(Manu)

Ci sono libri che ti catturano, trascinandoti tra le loro pagine, trasportandoti nelle vite dei protagonisti e nei luoghi del romanzo. Dentro l'anima, Ida, è uno di questi libri. Un racconto fantasy denso di sentimenti, di emozioni che fai vivere ai protagonisti e di riflesso al lettore. E infatti, la storia di caduta, dolore e riscatto di Xeymus, combinata a uno stile elegante, fluido, avvolgente, conquista fin dalla prima pagina. Impossibile non provare empatia per questo personaggio speciale, così come è impensabile non parteggiare per Nimue e non amare la purezza del sentimento di Ravi. Questi personaggi sono calati nel mondo incantato creato dalla tua fervida fantasia: la valle fuori dal tempo e dallo spazio dove la magia è potente. Un mondo che tu hai saputo descrivere con grande abilità e per il quale hai creato tutta una serie di leggi perfettamente funzionali al racconto.

Un ultima riflessione:l'avanzata dell'Ombra oscura mi ha ricordato quella del Nulla ne La Storia Infinita.
Complimenti!

(Mia risposta)

Grazie mille per le tue belle parole, Manu, quelle pubblicate qui e quelle scritte in privato mentri leggevi.Riguardo al Nulla che avanza della "Storia infinita" ci hai preso in pieno: la mia ispirazione arriva esattamente da lì, bravissima!Del resto, la visione iniziale della Valle incantata deriva dal cartone animato di Piedino e la Valle incantata.Saranno passati quasi vent'anni da quando ho visto il cartone, ma la prima immagine ella valle, che i dinosauri vedono uscendo da una grotta situata in alto, era cosi chiara nella mia mente che è esattamente quello che ho descritto in Dentro l'anima quando Xeymus esce dal portale della grotta. Speriamo che Steven Spielberg e George Lucas, produttori esecutivi della serie di cartoni non mi facciano causa!