La preparazione per l'arrivo della piccola è in pieno fermento. Ogni dettaglio richiede attenzione, ma l'entusiasmo che ci accompagna rende ogni momento speciale. Decidiamo di dedicarci a due spazi: uno nella mia casa e uno in quella di Alberto, in modo che la nostra bambina possa sentirsi amata e accolta ovunque. La dolce attesa di questo momento ci unisce ancora di più, e trasformiamo ogni scelta in un momento di complicità e amore.
La stanza nella mia casa è già pronta in gran parte. Alcuni elementi provengono dalle mie figlie, dettagli che portano con sé ricordi e storie di un tempo passato, ma che ora si intrecciano a questo nuovo capitolo. Apro uno scatolone con vecchi body e articoli venduti, e il profumo della lavanda usato per conservarli e diffonderli nella stanza. Acquistiamo tutto ciò che manca: biberon, ciucci, prodotti per la cura del neonato, cercando sempre il meglio per lei. Sistemiamo poi un comò per i suoi vestitini, che iniziano a riempirsi di piccoli body dai colori tenui e morbidi cappellini. Creiamo anche un angolo morbido con un tappeto e qualche peluche, un luogo dove potrete iniziare ad esplorare il mondo. Quando tutto è pronto, ci fermiamo a osservare la stanza in silenzio, emozionati e increduli.

Il giorno successivo ci spostiamo a casa di Alberto. La sua famiglia ci accoglie con entusiasmo, desiderosa di aiutare. La stanza scelta è luminosa, con una grande finestra che lascia entrare la luce del sole. È vicina alla nostra, il che la rende perfetta per avere sempre la piccola a portata di mano. Con l'aiuto di Ramona e degli altri, ci mettiamo al lavoro per renderla speciale.

Sistemiamo una culla al centro della stanza, scegliendo un set di lenzuola decorate con stelline e nuvolette. Alberto monta con attenzione un fasciatoio, mentre Ramona ci aiuta a organizzare uno scaffale per i suoi primi libri e giocattoli. Accanto alla culla mettiamo una poltrona comoda per l'allattamento. Quando Alberto sistema una giostrina musicale sopra la culla e accende la melodia per provarla, la stanza si riempie di una dolce melodia. "Penso che le piacerà," dice con un sorriso, mentre io immagino la nostra bambina addormentarsi al suono di quella musica.

Il pomeriggio decidiamo di fare un giro nei negozi di articoli per neonati. Passeggia tra scaffali pieni di minuscoli abitini e oggetti colorati ci riempie di emozione. Acquistiamo una carrozzina grigia con dettagli rosa, un seggiolino per l'auto e una copertina morbidissima, bianca con piccoli ricami. Mentre girovaghiamo, ci fermiamo davanti a un set di abitini adorabili. Alberto prende tra le mani un vestitino bianco con dei piccoli fiocchi rosa e lo osserva con gli occhi pieni di dolcezza. "Questo è perfetto per lei", dice, mostrando il vestitino a Ramona, che annuisce con entusiasmo.

Dopo gli acquisti, torniamo a casa stanchi ma felici. Con ogni oggetto che sistemiamo, la stanza prende sempre più vita, come se già appartenesse alla nostra bambina. Quando finiamo, ci fermiamo di nuovo a osservare il risultato. "Non riesco a immaginare nulla di più bello", dice Alberto, stringendomi forte.

Quella sera, mentre siamo sul divano a parlare del futuro, ci accorgiamo di quanto sia già cambiata la nostra vita. Ogni piccolo gesto, ogni dettaglio, porta con sé un'anticipazione dolce e vibrante. La nostra bambina non è ancora qui, ma sentiamo già la sua presenza nei nostri cuori e nella nostra quotidianità.