Capitolo 19
Finalmente ci siamo, oggi si torna a casa, dopo il parto abbiamo sia io che Bea abbiamo avuto tutti i controlli possibili e si sono dimostrati tutti positivi, sono molto contenta e infatti Lucas ha deciso di buttarci fuori... scherzo ma è giusto iniziare la nostra nuova avventura. Alberto e io usciamo, mano nella mano, e la luce del sole ci accoglie con calore. Nonostante le emozioni contrastanti, un senso di gioia ci pervade mentre ci dirigiamo verso la macchina.
"Sei pronta per quello che ci aspetta a casa?" mi chiede Alberto, con un sorriso che illumina il suo volto.
"Pronta o no, non possiamo tornare indietro!" rispondo, cercando di mascherare l'emozione con una risata.
Arriviamo a casa vedo il fiocco rosa davanti al portone, e un altro davanti la porta di casa... anche se non è casa nostra sono sicura che sarà lo giusto spazio per farla crescere, ho scelto di stare a casa dei miei suoceri, no perchè non voglio stare a casa mia, ma per non togliere le radici Messinesi che è giusto che cresca Bea.
Apriamo la porta, siamo accolti da un fragoroso "Sorpresa!" che ci fa sobbalzare. La stanza è piena di palloncini colorati e striscioni che festeggiano l'arrivo di Beatrice. Amici e familiari ci circondano, e le loro risate riempiono l'aria di gioia. Ci sono tutti i nostri parenti, conosco finalmente tutta la famiglia Urso.
Passiamo il pomeriggio tra abbracci, regali e storie sul parto e sulla nostra piccola Beatrice. Le preoccupazioni si sciolgono mentre il calore dell'amore e del supporto ci avvolge.
Quando la festa si avvia verso la conclusione, ci dirigiamo verso la nostra camera. Alberto, con un sorriso soddisfatto, apre la porta e mi fa entrare. Rimango senza parole. La stanza è un tripudio di decorazioni, con palloncini rosa e bianchi appesi al soffitto e un lettino adorabile preparato per Beatrice.
"Ho voluto rendere tutto speciale per te e la piccola," dice Alberto, osservando la mia reazione.
"È stupendo, Albi!" esclamo, le lacrime di gioia che scorrono lungo le guance. "Non riesco a credere a quanto sei stato attento!"
Alberto si avvicina e mi abbraccia, stringendomi a sé. "Volevo che il nostro primo giorno a casa fosse indimenticabile. Siamo una famiglia adesso."
Con il cuore pieno d'amore, ci sediamo sul letto, circondati da decorazioni che raccontano la nostra storia. In quel momento, tutto sembra perfetto. La nuova vita che stiamo iniziando insieme si riflette in ogni angolo della nostra stanza, e il futuro ci sorride.
"Adesso siamo finalmente a casa," sussurro, mentre ci teniamo per mano, pronti a scrivere il prossimo capitolo della nostra vita insieme.
Mentre il sole inizia a tramontare, la luce calda filtra attraverso la finestra della nostra camera, creando un'atmosfera magica. Ci sediamo sul letto, gli occhi pieni di speranza e sogni per il futuro.
"Pensi che Beatrice sarà felice qui?" chiedo, guardando Alberto con curiosità.
"Certo," risponde lui, accarezzandomi la mano. "Siamo circondati da amore. Questo è tutto ciò di cui ha bisogno."
L'atmosfera è densa di promesse e il nostro cuore si riempie di gioia. Alberto si alza e va verso il lettino, dove ha apposto una piccola coperta rosa, ricamata con il nome di Beatrice.
"Guarda che meraviglia!" dice, mentre indica la coperta. "L'ha fatta mia mamma."
"È perfetta," dico, la voce che trema per l'emozione. "Tua madre è un tesoro"
In quel momento, il ricordo del travaglio e delle preoccupazioni scompare, e l'unica cosa che conta è la nostra famiglia. Decidiamo di preparare tutto per la notte, vederla nel lettino fa ancora un certo effetto, mi sembra un sogno poi è così bella che sembra disegnata e invece è tutto reale
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro