capitolo •10• ( parte 1 )
Ok, penso che mi dovrei muovere. Domani andremo dalla nonna a Broadway per le vacanze di Natale.
Tra 5 minuti andrò dal parrucchiere a rifarmi la tinta nera e a lasciarmi i capelli.. Dovrei fare un giro per i negozi e infine preparare la valigia, tutto entro stasera..
Pronta, infilo il cappotto, prendo soldi e telefono, e mi incammino verso il parrucchiere..
Il mio colore naturale di capelli è castano scuro, che tende ad andare nel nero, ma non lo è. ,quindi per avere i capelli neri mi tocca fare tinte.. Ma non la faccio sempre, almeno una volta al mese..
Uscita dal parrucchiere, con il mio fantastico nuovo colore, vado in centro ed entro in alcuni negozi.
Alla fine compro solo un cappotto e un vestito verde militare stretto, a maniche lunghe che arriva a metà coscia..
Arrivata a casa c'è mia madre che cucina..
Alissha: mamma, sono tornata - dico chiudendo la porta di casa alle mie spalle -
Mamma: tesoro dove sei stata ? - dice mentre entro in cucina -
Alissha: dal parrucchiere e per i negozi - dico mostrandogli la busta e sedendomi sulla sedia del tavolo -
Lei annuisce e si gira mettendo qualcosa in forno..
Mi alzo dalla sedia, e salgo al piano di sopra andando nella mia stanza, prendere il necessario per la doccia e vado verso il bagno..
Finita la mia doccia, vado nella mia camera, e accendo la playlist e parte una canzone che non conosco, ma decido di sentirla lo stesso.
Metto l' intimo, il pigiama e mi stendo sul letto, come sempre a non fare niente: fisso il soffitto.
Questa volta non penso, la mia testa è vuota, libera dai pensieri, se pure vorrei pensare, non so a cosa, quindi mi limito a sentire la canzone che non conosco e guardare il soffitto.. quando poi, cado in un sonno, ancora con le canzoni ad alto volume..
Sogno:
Harry mi parla a raffica, non si calma, non riesco a capire niente di quello che dice, anche perché davanti ai miei occhi c'è mio padre e io non riesco né a muovermi né a parlare..
Harry è più agitato di me proprio per questo motivo, sembrò una persona in stato vegete..
Mio padre si avvicina sempre più a me e non so che dire, né che fare.. Harry continua a scuotermi e io rimango con gli occhi spalancati su mio padre.. In questo momento lo dovrei abbracciare e non so una di queste " smancerie " ma l'unica cosa che faccio è alzarmi dargli un schiaffo e scappare..
Fine sogno..
Mi sveglio, sono sudata e questo sogno, significa qualcosa, ma non so cosa..
La musica è ancora alta quindi decido di spegnerla.. Fa freddo, però io sono sudata..
Decido di aprire la finestra e mettermi sotto le coperte..
In questo momento, non riesco a dormire, quindi prendo il mio cellulare tra le mani e vago tra i social..
Apro Instagram e vado tra le notifiche:
CameronDallas ha iniziato a seguirti..
HarryStiles ha iniziato a seguirti..
Bene, il capitano di basket della scuola, mi segue su Instagram e io mi sento male, hihihi..
Poso il telefono sull' altro lato del materasso del mio letto, e faccio quelli che faccio sempre: fisso la camera e il soffitto..
Le pareti della mia camera sono di un rosa molto chiaro, di fronte al letto, che si trova al centro della stanza, c'è la scrivania bianca coperta da libri e alcuni vestiti.. Accanto alla scrivania c'è la scarpiera bianca, con lo specchio rettangolare.. Alla sinistra del letti c'è l' armadio di legno chiaro, ricoperto di alcuni adesivi bianchi e rosa, che ho attaccato quando ero abbastanza piccola, intorno ai 5-6 anni..
Alla destra de letto, invece, c'è il comodino, ovviamente bianco..
Attaccato al soffitto ci sono le stelline che di illuminavano al buio, ora soni rotte, quindi, non si illuminano più.. Poi, c'è il neon viola, e ovviamente bianco..
E la descrizione della mia camera, viene interrotta da un messaggio di Harry:
Messaggio da Harry:
Hey, ragazza misteriosa, qui mi sto annoiando tantissimo, prendi il computer che facciamo skipe (?)
Ridacchio solo al pensiero che neanche me l' ha chiesto, ma è stata una sorta di ordine..
Prendo il portatile e mi siedo sul letto a gambe incrociate, e il computer sulle gambe..
Harry mi chiama e lo rispondo subito:
Harry: hey ragazza misteriosa
Alissha: Harry, ti prego, non mi chiamare così
Harry: Ok,Ok - dice alzando le mani in segno di resa -
Alissha: allora, come vanno le cose la ?
Harry: decisamente MALE.. Mi sto annoiando tantissimo.. I miei cugini ancora non ci sono, arrivano domani.. A te come va invece ?
Alissha: potrei dire bene, domani parto e non vedo l' ora - dico con un sorriso e sbattendo le mani freneticamente come una bambina piccola -
Io e Harry rimaniamo a parlare fino all' una di notte.. Parliamo di questi giorni in cui non staremo al e divise inutilmente inutili..
Verso l' una e trenta, stacchiamo la videochiamata e anche se sto letteralmente morendo di sonno, devo fare la valigia che prima ho dimenticato di fare..
Prendo un pigiama pulito, mutande, reggiseni e calzini e prendo la valigia da sopra l' armadio.. Inizio a mettere l' intimo con il pigiama sotto a tutto. Poi, prendo le mie adorate felpe giganti e le posiziono in un angolo della valigia.. Prendo jeans, vestito prenatale, vestito per capodanno e lo metto dall' altro lato.. Prendo alcune scarpe della scarpiera e li metto vicino al letto, prendo un borsone e ci metto le scarpe, il trucco e uno spazzolino che ho di riserva..
Adesso che la valigia è pronta, non posso fare altro che mettermi sotto le coperte e dormire..
Ciao gente,
Scusate la mia assenza, ma questo periodo, non avevo ne fantasia ne tempo per scrivere..
Spero che questo capitolo vu piaccia, anche se a me non piace perche è troppo picco, e non è successo niente di che, ma è l' introduzione del prossimo capitolo che sarà diviso in 3 parti.. ( questa è la prima )
Questo perché non ho tanta voglia di scrivere capitoli lunghi, e anche il tempo è poco quindi, lo dividerò in più parti..
Leggete😘😘😘😘
By
Alessandra
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