Capitolo 4: "Sangue Bianco"
Hellen e Clio dopo, aver cercato in tutti gli angoli della casa, finirono per incontrarsi davanti alle scale, ignare di quello che era successo a Jihan. Non vedendola decisero di andare a cercarla. Andarono verso la biblioteca e li trovarono Reiji seduto sulla poltrona che beveva del thé, con di fronte Jihan addormentata. Clio corse la lei e tentó di svegliarla urlando il suo nome.
《Jihan! Jihan svegliati!》
Hellen era giá pronta per usare il coltellino di cristallo.
《Cose le hai fatto bastardo?》
Reiji nemmeno si giró a guardarla e fece un leggerissimo sorriso.
《Io non le ho fatto assolutamente niente, le é semplicemente caduto un libro in testa mentre guardava dentro i libri se poteva asserici... questo》
Dal taschino interno della giacca tirò fuori il medaglione.
《Vi ho viste parlare con Carla ieri e so che Jihan é una portatrice di sangue bianco, quindi fareste bene a dirmi che cos'ha in mente》
Hellen e Clio si guardarono, ormai aveva capito qualcosa. L'albina sospirò e lo guardó dritto negli occhi senza minima esitazione.
《Dammi immediatamente quel fottuto medaglione! Se non me lo darai, dovremo usare la forza》
Le diventarono gli occhi gialli e si leccó le labbra con un sorrisino stampato sulle labbra.
《E io amo usare la forza...》
Gli sguardi delle tre diventarono vitrei e senza vita a quel punto a Jihan comparvero in mano due katane affilatissime, ad Hellen comparvero due fruste con degli aghi alle estremitá, mentre a Benny un Arco con cui sparava tre frecce alla volta. Reiji si alzò e si tolse gli occhiali.
《Solitamente non picchio le donne ma finché sono fantocci non mi lamento...》
Purtroppo per loro arrivarono anche gli altri, ma iniziarono lo stesso una furiosa battaglia e riuscirono a sovrastare alcuni dei vampiri tra cui Ayato e Raito che si davano tante arie sul fatto che avrebbero potuto fare di tutto non appena fossero morte, ma Reiji e Shuu si rifiutarono di ucciderlele, dovevano prima accertarsi che non portassero sangue bianco nelle vene e questo fu la loro rovina. Dalla finestra entrarono dei fumogeni e le tre ne approfittarono per fuggire. Clio fu la prima a risvegliarsi, era in casa dei Mukami assieme a Jihan ed Hellen, quest'ultima era sdraiata sul divano ancora in trans. Dalle scale scese il vampiro che lei incontró a scuola.
《State tutte bene?》
《Hellen é ancora in trans》
《Capisco, certo che assomiglia veramente molto a Carla...》
Ruki si sedette accanto a Clio e sospirò.
《dovete smetterla di fare di testa vostra, Carla mi ha detto quel che é successo col medaglione. Ce l'avevano veramente i Sakamaki?》
Clio e Jihan annuirono.
《Ce l'aveva Reiji e ha scoperto che Jihan é una portatrice del sangue bianco...》
《Suppongo voi due siate le altre portatrici》
Clio annuì e prese il coltellino d'oro, si fece un piccolo taglietto sul polso e al posto del sangue rosso vivo, scese una goccia di un bianco argento che brillava sotto i raggi della luna. Ruki rimase un po sbalordito.
《Non avevo mai visto una portatrice di sangue bianco, ora capisco perché Carla é tanto affezionato alla sua sorellina e voi due... approposito, io vi ho salvate solamente perché devo un favore a Carla. Il mio nome é Ruki Mukami, vi chiedo scusa per come ci siamo incontrati a scuola》
《Per il nostro bene a scuola cerca di fare come hai fatto il primo giorno, non voglio si insospettiscano troppo...》
Ruki annuì, proprio in quel momento una persona incappucciata entrò. Si avvicinò a Hellen e la scosse togliendosi il cappuccio. Era un ragazzo dai capelli rossi e una benda sull'occhio destro, dagli occhi gialli.
《Hellen svegliati immediatamente abbiamo bisogno di Te》
Hellen si svegliò e si alzó con un sorriso.
《Nii-s...》
《Non abbiamo tempo per le cazzate!》
Lui la prese per il polso e la trascinò fuori, e Jihan corse con loro, non se la sentiva di lasciarla sola, non sapevano cosa potesse volere quel ragazzo. Appena uscirono dalla villa Ruki prese Clio per i capelli e glieli tirò di lato abbassandole la spallina della maglietta e mordendole il collo succhiando un po di sangue. Aveva un gusto e un'aroma imparagonabili ad altro sangue. Clio prende il coltellino ma Ruki glielo fece cadere, allora si vide costretta a fare l'impresabile e lo morse fortissimo sulla spalla lasciandogli dei buchi anche sulla maglietta. Lui lasció la presa ma ormai le aveva lasciato dei lividi ben visibili sul collo, si pulí la bocca e fece un sorrisetto.
《Finalmente sono riuscito ad assaggiarlo, in questo momento vorrei essere al posto di Carla per poterlo fare tutte le volte che voglio》
Clio lo guardó male, per poi rivolgere lo sguardo fuori
《Chissá dove ha portato Hellen e Jihan quel tipo...》
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