"Benvenuta All'Inferno" (Senza Vergogna Alcuna)
Buongiorno a tutti, cari lettori! - disse una Figura Misteriosa seduta dietro a una scrivania.
- Ispirandoci a Screwattack su YouTube, siamo qui per aprire la prima parte della prima edizione di "Demoni di EFP: Death Battle"! - aggiunse un Figuro Misterioso.
- I concorrenti sono Dio Brando, dall'opera "Le bizzarre avventure di Jojo", capace di controllare il tempo e di evocare uno stand, ossia un avatar chiamato The World... -
- ... e Friedrich Wilhelm Nietzsche, rinomato filosofo, nonché poeta, saggista e filologo! -
- Lui è Figuro Misterioso e io Figura Misteriosa... -
- ... ed è nostro compito analizzare le loro armi, armature e abilità per scoprire chi vincerebbe... una Death Battle! -
- Ma prima... via con la recensione! -
Oggi Lady R ha deciso di prendersi una pausa dalle sue prede consuete - mattonazzi da trenta e passa capitoli con storie d'amore deviate fra il sexy rapitore e l'angelica rapita - per riesumare una vecchia perla di squallore svergognato.
Si tratta di Benvenuta All'Inferno, una shot di tale StayStrongGirl pubblicata nel lontano 2012 su EFP.
https://efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1301151
Mi vedo costretta sin da subito a inserire un trigger warning per violenza sessuale e non-con. La trama è infatti la seguente: Shine, la protagonista, ha un ex violento e persistente di nome Zayn Malik che non riesce ad accettare la loro rottura; tale ex, un giorno, rapisce Shine, la trascina in una casa isolata e la stupra. Ad atto concluso la saluta con un "Benvenuta all'inferno".
Mettiamo subito in chiaro che, teoricamente, non c'è nulla di male nello scrivere di una violenza sessuale. Purché tale violenza sia trattata con rispetto e con tatto, senza feticizzazione, e senza glorificazione o giustificazione dell'atto.
Cose che, chiaramente, non sono presenti in questa storia.
Innanzitutto, il solo fatto di rappresentare una persona reale - Zayn Malik - come uno stupratore è passibile di report all'amministrazione, poiché va contro il regolamento.
Poi esaminiamo in dettaglio la storia. Tre paragrafi, nemmeno cinquecento parole, squallore a camionate either way.
Nel primo paragrafo, Shine cerca di allontanare da sé Zayn, avendone abbastanza della sua "assurda gelosia". Zayn prima l'accusa di controllare le sue chat su Facebook (cosa che non verrà mai più tirata fuori per tutta la storia), poi, quando lei gli ricorda che non stanno più assieme, lui ribatte "con tono possessivo":
"- Shine, non hai capito niente allora, tu sei sempre e solo MIA. -"
La ragazza, "sull'orlo di una crisi di pianto", dice a Zayn che il suo è "un amore malato".
Ma no, diciamo le cose come stanno: questo è l'esatta antitesi dell'amore.
"[Zayn] Mi strattona per un braccio e mi sussurra: - Guardati le spalle e sta attenta a non farti vedere da me con altri ragazzi, anche se sono tuoi amici.
Annuisco spaventata, mi lascia e col suo fare da cattivo ragazzo ritorna dai suoi amici."
Ci sono quindi le prime bandierine di una relazione abusiva: Zayn fa sentire deliberatamente la sua supposta ragazza a disagio e le intima di non incontrare altri uomini. Tutto questo viene ridotto, dalla vate StayStrongGirl, al suo "fare da cattivo ragazzo".
Allora, ciccina: questo non è solo un "cattivo ragazzo", ma una persona di merda, un abusivo e violento che va DENUNCIATO. Non è un bel tenebroso affascinante, non è un misterioso uomo oscuro e fascinoso. È un abusivo nella sua forma più blanda.
E una menzione d'onore ai suoi amici (o dovrei dire "picciotti") per essersene stati a guardare zitti e buoni Zayn che maltratta una ragazza senza muovere un dito. Brave merde.
Nel secondo paragrafo si consuma lo stupro, quindi ribadisco di leggere con discrezione.
È passata una settimana, e Shine non ha più avuto notizie di Zayn, pur continuando ad averne paura. In un luogo e tempo non specificato, la ragazza viene afferrata alle spalle e riconosce in Zayn il suo aggressore.
"Ha un ghigno malizioso sulle labbra, non promette nulla di buono: - Lo sai che mi devi "dare qualcosa" no?"
1. Quando mai si è parlato di questo?
2. CHIAMA AIUTO!
Ovviamente sono in mezzo al deserto e nessuno interviene. Shine tenta di ribellarsi, ma Zayn la zittisce con uno schiaffo, le tappa la bocca e la conduce in una casa. Ma non una semplice casa: La Casa.
Più precisamente "La Casa, quella che loro usano per andare a letto con le solite puttanelle."
E ti pareva se non riuscivano a ficcare lo slut shaming persino in una flashfic.
Ovviamente la possibilità che anche queste "solite puttanelle" siano anch'esse trascinate là contro la loro volontà da parte di Zayn e dei suoi amici omertosi non sfiora minimamente la testa della pulzella. Figurarsi. L'amicizia al femminile è roba da autrici liBBerali, e Santa Shine è l'unica donna pura e casta di tutto il globo terracqueo.
E poi chi sono "loro"? Saranno parenti di "Lui"? Beh, considerando che Zayn stesso è "Lui" non lo escluderei.
Comunque Shine supplica Zayn di non farle del male, venendo per tutta risposta legata "contro il mio volere" alla testiera del letto.
"- Adesso ci divertiamo piccola."
ARGHHHH-
Zayn strappa alla ragazza maglietta e reggiseno, ribadisce che Shine è "sua", la tocca "più del dovuto", zittisce le sue implorazioni con un secondo schiaffo e una tirata di capelli, finisce di spogliarla e dichiara che "E'arrivato il momento" con un sorriso in resta.
"Ma non è il suo solito sorriso buono e bello, questo è cattivo e spietato."
Se c'è del buono in lui, se c'è mai stato, io sono William d'Inghilterra.
Lo stupro in sé viene liquidato a cinque righe. Ribadisco il trigger warning e le evidenzio, così potrete evitarle più facilmente.
"I miei slip e suoi boxer seguono gli altri vestiti sul pavimento.
Comincia ad entrare in me, le mie urla sono strazianti.
Non era questa, la prima volta, che sognavo.
- Shine, se prima eri mia, adesso lo sei in tutti i sensi.
Continua così, fino a quando non perde le forze anche lui."
Et voilà: un atto di violenza contro una ragazza presumibilmente minorenne, picchiata e legata, da parte di un ex fidanzato possessivo che la considera un suo oggetto, ridotto a una scenetta.
Si può trattare la drammaticità di uno stupro in poche righe, in modo corretto? Certo. Userò il mio esempio solito, George R. R. Martin: Jaime Lannister ricorda gli stupri subiti dalla regina Rhaella Targaryen (la madre di Daenerys, per intenderci) da parte di suo marito Aerys il Folle in pochissime righe. All'epoca il giovane Lannister è membro della guardia reale ed è costretto ad ascoltare impotente le urla di dolore della regina. È pure tentato di intervenire, ma le guardie reali più anziane lo ammoniscono, sapendo di non poter fare nulla contro il re che hanno giurato di proteggere.
"Abbiamo giurato di proteggere anche lei."
"Ma non da lui. Non da lui."
Innanzitutto, però, Jaime è un uditore esterno della vicenda, e non ne è toccato in prima persona; la scena è una memoria che riemerge nella sua mente, e viene trattata con la giusta distanza e delicatezza. Sicuramente, se si fosse stati nel PoV di Rhaella - cosa che, purtroppo, non accade mai - la descrizione sarebbe stata più approfondita. Ma soprattutto non c'è nulla di "dannato" e "tenebroso" in Aerys il Folle: non è altro che un uomo violento, instabile, capriccioso e mentalmente compromesso, sposato a una donna che non ama e che non lo ama, e che verrà giustamente assassinato dallo stesso Jaime al culmine della sua follia.
L'ultimo paragrafo è un penoso sunto delle sensazioni provate da Shine - per poche, praticamente nulle, che siano. Il dolore, la vergogna, lo shock, la rabbia repressa: tutte ignorate in favore di "Avrei bisogno anche io di una doccia" e della constatazione che le lenzuola sono insanguinate. Il tutto con lo stesso pathos di una lumaca morta in autostrada.
Shine chiede a Zayn di fare la doccia e lui accetta sorridente.
"- Ah, Shine, ho dimenticato di dirti una cosa.
- Cosa?
- - Benvenuta All'Inferno."
E così finisce.
Ma la vera vergogna di questa storia è un'altra.
Prima dell'inizio della trama, StayStrongGirl riporta questa piccola nota.
"One - Shot ispirata a Didn't Mean It di Jasmine Villegas.
Vi dò un consiglio: ascoltatela mentre leggete queste righe"
Anzitutto una breve spiegazione su Jasmine Villegas: altri non è che la ragazza che appare nel video "Baby" di Justin Bieber. Esatto, quella con i capelli neri. Tramite questo cameo, ancora molto giovane, ha avuto un guizzo di fama all'inizio degli anni 2010 che le ha fruttato una breve carriera musicale. Non è riuscita a pubblicare nulla, eccetto un EP (That's Me Right There) di scarso successo nel 2014, prima di piombare di nuovo nel dimenticatoio - è attiva su Instagram con il nome di Jasmine V, ha una figlia di nome Ameera e promette l'arrivo di nuova musica.
Sì, le cantanti pop sconosciute ai più sono il mio pallino.
Ma scendiamo nel dettaglio e parliamo di Didn't Mean It. La canzone risale al 2012, non fa parte di alcun album e racconta di una rottura da una relazione complicata e disfunzionale.
"You didn't mean it
You didn't mean it
If you didn't mean it then why would you say it"
È una canzone graziosa, una ballata pop classica con una bella voce cantante. Il video è qui, ma vi consiglio di guardarlo a vostra discrezione, dato che sono presenti scene di violenza fisica esplicite, tra cui un accenno a uno stupro. Alla fine del video c'è una statistica sulle vittime di violenza che denunciano i soprusi subiti (solo il 33%), un telefono amico a cui rivolgersi e il link al sito di un'associazione americana contro la violenza domestica, www.nomore.org.
https://youtu.be/BI-XFaU8_Xk
Secondo un'intervista di Villegas per la rivista Seventeen, la storia narrata nella canzone e nel video ha radici autobiografiche.
Avendo assorbito tutto questo: COSA STRACAZZO CI FA QUESTA CANZONE IN UNA STORIA COME QUESTA?!
Se, come afferma Villegas, Didn't Mean It tratta di una violenza realmente verificatasi, il suo inserimento in questa storia è un duplice insulto, uno sputo contro il dolore subito effettivamente da una ragazza che, all'epoca, sarebbe potuta essere della sua età. Ma anche se non fosse un'autobiografia, la sua presenza qui è altrettanto offensiva. La canzone nasce per denunciare le violenze e i ragazzi che chiedono scusa ad oltranza senza mai fare un passo per migliorare. Questa storia orribile, invece, non fa nulla di questo, e non è che se ti ispiri all'opera di qualcun altro, facendolo male, sei al di sopra di ogni riprovazione.
"Benvenuta All'Inferno", in breve, è un disastro dalla base alla cima, che unisce in sé diffamazione di una persona reale, slut shaming, feticizzazione dello stupro e glorificazione degli stupratori.
Ovviamente non sarei Lady R se non parlassi di commenti. O meglio di recensioni, dato che siamo su EFP. Questa porcheria ne ha tre e indovinate? TUTTE POSITIVE.
Justkeepbreathing dice che la storia "è l'esatta idea che ho io di Zayn, un cattivo ragazzo"
Ma se lo vedi come uno stupratore, ciccia, come fai a dichiararti tua fan?
mrsrayban dichiara di non voler lasciare una critica positiva come suo solito, ma una "ancora più positiva", che la storia è "Molto, molto (molto per altre 20 volte)" bella nonostante il contenuto "non proprio casto" e che all'inizio aveva creduto che Zayn sarebbe diventato "uno stolker, o come si scrive". Dichiara altresì che la storia è "tanto mlmlml" e promette di leggere altre opere dell'autrice.
Ma "mlmlml" sta per caso per "mi lacera, molto languore, magno ludibrio"? Perché allora capirei.
Infine c'è larrysshug, che si dichiara "un pò di stucco" e afferma che Zayn, caratterizzato così, "non c'e lo vedo proprio", ma promette comunque di leggere il sequel. Sì, c'è un sequel, ma ci arriveremo.
È in questo momento che, con costernazione, mi ricordo di aver ricevuto una volta una recensione neutra per aver tratteggiato Seath il Senzascaglie come "troppo dolce".
E ora scusate: vado a prendere a calci tutte le palme delle Marche.
Conclusa questa parentesi ho una proposta da fare: continuare a recensire le opere di StayStrongGirl, ma non solo il sequel a "Benvenuta All'Inferno": recensire assieme tutte le shot con protagonista Shine, una dopo l'altra, in ordine di pubblicazione, in un'unica recensione.
Che ne dite, vi piacerebbe leggerle?
Fatemi sapere nei commenti, vi aspetto.
Con rabbia. TANTA.
Lady R.
Lo sappiamo che state aspettando la consueta scena dopo i crediti (legata alla breve introduzione): questa volta è a opera di Francesco Gamba, alias The Someone, Quel Nerd col Pizzetto.
IT'S TIME FOR A DEATH BATTLEEE!
Dio Brando atterrò sopra al palazzo dove vivevano i recensori, ma si fermò di colpo: aveva percepito una presenza
- Chi osa affrontare me, Dio? - domandò il vampiro dai capelli dorati sogghignando con fare compiaciuto e crudele.
La risposta arrivò sotto forma di lampo seguito da un rombo di tuono: la luce della saetta illuminò a giorno la notte, e Dio vide un uomo stagliarsi contro il cielo stellato.
Un uomo coi baffi.
-Io sono Friedrich Nietzsche. - si presentò il nuovo arrivato, prima di mettersi a torso nudo e mostrare una muscolatura degna di un personaggio di "Baki the Grappler".
-Tu pensi di essere all'altezza di me, Dio? - chiese Brando con un sorriso.
Nietzsche non rispose, ma i suoi baffi si mossero.
Prima che Dio potesse attivare il suo The World, la peluria venne sparata sotto forma di dardi più duri dell'acciaio, che trafissero Dio negli occhi; il vampiro urlò mentre il suo fattore rigenerante entrava in gioco.
-The Worl... - urlò, pronto ad attivare il potere del suo Stand, ma il filosofo fu su di lui più veloce del pensiero, cominciando a percuoterlo con tutta la forza di una pioggia di meteoriti, fino a ridurlo in poltiglia.
Non servì a molto, e presto il vampiro si ricompose, materializzando The World.
Lo Stand fu su Nietzsche rapido come il fulmine, colpendolo con un solo, singolo colpo, che trapassò il Filosofo da parte a parte; un calcio al volto lo scagliò a tre isolati di distanza, a sfracellarsi brutalmente contro un'autobotte di diossina.
L'esplosione fracassò i vetri di ogni singolo edificio nelle vicinanze.
Tsk. - disse Dio, sputando sprezzante. - Inutile, inutile, inutile.-
Ombra. Un'ombra dalle sfumature scarlatte, piena di occhi e fauci.
- Cosa? - domandò Dio.
Com'era possibile che i suoi occhi da vampiro non riuscissero a scrutare in quelle tenebre?
- Non puoi uccidermi. - disse una voce che usciva da quelle fauci - Non puoi uccidere l'Eterno Ritorno. E quando tu scruti nell'Abisso... l'Abisso scruta in te.-
Un tentacolo di tenebra fluida scattò avanti, affettando il braccio sinistro di Dio in tre pezzi, per poi conficcare degli spuntoni d'ombra nel moncone e cominciare a scaraventare il vampiro in giro per Fanficcinopoli, proiettandolo attraverso muri di cemento, fino a ridurlo in poltiglia.
Le ombre si dissolsero in fumo, e da quella nebbia oscura riemerse Nietzsche, ansimante.
- Maledizione... - ringhiò, le mani sulle ginocchia, piegato. - Ho perso il controllo, e risvegliato l'Abisso... -
Fu allora che un getto d'acqua iper-pressurizzato gli affettò via parte del cranio, mentre Dio Brando emergeva dalle ombre, rigenerandosi.
- Mi stai irritando, verme. - disse il Vampiro, mandando all'attacco The World.
Continuarono per lungo tempo a scambiarsi colpi che distrussero buona parte di Fanficcinopoli, fino a quando non avvenne una prodigiosa trasformazione.
La pelle di Dio si fece azzurra, i capelli crebbero, sotto gli occhi apparvero tatuaggi dorati che recitavano il suo nome.
- Sei perduto. - sorrise Brando, all'indirizzo dell'avversario. - Il mio The World è asceso Over Heaven. Ora nulla può fermarmi. -
- Sei tu ad aver commesso un errore. - rispose Nietzsche, vedendo e rilanciando.
Adesso davanti a Dio Brando stava un Filosofo che sembrava Broly Super Saiyan Leggendario di Quarto Livello, con una O fiammeggiante in mezzo al petto e spallacci d'armatura, uno argento e l'altro dorato, che sorreggevano un ampio mantello bianco. Il braccio destro era coperto da un guanto degno di Doomfist.
- Chi sei? - domandò Dio. - Cosa sei? -
- Io sono la voce della ragione. - disse l'individuo che era stato Nietzsche. - Io sono... Overman! –
- Puoi essere anche l'Ultimo Figlio di Krypton, non puoi nulla contro il mio The World Over Heaven! - urlò Dio, lanciando lo Stand all'attacco.
I pugni vennero bloccati dalle mani di Overman, che scaraventò lo Stand contro il proprietario, sparandoli attraverso crosta e mantello e facendoli uscire dall'altra parte della Terra.
- Non avresti dovuto provocare la mia ira. - ringhiò Overman, proiettandosi nel foro ed emergendo a pugno destro teso, trapassando Dio da parte a parte.
Mentre il vampiro era a terra agonizzante, Overman alzò le mani al cielo.-Datemi il vostro nichilismo! - urlò, invocando il potere supremo.
Da qualche parte in Italia.
- Prendi tutto il mio razionalismo! - disse Margherita Hack.
Livorno
- Procolarum Zovirax Platinumcollection Sandeibladisandei! - urlò Don Zauker, donando la sua energia.
Titano
- Nel nome del nichilismo... a te il potere assoluto delle Gemme dell'Infinito! - disse Thanos, il Folle Titano, convogliando verso Overman tutta l'energia del Guanto dell'Infinito.
Overman era armato: aveva tra le mani un'ascia da boia fatta di pura energia nichilista.
Dio Brando si accorse di aver fatto il passo più lungo della gamba, quando l'arma calò su di lui, decapitandolo per la seconda volta nella sua secolare esistenza.
- Dio è morto. - disse Overman. - Noi lo abbiamo ucciso. -
K.O.!
- Oh, wow, è stata davvero una battaglia epica, ammetto che avrei voluto parteciparci! - ammise Misterioso Figuro.
- Il controllo sul tempo di Dio Brando poteva fare ben poco contro l'Eterno Ritorno di Nieztsche! Come scritto sulla Wiki "L'unico vero modo per contrastare questo potere (The World) è con altre abilità collegate al controllo temporale". Forse Brando avrebbe potuto reggere contro l'Abisso, ma ne siete così convinti? Come si suol dire, "il male mette radici quando un uomo comincia a credersi migliore degli altri", per cui un potere del genere si può contrastare solo con la purezza di cuore, pena esserne schiacciati! Quando è stato il momento di Overman, per Brando non c'è stato più niente da fare! -
- Ma Figura Misteriosa, Dio non poteva prendere il controllo del filosofo? Sa usare il controllo mentale. -
- Bah, Brando potrà controllare esseri inferiori, ma se potesse controllare un pari perché non lo avrebbe fatto nella serie? I poteri mentali di Nieztsche gli avrebbero comunque offerto una copertura impenetrabile! Certo, le abilità varie di Brando gli hanno permesso di non farsi ammazzare fino alla fine, ma quando è stata l'ora di usare il nichilismo non c'è stata più partita.–
- Tra i due c'era un vero abisso! -
-The winner is Overman! -
Next time on Demoni di EFP - Death Battle...
Aggiornamento (13/01/2019): questa storia offensiva è stata cancellata da EFP.
https://youtu.be/3OnnDqH6Wj8
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