"Rosy! Ti prego svegliati!"dice una voce disperata.
Apro di scatto gli occhi quando sento quella maledetta elettricità nell'aria.
Un brutto presentimento incombe nel mio corpo.
"Che sta...succedendo..?"chiedo balbettando.
"Grazie a Dio finalmente ti sei svegliata!"dice piangendo Alex.
Un attimo. Cosa? Stava piangendo?!
"Perché piangi?"chiedo alzandomi da terra e avvicinandomi al suo viso.
"Perché avevo paura di averti persa. Quando ho saputo che eri scomparsa..sono andato nel panico..perché sapevo già che era stato uno di noi. In molti nel mio mondo sono desiderosi di averti."mi confessa tremando.
"Ma perché proprio io?"chiedo frustrata.
Lui invece di rispondermi sta zitto come se la verità possa farmi male o mettermi in pericolo.
"Rosy..lui...ti ha stuprata?"mi chiede tutto ad un tratto.
Al suono di quella parola mi sento svenire di nuovo.
"Rosy. Devi dirmelo!"mi dice stringendomi forte le spalle."Dobbiamo agire finché sei in tempo!"
"Lui...mi ha..fatto di tutto..."dico piangendo."mi ha usata..come se fossi un animale.."
Alessandro si irrigidisce di colpo sbiancando in viso."Rosy..dove è avvenuto lo stupro?!"mi domanda agitato.
Io lo guardo stupita, sembra quasi che non gli importi di quello che mi è successo."a te importa più di dove è successo..che di quello che mi ha fatto!"dico arrabbiata.
"Ma cosa dici?!"dice altrettanto arrabbiato."perché mi dipingi sempre come un mostro?!"chiede.
"Perché io per te sono solo uno stupido gioco.."dico piangendo.
Lui mi afferra i polsi e mi stende a terra sul prato mettendosi su di me."Non sei un gioco cazzo! Mettitelo in quella testa per una buona volta!"urla."sei la donna più cocciuta del mondo! Ma anche l'unica che amo! Non capisci che è importante sapere dove è avvenuto perché altrimenti potresti rigenerare un demone dentro di te!"
Queste parole mi fanno tremare."come un demone dentro di me?!"domando preoccupata.
Lui si alza e mi aiuta a rialzarmi."la creazione di un demone avviene attraverso due modi Rosy.. Attraverso una violenza o attraverso il parto. Già te lo avevo detto."
Già ha ragione.
"La violenza deve avvenire attraverso un Rashiran che ti costringe a bere il suo sangue. Attraverso il parto avviene se lo stupro si è svolto in un luogo chiamato il cerchio della vita."continua.
"Il cerchio della vita?"chiedo turbata.
"Il cerchio della vita è un luogo dove nell'antichità si facevano riti vudù. Se lo stupro si è consumato in quei luoghi nel tuo corpo si genererà un demone. Se invece non è avvenuto lì..sei salva perché nonostante lo stupro il tuo corpo espellerà ogni sua sostanza. È complicato da capire ma è come una magia."
"Il luogo in cui eravamo prima era un cerchio della vita?"chiedo.
"No. Era solo un punto d'incontro dove svolgono solitamente i sacrifici."
"Che genere di sacrifici?"
"Prendiamo un umano e lo torturiamo fino ad ucciderlo in modo da rafforzarci. Diciamo che è l'unica cosa che ci permette di tenerci in vita veramente..più uccidiamo..è più ci fortifichiamo ..più la nostra mente è lucida e più i nostri potori sono forti.."
"Cosa?! Ma è una cosa bruttissima!"dico spaventata.
"Lo so.."risponde sconsolato.
"Anche..tu ...insomma uccidi?"chiedo triste.
"Si."dice freddo.
Io mi allontano appena.
"Ma te lo giuro che mai potrei farti del male!"mi dice avvicinandosi.
"Io mi fido di te.."dico in modo sincero.
"Ma?!"chiede preoccupato.
"Ma mi fa schifo che tu uccida ...che tu faccia del male ad altre persone..è una cosa crudele.."dico arrabbiata.
"Se può farti stare meglio.. Non uccido da quando ti ho conosciuto."
"E come fai ad essere ancora vivo?"chiedo.
"Perché a noi basta uccidere una volta all'anno per sopravvivere. E poi solitamente prendo persone che sono già logorate dalla vita.. Persone che sono affette da tumori o malattie terminali."
Lo guardo e nonostante le confessioni che mi ha appena fatto lo trovo comunque bellissimo.
In fondo lui è costretto a farlo per vivere.
"Comunque no..è avvenuto nel cerchio..ma in casa diroccata in mezzo al bosco."dico rispondendo alla domanda di prima.
"Grazie al cielo!"risponde sollevato. "Ora però devo riportarti a casa."
"Perché?"
"Perché il consiglio dei demoni vuole vedermi."
"Cosa è perché?!"chiedo spaventata.
"Credo di sapere il motivo.."
"Io vengo con te."
"No. Non se ne parla non ti metterai nei guai ancora."
"Non ti lascerò andare lì da solo!"urlo.
"Rosy..ti prego..è per il tuo bene!"
"Se me ne vuoi davvero portami con te.."dico con il viso da cucciolo.
"Uhm..va bene. Però farai tutto ciò che ti chiederò di fare. Chiaro?"mi chiede guardandomi negli occhi.
"Si chiaro!"