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-Ciao, mi chiamo..-

Passò un'altra settimana dopo l'arrivo di Mike. Da 48 androidi ora siamo arrivati a 54. In una sola settimana erano arrivati altri 6: Nanaba, Sasha, Connie, Jean, Ymir e Historia.
Si ho un'ottima memoria se ve lo state chiedendo, ricordo ogni singolo nome e funzione origine di quei 54 androidi.
Finalmente potevo iniziare il mio piano. Poteva iniziare la rivoluzione.
Andai da Erwin per chiedere qualche dettaglio, quando all'improvviso vidi dalla finestra delle luci fortissime blu e rosse. La polizia.
-Cazzo!-
Dal piano di sotto sentii urlare il mio nome da mio fratello. Corsi giù.
-Sorellona hai visto pure t-
-Sisi ho visto-
Mi misi il giubbotto e corsi fuori. Dovevo assolutamente capire cosa ci facessero nella mia via, certo, la mia Jericho era al sicuro, ma più sarebbero stati lontani da casa mia più io sarei stata una qualsiasi cittadina, con un banalissimo lavoro.
Era essenziale questa mia copertura per il piano, e se avessero visto i miei due androidi, Erwin e Moblit, gli unici che stanno su con me e mio fratello, avrebbero fatto due domande di troppo.
Come sempre, davanti alla casa con le autovetture della polizia, ci stanno i classici e sempre presenti vecchi pettegoli. Decido cosi di avvicinarmi e, con la totale calma e curiosità, chiedere.
-Ah! Signorina io l'ho sempre detto che questi androidi fanno solo male. A quanto pare l'androide di quella ha ucciso il padrone ed è scappato-
-Oh davvero? E la polizia cosa ne pensa?-
-La polizia non pensa signorina ahahah. Sa qualè la cosa più divertente? È che hanno mandato a indagare un androide. AHAHAH Androidi che indagano su altri androidi. -
Dopo quel commento salutai in maniera molto sbrigativa e me ne andai.
Davvero? "Androidi che indagano su androidi"? E perchè noi cosa facciamo?
"Calma Hanji, respira..."
Mentre cercavo di calmarmi il mio sguardo finì su delle macchie di color blu sull'erba. Erano nel giardino della casa abbandonata di fronte a quella circondata dalla polizia, per questo motivo non erano ancora state analizzate o comunque non c'era ancora ombra di un poliziotto. Se c'era qualche speranza di salvare quell'androide dalla discarica dovevo trovarlo prima io.
Senza farmi notare scavalcai la recinzione.
-Ei? Pst? Tranquillo sono dalla tua parte-
Girai sul retro e mi comparve davanti come un fantasma.
Saltai di un metro dallo spavento. Era ricoperto di sangue, sia umano che suo. Era pieno di ammaccature e notai che, sulle braccia, c'erano dei piccoli solchi, probabilmente il padrone gli spegneva le sigarette addosso.
Il suo sguardo era perso. Dovevo stare molto attenta, un deviante non è pericoloso se è lui stesso che decide di esserlo, come nel caso di Mike, ma se è qualcosa che nasce involontariamente per una condizione o situazione estrema sono imprevedibili.
-Ciao, mi chiamo Hanji, Hanji zoe e tu?-
-Ra-Ralph..-
-Piacere di conoscerti Ralph, io sono dalla tua parte tranquillo-
-Dal-la mia p-parte?-
-Si hai capito molto bene-
Sentii delle persone, probabilmente stavano iniziando ad analizzare il quartiere.
-Senti, dobbiamo scappare. A casa mia sarai al sicuro. Casa mia è prop-
-No! No! Basta-
Iniziò ad agitarsi e a sbracciare.
-Ralph calmati ti prego! Se fai cosi ti troveranno e ti butteranno in discarica. Devi venire con me a Jericho-
-J-Jericho?-
Si calmò.
-Si-
Le persone erano sempre più vicine, le sentivo.
-Senti Ralph non possiamo correre insieme. Devi correre prima tu verso casa mia, entra dal retro.-
Diedi l'indirizzo e sfrecciò via.
Stavo per fare la medesima cosa quando notai una pozza di sangue. Blu.
"Strano, Ralph era ferito ma non cosi tanto...possibile che?"
Girai l'arbusto e vidi un androide steso per terra.
Era l'androide poliziotto.
-Merda!-
Stava per morire, sicuro, aveva perso troppo sangue, tempo che la polizia lo avrebbe portato in riparazione sarebbe già morto. Sempre se lo avrebbero portato...
Era il mio nemico ma non potevo farlo morire così.
Me lo caricai sulle spalle e me ne andai.
-Erwin! Apri la porta!-
Erwin corse ad aprire e quando vide il corpo su di me sgranò gli occhi.
-Presto sgombera il tavolo e ordina a Moblit di portare il kit medico CKY-
-Certo!-
-Sorellona ma lui chi è?-
-È il poliziotto-
-Quello che se scoprisse quello che facciamo ci sbatterebbe in galera?-
-Esattamente-
-Oh...FIGATA. E che modello è?-
-RK800-
-È una mia impressione o è diverso rispetto agli altri?-
Mentre le mie mani andavano mille allora per salvarlo notai che, effettivamente era diverso.
Di solito gli androidi hanno un modello base che dopo, a seconda della loro funzione, assumono un aspetto diverso. Ma rimangono comunque delle regole fisse, come altezza, peso, caratteristiche generali di viso e occhi. Lui invece non le rispettava.
Era più basso, aveva viso e occhi sottili.
"...Strano.."

Passarono due ore.
-Ok dovrebbe essere in salvo ora. Prima di accenderlo Erwin vai via, sei un modello militare non potresti stare con me. Non facciamo subito cattiva impressione-
-Va bene Hanji-
-Perfetto. Moblit accendilo-
Il cerchiolino diventò pian piano blu.
Aprì gli occhi. E, come tutti gli androidi, dopo il riavvio, dice la frase tipica.
-Ciao, mia chiamo Levi, e sono un androide della Cyberlife-

~Angolo Bar~
ECCOMI! Scusatemi davvero per l'assenza. Spero vi piaccia e ripeto, se avete richieste in particolare sulla storia che desiderate approfondisca o scriva fatemelo sapere.
Grazie a tutti <3

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