Era molto tardi, Ruki era nella sua stanza a leggere un libro, uno dei tanti che teneva nella libreria, ormai li aveva letti tutti, ed era quasi una noia rileggerli, non c'era nulla che non avesse letto, li aveva imparati a memoria ormai. Si alzó dal letto e si diresse nella camera di Clio, bussó, ma non ebbe risposta, entró e vide Clio con una sottana che ascoltava la musica. Si avvicinò a lei e le tolse le cuffie per poi baciarla.

《Non vorrai diventare come Shuu?》

《Ah Ruki-sama! Sta tranquillo non voglio diventare come Shuu ma ogni tanto devo ascoltare la musica》

Lei sorrise dolcemente fingendo di non sapere perché lui fosse nella sua stanza, il fatto di dover perdere la verginità quasi la infastidiva, amava Ruki ma non era proprio pronta, almeno non ha farlo cosí, doveva essere una cosa speciale, non da una botta e via. Ma doveva farlo, rimanere vergine era pericoloso, se Tougo l'avesse rapita sarebbe stato un problema, però non si lamentava, prima o poi avrebbe dovuto farlo con Ruki, e se era lui sentiva che avrebbe potuto fare qualunque cosa!

《Clio sei pronta..?》

Lei annuì e mise via le cuffie. Lui la bació e si sedette sul letto accanto a lei accarezzandole il collo, adorava toccarla, era sempre calda e adorava vederla arrossire come una bambina, avrebbe fatto tutto per far si che stesse sempre bene, voleva passare con lei tutta la vita, le aveva promesso che quando l'avrebbero fatto sarebbe stato un momento magico per tutti e due. Quella promessa andava mantenuta, non le avrebbe fatto male, sarebbe stato dolce, proprio come volevano loro, avrebbero voluto aspetta un altro po ma non era possibile. I loro baci sembrava durassero un'eternità, a Clio piacevano immensamente i baci di Ruki, erano sempre dolci e un po possessivi, ma gli piaceva appartenergli, era la sua preda dopotutto... Ruki le abbassó la spalline della maglietta e la morse sulla spalla, facendole anche un po male, le succhió un po di sangue facendolo scivolare su tutto il braccio. Si pulí le labbra e si tolse la camicia, mostrando gli addominali e facendo arrossire Clio, che si portò le mani sul viso dall'imbarazzo, lui fece un piccolo sorriso e la prese per un polso e la bació dolcemente sulla mano.

《Clio rilassati, non voglio mica ucciderti lo sai?》

Le mise una mano sul fianco e prese la sua maglietta lasciandola mezza nuda, aveva solo un reggiseno bianco sotto e lui si spoglió completamente, era il ragazzo più bello che lei avesse mai visto, ed era anche l'unico in verità... non era la prima volta che Ruki vedeva una ragazza in quello stato, prima di conoscere Clio aveva avuto tante altre, ma tutte non riuscivano a fare neanche un quarto della purezza della ragazza, infatti erano state parecchio cattive con lui e lo lasciarono per chiunque fosse più popolare di lui, in tutta la scuola non ce n'era una che faceva qualcosa di diverso dal seguire la moda, era quasi stressante vedere ogni giorno le stesse Scrofe fingere di essere innamorate o fingere di avere una passione, per poi vedersi arrivare cosí all'improvviso, Clio. Non aveva mai provato u sentimento cosí forte per qualcuno. Le tolse i pantaloni e la bació, le strinse la mano per farla stare un po più tranquilla, e non riuscì più a trattenersi, lei stava quasi per gridare, ma si trattenne. Durò per parecchio tempo il loro amore, e ogni tanto Ruki si faceva scappare un: "ti amo", era veramente dolce con lei e non avrebbe permesso a nessun'altro di toccarla, nemmeno per gioco, figuriamoci se fosse stato per farle del male! Tougo li aveva salvati dalla strada, ma ricompensarlo dandogli l'intero controllo del mondo era eccessivo, non gli avrebbe dato la vittoria che sperava, se c'era qualcuno adatto a diventare re non poteva essere lui, ne uno di loro. Quando di svegliarono erano appiccicati l'uno all'altra, alla fine si amavano e quando avrebbero avuto una famiglia sarebbero stati ancora più uniti, a Ruki non importava se fosse stato maschio o femmina, ma se fosse stata una bambina le sarebbe piaciuto un pochino di più e le avrebbe insegnato un sacco di cose per farla diventare brava come la mamma. Si baciarono e lui abbraccio Clio, avrebbe voluto chiederle di sposarlo ma era un po troppo presto, quindi la spostó i capelli da davanti il viso e la coccoló, il loro era vero amore.