Capitolo 4
Esco dall'armeria e raggiungo gli altri.
-Finalmente. Ma dov'è la spada?- esclama Leo. Porto titubante la mano vicino al mio anello. Tentar non nuoce... mi dico e provo. Con un gesto veloce sfioro l'anello e ne estraggo una spada in ferro dello Stige. Sull'elsa della spada ci sono delle incisioni scritte in un modo strano. Non è in greco o altro. Sembra una lingua che non conosco. Eppure riesco a capire cosa c'è scritto. La scruto un attimo. Demony. La parola che si nota di più è Demony. Non ho idea di cosa significhi. Alzo lo sguardo sugli altri. Mi fissano. Odio essere fissata.
-Iniziamo?- chiedo per evitare le loro domande.
-Eh?...Ah sì...- dice Percy senza però prestare attenzione a ciò che gli ho detto e a ciò che lui ha detto. Sbuffo e guardo le mie amiche e mio fratello in cerca di aiuto. Anche loro mi fissano. Mimo con le labbra un 'vi spiego dopo' e loro annuiscono.
-Forza inizamo su su!!- esclama Erica. I ragazzi sembrano riprendersi e la guardano.
-Forza voglio lottare- dice la fiammella. I ragazzi annuiscono. Annabeth,Piper,Cal e Will se ne sono andati. Nico sta spiegando a Mich le basi ma quest'ultimo non sta prestando troppa attenzione visto che sa già come usare le spade. Sofia non sta cagando minimamente Percy anche se lui è convinto del contrario. Leo ed Erica, al contrario, stanno prendendo la lezione seriamente. È strano da loro due eppure è così. Io invece non sto prestando attenzione a Jason perché anch'io come Mich so già come lottare con la spada. Lottiamo per un po ma poi il mio sguardo cade su mio fratello che sta evocando scheletri. Mi blocco e faccio cenno con la testa a Jason indocadoli Mich.
-Woah. Abbiamo un'altro figlio di Ade con noi eh?- esclama Jason. Eppure nonostante loro abbiano scoperto i loro poteri non sono ancora stati riconosciuti. Forse verremo riconosciuti al falò tutti insieme...spero.
-Dovremmo avvertire Chirone- propone Jason. Stranamente lui è il più responsabile tra di loro per adesso. È strano.
-Andate voi io vado a trovare Will in infermeria- dice Nico allontanandosi.
-Aww. CAREEINO!!!!- gli urla dietro Sofia. Io ridacchio notando l'occhiataccia che si è guadagnata la mia ragazza. E quindi andiamo da Chirone...
I ragazzi ci stanno facendo aspettare fuori. Ci diranno loro quando entrare. Uffa. Che palle.
-Io li vado a spiare- annuncio agli altri. Loro annuiscono e tornano a parlare della pucciosità della solangelo. Alzo gli occhi al cielo e mi avvicino alla porta in silenzio.
-Sì, Apollo mi aveva avvertito che era un demone. Era amico della madre...- sento dire da Chirone.
-Quindi lei...cioè... è un mostro?- sento chiedere da Percy.
-Sì, diciamo di sì. Ma non è cattiva, no. È solo molto potente. Ha delle sorelle da quel che so. Una sta sull'Olimpo con Apollo. L'altra credo che sarà un'altra delle semidee che bisogna prendere prima che i satiri impazziti la trovino- spiega il centauro. I ragazzi non dicono niente quindi suppongo che abbiano annuito.
-Non so chi sia il suo genitore divino ma Apollo ha garantito che stasera al falò verranno riconosciuti tutti- continua. Altro silenzio.
-Fateli entrare. Voglio...- dice ma non sento la fine perché mi allontano.
-Stanno venendo a chiamarci- avverto.
-Sentito niente?- mi chiede Mich.
-Nulla di interessante- mento. Loro annuiscono. Dopo poco arrivano i ragazzi.
-Entrate. Chirone vuole parlarvi- annuncia Leo prima di andarsene. Percy e Jason ci salutano con un cenno di mano e se ne vanno anche loro. Entriamo e noto solo ora che c'è anche il Signor D.
-Ragazzi accomodatevi. Mi hanno detto che alcuni di voi hanno scoperto i loro poteri- dice il centauro. Annuiamo. Noto che Chirone lancia uno sguardo al mio anello.
-Volevo dirvi che verrete riconosciuti tutti e quattro stasera al falò. Io non so chi siano i vostri genitori divini ma suppongo che voi invece l'abbiate capito-
Annuiano di nuovo.
-Sarete contenti di non stare con gli Stoll-
-Io sì. Ho già avuto modo di provare ad ammazzarli- dice Erica.
-Magari questo evitavi di dirlo- dico.
-Naaah- mi risponde e io alzo gli occhi al cielo.
-Volevo solo avvertirvi. Potete andare- dice Chirone interrompendoci. Annuiamo e gli altri escono. Io aspetto un attimo.
-Ha altro da aggiungere?- chiedo sperando che mi spieghi qualcosa ma lui fa cenno di 'no' con la testa. Esco facendo finta di nulla.
-Io torno ad allenarmi a dopo- esclama Erica appena esco. Si allontana seguita da Sofia. Io faccio per andarmene a mio fratello mi blocca.
-Mi devi una spiegazione ricordi?-
-E se ti do i biscotti?- chiedo sperando che si scordi della mia spada.
-Allettante e sì, mi farebbero molto piacere ma voglio anche la spiegazione- dice.
-O la spiegazione o i biscotti- dico.
-Entrambi-
-Scegli-
-Uff. Sei stronza-
-Lo so-
-Come sapevi della spada?-
Resto in silenzio. Cos'era di preciso ciò che ho visto? Un...ricordo?
-Ho...visto...rivissuto un mio vecchio ricordo... con mia madre...- spiego più a me stessa che a lui.
-E...-
-E ho visto mia madre estrarre dall'anello la spada- continuo.
-Okay... Mi fai i biscotti??- chiede.
-No-
-Daiiiii-
-Uffaaa-
-Per favoreee-
-Okay okay- dico sbuffando.
-Yeee. BUUUUUUUM- dice andando via. Scuoto la testa ridacchiando e mi dirigo verso la mensa. Chissà se avrò altri...ricordi...così. Bah...
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro