(il disegno è stato fatto da me invece di studire per la verifica di greco     :3 ... so che probabilmente nessuno di voi lo farebbe mai maaa... vi prego non prendete il disegno spacciandolo per vostro...)

Illumino sempre gli altri ma io rimgango al buio

Astral's pov
Sono passate varie settimane e io e Atena alberghiamo ancora da mio fratello, che è sparito da quasi tre giorni insieme a Gray.
Ovviamente Lucy, Erza, la piccola Wendy e Charla sono andate a cercarli. Senza avvisarci.

Quando le tre, quattro se contiamo Charla, tornarono insieme ai due "scomparsi"e al gatto blu, trovammo  mio fratello e il ghiacciolo ambulante pieni di lividi... io ancora non ci credo che hanno passato tre fottuti giorni a picchiarsi

"master! è arrivata una richiesta urgente" sento dire da Mira " Dai giochi della magia, le richieste specifiche per i maghi sono aumentate, eh?" commenta il master e da lì smisi di ascoltare volgendo la mia attenzione ad un Atena selvatica che dormiva sul tavolo.

Peccato che nessuno conosca ne Tena ne me per ora

penso mentre le accarezzo i capelli, ignorando tutto quello che accadeva intorno a me; a risvegliarmi dai miei pensieri è la voce di mio fratello che mi dice:" Ehy Stellina noi stiamo andando in missione per un tizio importate tu e Atena voolete venire?" io guardo di nuovo la biondina accanto a me, per poi risponere " Certo! ma vi ragiungeremo un po' più tradi, vorrei aspettare che Atena si svegli, non è un problema?" chiedo, ovviamente Natsu fa una faccia da pesce lesso

come fa ad essere nostro fratello se non sa nemmeno come si pensa?!

non lo so Enza non lo so...

per mia fortuna in terviene Lucy che risponde: " Certo! vi manderemo le coordinate con una lacrima appena arriviamo" " chi viene insieme a voi?" " Erza,Wendy e Charla- risponde la maga degli spiriti stellari- bene! noi andiamo a dopo ragazze!" " a dopo" la saluto.

~•~

Dopo circa 3 ore io e Atena ci mettiamo in viaggio per raggiungere gli altri, e dopo una mezzoretta passata volando, a velocità supersoniche,  su una creazione di Tena arriviamo. Decidiamo di atterrare in cima ad una montagna, che è completamente ghiacciata.

Scendendo incontriamo Erza, sdraiata per terra "Emm... Erza?" La chiamo " mh?" Risponde la scarlatta " cosa ci fai sdraiata su una montagna ghiacciata e dove sono gli altri? Ma soprattutto in cosa consiste la missione?" Chiedo facendole un terzo grado amichevole  "Allora la missione consiste nello scongelare questo paese, che per la cronaca è popolato da giganti, io sono qui perché cercavo di trovare la fiamma sacra che veneravano, mi sono arrampicata fino in cima ma non ho trovato nulla che somigli a una fiamma, gli altri stavano combattendo contro dei cacciatori di tesori prima che me ne andassi penso che stanno ancora combattendo in realtà » mi informa, per poi usare il suo cambio-stok e indossando la sua armatura 'normale' ci dice « e ora in marcia voi due si torna al villaggio »

Mentre scendevamo spiegai ad Erza del nostro piano malvagio per far capire a quei due idioti di mio fratello e della mia futura cognata che si amavano, anche chiamata 'missione Nalu' « quindi devo far in modo che  Natsu e Lucy stiano spesso da soli » Chiede per conferma «Esatto, la stessa cosa la faremo io, Tena, Wendy, Mira quando capita e Happy, Happy è indispensabile, quel gatto sta sempre appiccicato a Mio  Fratello » « E niente l'abbiamo persa » esclama Atena ridendo. Ma proprio mentre ci stavamo per riavviare mi sento rimpicciolire. Guardo dove c'era Tena ma al suo posto vedo una bambina con degli enormi occhi verdi, dei mossi capelli biondi che gli arrivano sopre le spalle, vestiva con i capi di Atena ma gli erano grandi, quindi il suo regiseno e il suo toppino le erano scivolati su una spalla e aveva i short che rischiavano di cadere se anon li reggeva.

Ma quanto può essere pucci la nostra amata?

C-CHE? Io non la amo...

*occhiata da chi la sa lunga* ovvio tu non la guardi come se fosse una dea scesa in terra con gli occhi a cuoricino che tra un po' Juvia spostati nooooo

OKAY VA BENE HO UNA COTTA PER LEI! CONTENTA ENZA! *borbottando* rimpi cojoni del cazzo

Mi giro a guardare Erza ma vedo anche lei rimpicciolita e... indossa solo la maglia?!? okay...

Comunque continuiamo a scendere giù per la montagna chiaccherando e invespicando sui nostri passi, specialmente io che di solito porto dei tacchi altissimi ma che ora mi sono abnormi; quindi per evitare di cadere ogni due per tre e per stare il più comode possibile io ho strappato la gonna del mio vestito fino a farlo arrivare ad altezza ginocchio, la parte che ho strappato la ho divisa un due: ne ho fatto una striscetta e la ho data a Tena dicendogli di usarla come cintura, il rimanente glielo ho legato al petto.
Arrivate a valle entriamo nella città e mentre passeggiamo per le rovine una ragazza esce dall'oscurià dicendo:" A quanto pare nemmeno la regina delle fate è immune a questa spiacevole condizione" di riflesso mi metto davanti alla mia migliore amica per proteggerla.

Sento delle cose premere sotto pelle in corrispondenza della testa della schiena e del osso sacro (N. A. per informazione: l'osso sacro è quell'osso che quando cadete di culo vi fa male per ore e che fa scendere tutti i santi a suon di bestemmie e imprecazioni).

Oh merda con questo corpo non so per quanto ancora riuscirò ad tenerla dentro! Penso in preda al panico.

Nel mentre Erza continua a parlare con questa ragazza che, da quanto ho capito, si chiama Minerva; lei e la rossa si sono già scontrate in passato.

le due continuano a dilogare mentregirano in tondo.

Erza ha la spada sguainata, ma si vede he ha fatto fatica ad evocarla, mentre Minerva parla tranquillamente spiegando il perchè e qui.

Poi inizia ad attacarla e la rossa fa fatica a resisterle, mi inizio a muovere per aiutarla ma Atena mi precede e crea una cupola per protagerla per un po' di tempo, quindil'attacco senza usare la magia poiché non riesco a controllarla e risulterebbe mortale se perdessi il controllo che è già precario.

Atena e Erza sono sfinite e non riescono nemmeno ad alzarsi in piedi, sono rimasta solo io.

Paro più colpi che posso sforzandomi di non lasciar uscire il mostro.

Riesco a tenere tasta a Minerva fino a quando, in un momento di distrazione, mi scaglia contro un albero.

Mentre cerco di riprendermi dal colpo inflitto vedo il mio avversario avvicinarsi al corpo semi-svenuto di Atena e tirarle un calcio. E a quell'azione perdo il controllo. Lascio uscire la mia parte più oscura e nascosta poco a poco ma prima che possa completare la mia trasformazione sento tornare il mio corpo normale. Ghigno. Ora posso farle il culo anche senza lasciar uscire E.A.D.( N.A. si legge come si leggerebbe 'head' in inglese).

Inizio ad attaccarla con il     'Soffio del drago astrale' che mi fa 'sputare' stelle, le quali bruciano e accecano la vittima, per poi continuare con artigli, calci e pugni del drago astrale, provocando ferite che rimarranno aperte per settimane, infettandosi.

Poi ad un tratto... puf! Ritorno bimba, e fa la stessa fine anche la mia avversario ma un minuto dopo sono di nuovo una ragazza

ma che cazzo sta succedendo?

si sentono delle esplosioni in lontananza, mi giro e vedo del fuoco

Nastu

Faccio uscire un po' del potere che cerco di sopprimere e corro verso le esplosioni lasciando indietro Tena ed Erza, che si erano già ristabilite, arrivo nel luogo in meno di 2 secondi.

Vedo mio fratello usare ' arte segreta del dragon slayer loto cremesi: fiamma esplosiva' creando una fiamma enorme... solo che sento una presenza... un potere che ero abituata a sentire solo da piccola, ma non il potere di mia madre.

Il potere di un drago del fuoco. 

Usando ancore del potere che avevo liberato spicco un salto atterrando su un picco ghiacciato che si trova vicino a mio fratello

"Sono passati 400 anni figlio di Igneel-il drago conosce già Nastu? Ma cosa?-400 anni... si... per 400 anni.. ho continuato a bruciare."

"Dunque sei ancora vivo, zio!" Risponde il rosa
"Vivo? Non è del tutto esatto." Dice il drago

" quello che vediamo è una forma che ho creato con il mio incantesimo Milk Way" sento dire da Wandy

Questo vuole dire...

" Io non appartengo più a questo mondo- continua il dragone- ma questa e una cosa che appartiene più al passato. La mia consapevolezza, la mia memoria... uhh... questo... io.. ricordo... il figlio di Igneel" il ghiaccio sta interferendo con l'incantesimo..."riprenditi zio" prova a incoraggiarlo Nastu

"Ghiaccio.. si... ghiaccio... il mondo era ricoperto da ghiaccio" divaga il drago " zio, parli del villaggio?" Tenta di aiutarlo mio fratello
"Umh... quel tizio, io...- aggiunge- l'ho scambiato per qualcun altro. Si... un solo uomo... ha tramutato il
Mondo in ghiaccio. Quell'uomo... credeva... credeva che fossi... un demone... ha congelato l'intero villaggio per esiliarmi. Un mago esorcista... un Devil-Slayer"

UN DEVIL SLAYER! IO SAPEVO CHE SI ERANO ESTINTI

" umh... è tutto un po'... annebbiato... io sono... cos'ero..." continua a parlare il drago

" TU SEI IL GUARDIANO DI QUESTO VILLAGGIO! LA FIAMMA DEI GIGANTI! TI SUPPLICO FAI RISPLENDERE LA TUA LUCE SU QUESTO VILLAGGIO ANCORA UNA VOLTA! TI PREGO, SALVA QUESTO VILLAGGIO!... in qualche modo... il nostro guardiano..." sento urlare da una voce femminile che non conosco.

"Io sono... si... il mio nome è Altas Flame- A-Altas Flame... il migliore amico del fratello di mamma... che ogni tanto veniva a trovarci nel mondo degli spiriti stellari -io ho creato questo villaggio. La sventura del mio villaggio è il mio dolore... Le sofferenze del mio villaggio sono le mie lacrime... Userò le ultime forze che mi rimangono e insieme al figlio di Igneel... Scioglierò il ghiaccio perché... SONO IL DRAGO DEL FUOCO... ALTAS FLAME... IL DRAGO GUARDIANO DI QUESTO VILLAGGIO! Igneel... re drago... Acnologia... Zeref... ricordo... ricordo tutto... Le più orribile magie del libro di Zeref... E.N.D. e E....- Altas Flame lascia in sospeso la frase per poi continuare dicendo- 400 anni fa ne Igneel ne... furono capaci di distruggere rispettivamente E.N.D e E....
... Ricorda Celestialus 'Ragon flira ora etire monentus trico'"conclude per poi sacrificarsi per scongelare il villaggio.

'Celestialus : Ragon flira ora etire monentus trico'è draghese antico... significa: celestiale: figlia del drago è quasi arrivato il tuo momento... parla di me... Celestialus... era il suo modo di chiamarmi quando mi veniva a trovare...

DOPO ANNI HO AGGIORNATO!
Chiedo venia ma sono stata sommersa da: verifiche, interrogazioni e prove parallele, in più il mio cellulare aveva deciso di non funzionare. Ma ora sono qui con un nuovo capitolo pieno di colpi di scena ( o al meno spero che lo siano) scusatemi se è pieno di errori grammaticali ma devo ancora ricopiare i compiti di greco quiiindi...

Baci e abbracci

-lafigliadellamorte

[1823 parole]