eren, per evitare il peggio io e Mikasa li separammo io presi per mano Eren(tanto Mikasa non mi vede come una specie di minaccia), NON L'AVESSI MAI FATTO, perché Jean si mise a urlare come un babbuino con il sedere in fiamme tenendo Eren per il colletto della camicia.
Eren: LASCIAMI COSÌ MI STRAPPI LA CAMICIA!
Jean: NON M'IMPORTA NIENTE DELLA TUA CAMICIA SONO TROPPO GELOSO!
tornai nel mio tavolo vicino a Cristian, noi 2 facemmo una faccia come per dire "OH PORCA VACCA OGNI CAZZO DI VOLTA" facendo facepalm insieme a Armin, che fu costretto a vedere quella scena così pietosa, ma poi capitò proprio quello che aspettavo dal giorno in cui mi sono arruolata cioè vedere Eren atterrare Jean facendolo cadere a terra, ovviamente l'istruttore sentì un rumore strano e per vedere cosa stava succedendo guardò da uno spiraglio della porta, cosa che mi fece venire i brividi dallo spavento, poi chiese di consueto.
Keith: che sta succedendo qui?
devo ammettere che aspettavo questa scena più di quella di Eren che atterra Jean perché è lì che per poco non morivo, cioè Mikasa che alzando la mano disse un semplice.
Mikasa: a Sasha è scappato un peto!
Sasha: HAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA?!
Keith: eww impara un po di educazione
disse Keith andandosene tappandosi il naso disgustato, Cristian e io stavamo per esplodere dal ridere a vedere la faccia della povera Sasha che va nel panico, poi appena se ne andò Shadis cominciammo a ridere come non mai specialmente io e Cristian avendola vista dal vivo fa più ridere nel verla nell'anime, la povera Sasha stava chiedendo del perché Mikasa l'avesse accusata di una cosa del genere, e Mikasa per farla stare in silenzio gli mise in bocca un tozzo di pane che Sasha accettò senza pensarci 2 volte, ah la solita Sasha, poi ripensai alla 4° stagione e lì che mi venì da strillare per l'ingiustizia dell'autore.
GIORNO DELLA PROMOZIONE
Siamo stati classificati tra i primi 10, notai che c'erano delle cartelle con i nostri nomi ci fu ordinato di prenderle e portarcele via essendo delle copie, notai la mia e l'aprii erano i giudizi di Shadis su di me, c'erano scritti i miei punti di forza e i miei difetti c'era scritto questo:
Aurora Ferretti: fascicolo N°6
molto dotata con il movimento 3dimenzionale è come se lo usasse da una vita, nel corpo a corpo e nel teorico è al massimo dei voti, usa una tecnica di combattimento è a me sconosciuta e come sentito nemmeno i suoi colleghi ne sanno qualcosa, un forte senso di protezione e un grande senso di squadra quasi da vera leader, è molto determinata ed è perfetta per combattere sia in aria con le attrezzature sia via terra, è molto discreta nel preparare strategie d'attacco, ma di solito tende a isolarsi ma anche in quel caso è forte, non ho mai avuto un cadetto così misterioso come la signorina Ferretti.
Keith Shadis
ah però niente male pensavo andasse peggio, nel teorico vado bene anche perché come a scuola ripasso le cose che ci dicono, e che dire sono brava con l'attrezzatura di movimento 3dimenzionale perché ho studiato tantissimo i movimenti di Levi ovviamente avendoli memorizzati quando vedevo l'anime nel mio mondo poi cercai di riprodurli e a quanto vedo li ho riprodotti bene.
Christian: ehi Aurora leggi.
Io: ok, leggo! tieni leggi il mio.
Christian Rossi: fascicolo N°19
Anche esso molto dotato nel movimento 3dimensionale, nel teorico è eccezionale ma anche nel pratico come la cadetta Ferretti è molto strategico, ha una mente molto flessibile come il cadetto Arlert ma con molta forza fisica, nel corpo a corpo ha uno stile di combattimento sconosciuto ma molto efficacie contro qualsiasi avversario, ma tende di solito a essere impulsivo ma migliora giorno per giorno, è molto calmo ma quando si tratta di proteggere scatta come una molla ha e un forte senso del dovere anche esso sembra un vero leader.
Keith Shadis
Io: wow è davvero impeccabile il tuo fascicolo da recluta.
Christian: bhe nemmeno tu scherzi con il tuo ehe!
Eren: a voi com'è andata?
Io: tieni leggi pure.
Eren rimane spiazzato a leggere la mia cartella, poi chiede di leggere anche quella di Cristian e anche in questo caso rimase di sasso, poi ci fa le congratulazioni dei voti alti che abbiamo preso con un sorriso e con una stretta di mano, poi andammo verso la mensa della struttura con tutti che stavano festeggiando, io e Cristian ci sediamo con Marco, NON L'AVESSIMO MAI FATTO!! perché Jean continua a darmi fastidio e continua a sminuire Marco, appena mi toccò il ginocchio gli tirai un grosso ceffone in piena guancia, mi alzai e me ne andai nel tavolo insieme a Mikasa che assistette alla scena, Tsk dannato cavallo schifoso, Christian mi raggiunse poco dopo con uno sguardo che sembra di uno che sta per esplodere, tranquillo ti capisco nemmeno io lo sopporto quello.
Io: Jean mi ha rotto i 3/4 non so voi.
Christian: no, non sei la sola a non sopportarlo quando fa lo scemo in quella maniera.
Eren: hai fatto bene a dargli un manrovescio, ma cosa ti ha fatto?
Io: mi ha toccato il ginocchio salendo piano con la mano, spero che non mi tocchi di nuovo altrimenti si ritrova signora.
si misero a ridere tutti a quello che gli dissi, vedo che Jean è un po dispiaciuto ma finché non impara a starsi con le mani in tasca non gli parlo nemmeno se mi pagano, lo so che so essere cattiva ma serve per imparare, vedo che Eren lo sta riguardando male un po come Mikasa e Christian e non hanno torto, Cristian e Io andiamo un po fuori per parlare di domani che sarà il secondo attacco da parte di Berthold, in verità sono molto tesa per domani, parlammo con voce bassa 1) per non farci sentire e 2) perché eravamo vicini al centro abbittato quindi meglio non svegliare nessuno.
Io: pensi che c'è la faremo a trasformarci?
Christian: ho fiducia nella riuscita del piano andiamo avanti fino alla fine.
Io: hai ragione...il fascicolo diceva la verità sei molto dotato a fare il leader sai cosa dire nei momenti difficili.
Christian: sai se parli così sembri Marco.
Io: con l'unica differenza che io non diventerò mai amica di Jean o meglio deve controllare i suoi istinti perversi perché sennò lo rendo signora con un calcio nelle batterie.
dissi facendo ridere il mio migliore amico, poi si aggiunse Eren che immagino abbia fatto il discorso sull'umanità e sconfiggere i giganti e riprendersi i territori perduti fuori dal Wall Maria, eh caro Eren c'è la farai ma in un modo più complicato, poi cominciammo a parlare tra noi 5 del fatto che vogliamo vedere il mare per lo più lo diceva Armin che gli sarebbe piaciuto vederlo io sorrido e li guardo con simpatia, io e Cristian sappiamo com'è il mare ma non possiamo dirlo altrimenti il piano va a donne, poi la nostra serata finisce con le risate poi guardammo verso l'alto vedendo la luna e le stelle, guardai il cielo pieno di stelle e chiusi gli occhi desiderando che tutto vada bene domani per noi e di non rimanerci stecchiti.
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