Mi sveglio super felice, innamorata e con la voglia di toccare il cielo con un dito.
Non mi sono mai sentita così viva, mi alzo buttando a lato le lenzuola e le coperte.
Mi dirigo verso lo specchio e guardo il mio riflesso. Tutto quello che vedo è una ragazza felice e sicura di sé.
Sorrido a me stessa e inizio a prepararmi per un altro faticoso giorno di scuola, ma nonostante questo non vedo l'ora di uscire di casa e correre a scuola per potere vedere il ragazzo che da ieri, o per meglio dire da quando l'ho incontrato ha dato un senso alla mia vita e ad ogni parte di me.
Ieri è stata una delle serate più belle della mia esistenza, ho conosciuto una parte di Alex che veramente pensavo non potesse esistere.
Mi preparo più velocemente possibile cercando di stare attenta ad ogni particolare.
Mi sento una stupida, una stupida felice.

Esco di casa e vado a prendere il bus, nel tragitto non faccio altro che sprizzare gioia da tutti i pori senza smettere nemmeno un po' di sorridere, mi sembro un idiota ma non riesco a farne a meno.
Dopo ieri, ho passato tutta la notte contando le ore che mancavano per rivederlo.
Fuori scuola scendo velocemente dal veicolo e mi immergo tra la marea di studenti e cerco con lo sguardo il grande amore della mia vita, ma non lo trovo , forse deve ancora arrivare.
"Ehi tu!"urla Emy da lontano.
"Ehiiii!"urlo correndole incontro.
Lei mi guarda sorpresa e mi squadra con attenzione."Cosa ti è successo tesoro?"chiede con una faccia curiosa.
Io inizio a ridere senza motivo e l'abbraccio, lei ricambia ancora più sconvolta.
"Rosy tu mi nascondi qualcosa!"continua.
"Può darsi."rispondo sistemandomi i capelli.
"Mmh..fammi provare ad indovinare."dice ispezionandomi.
Io non smetto di guardarmi intorno.
"Allora.. Sei felice..troppo..ti sistemi i capelli come una truzza e ti guardi intorno in ansia. Sei innamorata Rosy?"mi chiede più euforica di me.
Annuisco con la testa e la mia amica lancia un gridolino avuto."chi è il fortunato?"
"Alessandro."dico sognante.
"Cosa aspetta?! Che mi sono persa?"chiede cambiando subito umore.
"Siamo fidanzati!"urlo fregandomene che tutti mi guardano.
"Non ci posso credere. Ma non vi odiavate così tanto?"chiede.
"Uhm più o meno."sorrido.
"Rosy e non pensi a Josh?"
"Perché dovrei? Sono stata abbastanza chiara su i miei sentimenti. Non posso stare con lui. Non lo amo e deve farsene una ragione."rispondo seccata, perché non è felice per me?
"E la sua ragazza?"chiede ancora.
Sta iniziando a stancarmi, la mia felicità sta piano piano svanendo.
"Chi se ne importa!"
"Non ti riconosco più un mese non avresti mai detto una cosa del genere!"
"Che problemi hai Emy?"chiedo arrabbiata.
È riuscita a rovinarmi la giornata.
"Io nessuno. Ma tu si. Dovresti ascoltare Josh ..Alex non è una buona compagnia per te..."dice abbassando lo sguardo.
"Cosa? Ma se tu eri la prima ad incoraggiarmi con questa storia e ora che ti è successo?"
"È vero..prima..ma ora dopo so cosa è quel Alex...Tesoro stammi ascoltare sei praticamente mia sorella..ci tengo troppo a te..ti farà solo soffrire!"
"Cosa è Alex?"chiedo.
Perché tutti mi dicono la stessa cosa? Cosa è Alex? Che mi nascondono tutti? Perché sembro essere l'unica all'oscuro di tutto?!
"Rosy..non posso dirtelo..devo andare..."dice allontanandosi e andando verso Mich.
Rimango lì trattengo il respiro e mi avvio verso l'entrata.
Ma vengo bloccata da due braccia forti che mi sollevano.
"Non scappare piccola!"ride Alex.
"Mettimi giù!"piagnucolo ridendo anche io.
"No! Sei mia!"urla scherzando.
"Mmhh.."rispondo alzando gli occhi al cielo.
"E va bene acida ti riporto sul pianeta terra ahahah!"dice mentre mi posa dolcemente a terra, posando con delicatezza le sue labbra sulle mie.
Non mi importa se gli altri ci vedono e se parlano di noi. Non mi importa cosa pensa Emy o Josh, sono sicura che questo ragazzo non potrà mai e dico MAI ferirmi.
Ne sono certa.
Dopo il nostro bellissimo bacio entriamo nella scuola insieme e ci stacchiamo l'uno dall'altro solo per prendere i libri dall'armadietto.
Mentre mi concentro a posare con ordine i libri di oggi vedo Dalila correre e salire dietro le spalle del Mio ragazzo. Rimango sorpresa e stupita, pensavo glielo avesse detto.
"Amore!"urla per farsi sentire anche da me.
Lui mi guarda preoccupato dopodiché si gira verso la ragazza fastidiosa e la guarda con freddezza.
"Dalila."
"Amore mio sai mi sei mancato tantissimo."continua ad abbracciarlo.
Lui cerca di allontanarsi ma lei lo costringe  a baciarlo.
Davanti a questa scena non posso stare semplicemente a guardare e a fare finta di nulla, perciò me ne vado.
"Rosy dove vai?"mi urla Alex.
"Tesoro lasciala stare."lo rimprovera Dalila.
Mi giro e li guardo arrabbiata.
"Basta finiscila di parlare."urla a quella maledetta ragazza.
Lei indietreggia e sembra ferita.
"Dalila io e te non possiamo stare insieme."
"Cosa ? E perché?"dice triste.
"Perché voglio stare con Rosy e basta."risponde duro mentre viene verso di me e mi stringe la mano.
Mi dispiace un po' per lei ma sono felice che ora lui sia solo mio.
"Sei una stronza!"mi urla venendomi contro e dandomi uno schiaffo.
Ogni parte di me reagisce.
Le salgo addosso e iniziamo a tirarci i capelli."me la pagherai!"mi urla contro.
"Basta ragazze!"urla Alex separandoci.
"Non devi prendertela con lei se non voglio stare con te!"dice freddo.
Mi allontano da quella pazza furiosa e vado in bagno per sciacquarmi la faccia e riprendere fiato.
"Stai bene ?"mi chiede Alex dietro di me.
"Non hai letto il cartello fuori la porta?"chiedo.
"Non mi importa se qui non dovrei esserci. Mi importa solo di te."e mentre lo dice mi abbraccia.
"Sh piccola tranquilla."mi tranquillizza lui.
"Come si è permessa quella lì ?"chiedo arrabbiata.
"Lasciala stare è tutto passato ora."mi rassicura.
Lui si avvicina, mi bacia spingendomi contro il muro mi accarezza i capelli."Rosy calmati. È solo invidiosa
perché tu sei fantastica. Deve solo provarci a farti ancora del male."mi sussurra teneramente vicino al collo, facendomi venire i brividi per tutto il corpo.
"Mmh.."mugolo.
"Che c'è piccola?"mi domanda guardandomi con quei occhi spettacolari.
"Perché ti ci sei messo insieme se pensi tutte queste cose brutte su di lei?"chiedo.
Lui si allontana dall'abbraccio e si volta dandomi le spalle, riflettendo su cosa dirmi.
"È complicato."risponde.
"Spiegamelo allora."insisto.
"Non capiresti."dice triste.
"Beh..aiutami a capire."gli dico prendendogli la mano.
"Nella mia vita non ho mai avuto nulla Rosy."dice sospirando."niente di bello prima di te. Quando ti ho visto la prima volta mi eri molto antipatica, ma semplicemente perché ero già pazzo di te da ammetterlo. Ho provato a fare finta di nulla, ad andare avanti..a continuare la mia vita normale come sempre..ma tu eri un pensiero fisso..e ammetto di aver fatto una cazzata a lasciarti andare la prima volta..è solo al pensiero di perderti ancora mi fa stare male."
"Allora perché mi hai lasciata?"chiedo incapace di capire.
Troppe cose non mi sono chiare.
"Perché non sono la persona giusta per te."dice quasi con gli occhi lucidi.
"Sono?"chiedo spaventa.
"Si Rosy..tuttora lo penso ancora. Ma davvero ho provato a starti lontano. Ho provato a dimenticarti con altre, ma tu sei insostituibile ."dice sfiorandomi una guancia."Sh non piangere.."
Mi tocco la guancia e mi rendo conto che sto piangendo, non me ne ero nemmeno accorta."Scusami.."
"Non hai nulla di cui farti perdonare. Anzi scusami tu se a causa mia oggi è successo tutto questo."risponde.
Lo guardo e rido, è veramente cambiato da quando lo conosco. Da ragazzo scontroso e asociale è diventato dolcissimo.
"Perché ridi ?"chiede spaventato.
È spaventato da me?
"Nulla pensavo a quanto eri antipatico quando ti ho conosciuto."continuo a ridere.
"Se vuoi posso tornare ad esserlo."mi dice con un sorriso provocante.
Mi mordo le labbra in balia delle emozioni che sto provando, ma soprattutto dallo strano calore improvviso che sento tra le mie gambe.
Non resisto alla tentazione e lo bacio con violenza, lui ricambia il bacio ancora più affannato e mi solleva da terra facendomi sedere su un lavandino dietro di me.
Non ho idea di cosa ci stia succedendo all'improvviso ma sono sicura che mi piace da morire e che non voglio smettere.
Non sono mai andata così tanto oltre un bacio con nessuno e ora questo mi sembra una cosa così naturale e spontanea.
"Se non la smetti di provocarmi.. Giuro che ti scopo qui in bagno Rosy."mi dice eccitato.
Dovrei sentirmi ripugnava o spaventata, invece l'unica cosa che provo è piacere.
Sta per infilare una mano sotto la maglia quando sentiamo tossire alle nostre spalle. Spaventati ed imbarazzati ci stacchiamo in fretta ricomponendoci.
"Dovete fare queste cos'è proprio qui?"Chiede una ragazza dai capelli corti e piena di piercing.
"Sapete che rischiare la sospensione?"ci domanda la ragazza al suo fianco.
"Lo sappiamo.."rispondo preoccupata. Spero con tutta me stessa che non facciano la spia.
"Voi non farete nulla."dice Alessandro in tono acido.
"Uhm aspetta ma tu non sei quello stronzo che ha appena mollato la mia amica?"chiede la ragazza piercing squadrandolo.
"Già è proprio lui."ribatte l'amica
"E tu sei quella che ha alzato le mani su di lei? Giusto?!"più che una domanda è una affermazione.
"Non sono stata io ad iniziare. Ma la vostra cara amica."
"Tu sta zitta!"mi urla la presuntuosa.
Alex scatta arrabbiato."Non provare mai più a parlare in questo modo!"
"Sennò ?"ride lei.
"Tu non farlo e basta!"urla il mio ragazzo.
"Ti propongo un accordo."dice.
"Ovvero?"chiede.
"Noi vi lasciamo in pace e non facciamo la spia a condizione che tu torni con Dalila. Allora ci stai?"dice seria.
Non posso nemmeno credere alle cose senza senso che dicono.
Chi sperano di spaventare con questi ricatti?
"La risposta è no. Non ci torno con quella pazza della vostra amica."dice mentre mi trascina fuori dal bagno.
"Bene c'è la pagherete !"urla in lontananza.

Ci rifugiamo tra i corridoi affollati dagli studenti che piano piano entrano nelle loro classi.
Mi ferma in un angolo del corridoio e mi bacia la fronte.
"Faremo tardi a lezione.."nemmeno a farlo a posta la campanella suona trapanandoci i timpani.
"Gia ai ragione..andiamo."e mentre lo dice entriamo mano nella mano nella nostra classe. Gli occhi dell'intera classe sono puntati su di noi e le nostre mani intrecciate, ma ad Alex sembra non dispiacergli anzi.
Mi accompagna fino al mio banco e guarda appena Emy dietro di me che fa finta di essere presa dalla lettura di un libro, la conosco troppo bene. So che si sta trattenendo, ma credo che la sua sia solo una paura infondata, è vero all'inizio tra me e lui è stato tutto complicato ed esasperate ma ora finalmente sto bene, invece di fare la bambina dovrebbe accettarlo.
Alex mi bacia ancora una volta dopodiché si va a scendere al suo banco lasciandomi sola alle prese della mia amica.
"Commovente."dice chiudendo il libro.
Sto per dire qualcosa ma vengo interrotta dal professore che entra.
Tutti ci alziamo in piedi e guardo arrabbiata Emily.
"Bene ragazzi seduti."ci dice l'insegnante."C'è qualcuno assente?"continua.
"Si Carter!"dice una voce proveniente dal fondo dell'aula.
Lo vedo segnare qualcosa sul registro, quando sentiamo bussare alla porta.
"Avanti."urla.
"Buongiorno Professore Manson mi scusi il preside richiede la presenza degli alunni Brown e Brignotti nel suo ufficio."annuncia il bidello.
"Bene. Ragazzi andate."ci dice.
Oh no. Sono nel panico, ditemi che sto sognando.
La mia amica mi guarda interrogativa come così il resto della classe.
Ormai stiamo diventando il gossip della scuola e la cosa non mi piace nemmeno un po'.
Mi alzo nonostante le gambe non smettono di tremare e mi avvio verso lo studio del preside con Alessandro.
"Sta calma cucciola. Sei super agitata."
Mi giro e lo guardo storto, lui alza le mani e dice "okay sto zitto!"
Meno male.
Busso alla porta e dopo qualche secondo apro delicatamente la porta e ci accomodiamo nell'ufficio.
"Ah bene. Eccovi finalmente. Sedetevi."ci ordina il preside.
Credo che sto per morire di paura.
"Allora andiamo dritti al punto. Quando signorina Brown le ho chiesto di fare una mano al signor Brignotti le intendevo, una mano sul punto di vista scolastico. Non di consumare rapporti sessuali nel bagno della scuola! Che indecenza !"dice indignato.
"Preside non è come crede.."ribatto io ma vengo azzittita.
"La prego signorina mi lasci continuare."mi sgrida." Inoltre ha violentemente picchiato una sua compagna di scuola!"mi rimprovera.
"Cosa?! No non è vero! È stata lei a cominciare!"dico piangendo.
"È vero signor preside!"interviene Alex.
"Stia al suo posto per cortesia."dice rivolto a lui.
"Ma signore davvero non è stata colpa sua!"
"Sarà pure come dite voi! Ma sta di fatto che avete prodotto delle indecenze in bagno!"risponde togliendosi gli occhiali."È per questo motivo che ho fatto chiamare suo padre signorina. Mentre per quanto riguarda Alessandro..so che vive da solo e che i suoi genitori sono morti quindi parlo direttamente a lei."
No mio padre no. Se sa che mi stava baciando con Un ragazzo nel bagno mi uccide.
Non faccio nemmeno in tempo a nominarlo che lo vediamo entrare dalla porta, tutto sconvolto e con i capelli spettinati e la divisa da lavoro.
"Buongiorno signor presidente. Mi ha fatto chiamare?"chiede mio padre.
"Si ecco signor Brown l'ho fatto chiamare perché sua figlia oggi ha dimostrato un comportamento indegno di frequentare questa scuola."
Mio padre mi guarda sorpreso e si chiede mentalmente cosa deve aver fatto di così grave la sua adorata figlia.
"Cosa a fatto mia figlia?" Chiede riportando lo sguardo avanti a se.
Il preside racconta per filo e per segno quello che ci ha detto poco fa.
Dopodiché mio padre si alza e guarda me ed Alex sconvolto.
"La prego non la espella."implora mio padre.
"Spero si renda conto della gravità della situazione."
"Certo signore ma la prego."
"Eh va bene. Ma sappiate che i ragazzi sono sospesi per tre giorni e che al ritorno dovranno scontare una punizione."
Tira un sospiro di sollievo e lo ringrazia. Dopo mi afferra il braccio e mi trascina fuori dallo studio.
"Rosy. Tu non vedrai più quel ragazzo e soprattutto non uscirai più."mi urla mentre usciamo della scuola.

S/A:
Ciaoo A tutti! Allora emozionate questo capitolo?🤓
Spero vi sia piaciuto!
Se si lasciare una ⭐️❤️

Rosy e Alex sono nei guai fino al collo, riuscirà la loro storia a continuare nonostante le difficoltà che si presentano davanti al loro cammino?🕸

~Amina🌸