AYATO P.O.V.

Non avevo avuto nemmeno il tempo di risponderle che ero crollato in un sonno profondo.
A svegliarmi fu la voce di Reiji,di certo avrei preferito la voce di una ragazza.
Io aprii gli occhi faticosamente e vidi Reiji più serio che mai.
R: Puoi muoverti?
Io: Non lo so.
Dissi per poi alzarmi successivamente,quella ferita faceva dannatamente male ma sopportai.
Io: A quanto pare si,cosa c'è?
R: Rivestiti e vieni in salotto,sbrigati.
Disse freddamente per poi andarsene,sembrava che qualcosa lo turbasse così decisi di fare come mi aveva detto,mi vestii come al solito,dopo essere tornato nella mia stanza e poi scesi velocemente.
Vidi il messaggio sul muro,quella donna non ne voleva sapere di sparire,a non mi importava,l'avrei uccisa ancora e ancora.
Mi accorsi che erano tutti seduti sui divanetti di velluto viola di fronte a Reiji e Hikaru che aveva i suoi lunghi capelli sciolti e una specie di vestito morbido in seta bianco,con un leggero scollo e lungo fino a poco sopra al ginocchio,non era il suo solito abbigliamento.
Io: Che succede?
Tutti mi fecero cenno di sedermi ed è quello che feci,Reiji aveva la fronte corrugata e aveva gli occhiali in mano,pessimo segno.
Hikaru era seduta in modi piuttosto composto e non indossava altro che quel vestito, ne auricolari, ne bracciali e ne altro,solo un paio di pantofole bianche.
Re: Dovreste sapere perché Hikaru è davvero qui, quindi ora lascierò parlare lei,non interrompetala cortesemente,andiamo di fretta.
Tutti annuimmo in silenzio,si era creata una strana atmosfera piena di tensione e irritazione, c'era qualcosa che Reiji ci aveva nascosto,mi chiedevo quale motivo avesse.
Poco dopo lo snervante silenzio venne spezzato dalla dolce voce di Hikaru che si teneva un fianco ed aveva il fiato più corto del solito.
H: Io sono qui di mia volontà,conosco vostro padre,mi ha chiesto di tenervi d'occhio e di aiutarvi,mi ha chiesto di tenere d'occhio Cordelia e sono la nuova regina,perché vostro padre ha già deciso.
Poi Hikaru guardo Reiji annuendo,Reiji la aiutò a salire le scale e si diressero in una stanza che io sapevo essere vuota.
Dopo poco l'odore del sangue della ragazza si faceva sempre più intenso.
Mi precipitai di fronte alla stanza e fuori c'era Reiji che se ne stava immobile.
Io: Ma che diavolo sta succedendo,sta perdendo troppo sangue.
R: Non preoccularti è tutto sotto il suo controllo.
Ra: Ma Reiji, non lasceresti morire la futura regina...
Re: No,soprattutto se si tratta di lei.
Io lo guardai,lui la rispettava e questo era strano,per quanto potesse  essere  educato pochissimi esseri viventi avevano il suo rispetto,quella ragazza non aveva proprio nulla di comune dinque?!
Io sospirai e mi misi a dormire come al solito cercando di non pensare alle emozioni che quella donna che doveva essere mia madre mi aveva fatto provare,ma fu inutile perché ciò che sognai era il mio passato precisamente quando mi buttò nel lago e poi se ne andò lasciandomi li solo nonostante non sapessi nuotare.
Al mio risveglio un' improvvisa rabbia mi percorse,quando riuscii a riacquistare la calma mi accorsi che l'odore del sangue di Hikaru era quasi del tutto nella norma,ma che stava facendo,ma soprattutto era ancora viva dopo aver perso tutto quel sangue...?