Non ho preso a pugni James
Non credo neanche serva a qualcosa dirlo.
Effettivamente non ne avevo neanche la voglia.

E volevo dormire.
Anzi,
Ne avevo bisogno.

Fatto sta che dopo un paio di ore di sonnellino in un letto dell'infermeria sono stato svegliato dalla risata di Marlene che riempiva completamente la stanza vuota e immacolata.

Ed è così che mi sono ritrovato a fissarla ridere, con quei meravigliosi zaffiri che ha per occhi, socchiusi.

In realtà, a quanto pare, rideva di me.
Rideva perché sembravo un bambino.
O almeno così dice.
Ed io non posso fare a meno di pensare che se lei ride di me io sono contento anche soltanto perché si sta tecnicamente rivolgendo a me.

"Sir ma che pensieri fai?! Tu sei un Black miseriaccia!
Basta con tutte queste cose zuccherose che ti faranno venire il diabete!
Prendila e baciala!"

Purtroppo con Marlene con funziona così.
Lei ha passato i primi quattro anni a ignorarmi completamente e io intanto mi davo da fare con le altre ragazze.

Dal quinto al sesto mi destestava.

E ora che siamo all'ultimo anno non posso fare a meno di sperare di piacerle almeno un po'.

Purtroppo però, l'orgoglio dei Black e soprattutto quello due Grifondoro mi impone di non scompormi e non lasciar trapelare niente. Ribattendo ad ogni sua battuta.

Per questo non posso "prenderla e baciarla"!

Con le altre funzione così, non con lei.

In questo momento mi sento un po' James.
È lui quello disperato in amore da più di tre anni, nonostante esca con più ragazza di quante ne possa credibilmente citare.
Esattamente come me.

***

Lui è lì che mi guarda con la testa poggiata a una mano.
E anche mentre sto ridendo di lui non posso fare a meno di accorgermi di quanto sia bello e raffinato.

Sembra un principe.

Il problema è che quel principe non sarà mai mio.

È completamente inutile amarlo con tutte le mie forze, ignorarlo, detestarlo, schiantarlo o tentare di dimenticarlo.
Sono sicura che se mi lasciassi andare mi userebbe, come fa con tutte.

E posso sembrare un'ipocrita; perché dico a Lily di lasciarsi andare e dare un'opportunità a James. Ma la verità è che lui la ama, e invece Sirius non mi ama per niente.

E mai lo farà.

Mi sono messa a ridere perché sembrava così indifeso e tranquillo che un bambino non avrebbe avuto espressione più angelica.

E la verità è che l'ho guardato dormire per almeno mezz'ora.

Perché sì,
Questa è la verità;

Ho paura di innamorarmi di Sirius Black.

***

Nella mia vita non ho mai pensato di essere accettato da nessuno, ne dagli altri ragazzi, ne tantomeno dai professori.

Eppure Albus Silente non si è fermato alle parole: " è un lupo mannaro" come hanno fatto molti, ma è andato oltre.

Mi ha dato un'opportunità, la possibilità di avere una vita normale.

E poi è successo quello che mai mi sarei aspettato:
Ho trovato degli amici.

Amici veri capaci di sostenermi.
Amici capaci di trasformarsi in animagus per me.

Certo amici un po' stupidi, perché tra Peter che si sveglia alle quattro di notte dice di avere fame per poi trascinarci nelle cucine, James che arriva a pianificare un piano di pace tra Lily e Piton per vederla sorridere e Sirius che sembra cacciarsi nei guai apposta, non è che siano propio normali ma a me vanno bene così.

E poi ho trovato lei, la ragazza che ha saputo andare oltre le apparenze; Lily Evans.

La ragazza che ha fatto perdere la testa al mio migliore amico.

La ragazza che ha tenuto testa ad un aspirante mangiamorte e la sua schiera di amici.

La ragazza che mi ha perfettamente compreso quando dopo una notte di luna piena mi é venuta a trovare in infermeria e mi ha guardato con occhi dolci.

In quel momento mi sono dato dello stupido.
La strega più brillante della scuola che non comprende una cosa così banale?

Impossibile.

Infatti sapeva già tutto.
I miei occhi si sono riempiti di lacrime.
Le mie mani hanno cominciato a tremare.
Sarebbe lei, come gli altri unici tre, riuscita a capire che ci tenevo a lei e ad avere degli amici?
Ebbene sì.

Mi ha sorriso e mi ha preso le mani tra le sue.
Mi ha raccontato di quanto lei si sia sentita fuori luogo a Hogwarts quando aveva compreso le diversità tra purosangue è nati babbani.

Per quanto siano situazioni diverse ci siamo aiutati a vicenda.
Lei soprattutto mi ha fatto capire che non sono un mostro, e mi ha restituito quel poco di autostima che avevo perso a cinque anni.

Mi ha sostenuto, spronato a fare il meglio e si è confidata con me come una vera amica.
Quello che poi, effettivamente, è.

E in seguito, ho capito come mai James si fosse così perdutamente innamorato di lei.

E devo dire che sarebbe stato più che facile innamorarmi di lei, se il mio cuore non appartenesse già ad un'altra dal secondo anno ormai.

Una ragazza che ho paura di sfiorare per la mia natura mostruosa.

James, Sirius e Peter sanno soltanto che da quattro anni mi piace qualcuna, ma hanno compreso quanto sia per me difficile accettare di essere come gli altri, e non hanno fatto pressioni sulla questione.

Ebbene, come potrebbe mai, un lupo mannaro, invaghirsi della bellissima Emmeline Vance?

***

Ho fatto fatica a capire chi sono.

Ho fatto fatica ad accettarlo.

E alla fine sono giunto alla conclusione che non riuscirò mai ad essere completamente me stesso, perché non è ciò che voglio essere.

Nascondersi dietro ai miei amici, più famosi, belli, intelligenti e abili di me mi ha aiutato a passare i sei anni più piacevoli e tranquilli della mia vita.

Tuttavia questa cosa non può durare per sempre.

E ne sono consapevole.

Remus, James è Sirius non hanno mai compreso fino in fondo quanto io mi sentissi a disagio a vederli così abili e prefetti in tutto.
E non mi aspetto che capiscano.

Perché la gelosia è la cosa più difficile da capire se è una persona a te vicina a pugnalarti per questo, alle spalle.

Del resto come biasimarli?
Chi mai si occuperebbe del grasso, stupido e leccapiedi Peter Minus?
Di certo non i grandi James Potter, Sirius Black e Remus Lupin.

Eppure è successo.
E ancora oggi non mi spiego come.

E fa ancora più male sapere che la ragazza che ti piace, non guarda te quando rivolge lo sguardo dalla tua parte, ma i tuoi amici.

E come non capirla?
Mary Jones non mi guarderà mai.
E se lo farà sarà solo per raggiungere la i miei amici, più in alto di me.

Potrei sembrare crudele a pensare cose del genere della dolce Mary.
Ma se il mio cuore è in frantumi anche un po' per colpa sua.

E non perdonerò mai a me stesso di averla persa se entro al fine dell'anno non la farò innamorare di me.

Ehilà
Come state? Spero bene!
Vi è piaciuto questo capitolo? Oggi non c'è stata Tamara azione poiché ero in vena di sentimentalismi, e quale modo migliore di sforzarmi se non questo?
Mi ha fatto davvero male scrivere la parte di Peter perché più che odiare il suo personaggio lo disprezzo.
Ma in ogni caso aspettatevi sviluppi interessanti.
Se avete qualcosa da chiedere commentate o votate!
Se avete tempo da perdere potete passare sul mio profilo dove sto scrivendo altre tre storie in contemporanea!
Detto questo vi saluto
Baci😘😘❤️