Un'altro giorno un'altra battaglia

In quella radura verde e silenziosa

Un'altra battaglia contro le tenebre

Il buio illuminava le chiome degli alberi facendo traspirare la luce tra le fronde

Un sibilio e rumore di foglie sfiorate

Foresta maledetta

Così era conosciuta da troppe persone

Perché un posto di tale meraviglia doveva essere stregata?

Una serpentina dalla coda bianca come la neve vagava per quei sentieri sotto il chiaro di luna

Come un anima in pena ella vagava

Strisciando tra le foglie secche e raggomitolandosi in esse

Guardò la luna

Quel cerchio chiaro e perfetto che spiccava nel cielo

Era come lei

Sola

Nascosta tra le nuvole

Quel magnifico astro le faceva compagnia ogni giorno mentre la corvina strisciava per quella foresta

Abbassò il viso guardando il suo fisico

Il busto nudo e roseo si mescolava perfettamente alle squame

Bianche e lucenti risplendevano sotto i raggi Lunari facendole sembrare pietre preziose

Erano anni che Mikasa conviveva con quella maledizione 

Ma non la odiava

Si accarezzò leggermente la coda sfiorandola con i polpastrelli

Era una maledizione eppure lei la amava

Amava se stessa

Questa sua piccola diversità

Chiuse gli occhi serpentini per un istante

Le civette e i grilli cantano facendo una piccola melodia armoniosa

Sorrise leggermente mostrando i denti veleniferi

Quel luogo era la sua casa e quella melodia la sua unica compagnia

Nella solitudine aveva imparato tanto

Sussurri nella notte e piccolo sibilii emessi da lei

"Il want to hide the truth
I want to shelter you
But with the beast inside
There's nowhere we can hide

No matter what we breed
We still are made of greed
This is my kingdom come
This is my kingdom come~"

Il suo demone la rendeva speciale

Diversa

Questa era Mikasa Ackerman

Un essere perfetto

Anche con un enorme difetto

Lei era perfetta così com'era

Per la sua coda

Per il suo veleno

Per i suoi occhi

Per le sue squame

Per la sua maledizione con la quale aveva imparato a convivere e amare~