capitolo 39
Elly cammina tranquillamente per i corridoi delle federazione, sta facendo semplicemente una passeggiata senza una meta precisa.
Dean invece se ne sta in palestra per sfogarsi del suo stress. Normalmente resta in palestra per molte ore, gli incubi lo perseguitano ancora e lui pur di non dimostrare la sua debolezza si allena.
Mentre Dean si sta dirigendo verso lo spogliatoio, voltò un angolo e sbatté con Elly.
Elly: oh..che botta
Disse ridendo brevemente
Dean: sta più attenta
Disse invece lui con tono duro. Fece per andare via ma venne fermato da lei.
Elly: perché hai questo brutto carattere?
Dean: io non ho un brutto carattere...
Elly: OK...bhe...che ne dici se andiamo a prendere un caffè nella caffetteria qui fuori?
Dean: e perché mai? Vuoi venire a letto con me? Se vuoi posso già accontentarti senza che fingi di interessati veramente a me.
La sua voce riecheggia delusa e dura allo stesso tempo
Elly: ma...STRONZO! IN NON SONO COME LE TUE AMICHETTE CHE HANNO PIÙ TETTE CHE CERVELLO!
Dean: infatti...tu hai le tette piccole
La sua risata maliziosa venne bruscamente interrotta da un suono molto forte. Elly ha dato uno schiaffo fortissimo a Dean, talmente forte da farli voltare la testa verso un lato e lasciando un segno rosso che lasciava intravedere le esili dita della ragazza.
Elly: sei solo uno sporco maiale. Non mi stupisce che tu rimani sempre da solo!
Dean: ti sbagli, io ho i miei due migliori amici!
Elly: un giorno perderai pure loro
Dean alle sue sue parole rimase immobile e inespressivo. Esattamente come l'ultima volta
Elly: stupido
detto ciò se ne andò non degnandolo nemmeno più di uno sguardo.
lui non sapeva perchè si era comportato così, ma lo aveva fatto e non poteva più tornare indietro. Se ne andò anche lui con la testa bassa sentendosi in colpa.
nel mentre, Roman e Seth si trovavano nel camerino di Dean per informali che stasera aveva un match contro Owens. Quando finalmente Dean entrò da quella porta i due mastini restarono sorpresi dal suo viso pallido e triste
Roman: che cosa ti è successo
Seth: sembri un cadavere
cercò di drammatizzare Seth ma si guadagnò solo una strana occhiata da Roman
Dean: niente sto bene
Seth: lo dicesti anche qualche mese fa, invece di autolesionavi e piangevi per via degli incubi
Dean: davvero, sto bene. Tranquilli
Roman: come vuoi amico...ma tu sai che per qualunque cosa noi saremo qui
Seth: oh andiamo Joe, non riesco a vederlo ogni giorno così. O ci dici che cosa ti prende, perchè si vede lontano un miglio, oppure non ti aiuteremo più
Roman: Seth ma..
Seth: NO, ORA BASTA FATTI AIUTARE JON
Dean non disse nulla...pensò che i loro amici non lo lascerebbero mai da solo. Invece, Seth esasperato uscì dal camerino seguito da un Roman che non voleva farlo ma sapeva che Dean deve parlare altrimenti i due mastini non potevano mai aiutarlo.
quando Dean rimase da solo, un pensiero li invase la mente, le parole che aveva dettoElly poco prima
Elly: Non mi stupisce che tu rimani sempre da solo!
Dean: ti sbagli, io ho i miei due migliori amici!
Elly: un giorno perderai pure loro
aveva ragione, aveva fottutamente ragione. Era rimasto solo al mondo.....
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