I:" ...posso farti una domanda?"

Aizawa annuì, servendo il riso, ed Izuku sollevò gli occhi

I:" perché non sei mai venuto da me?"

Il corvino si sedette ,a tavola, e sospirò appena

A:" perché... perché avevo paura che, la mia presenza, ti avrebbe catapultato,di nuovo, in quell'incubo e ..."

I:"...e?..."

Aizawa si passò una mano sui capelli ed abbassò lo sguardo

A:"...e ...resta comunque il fatto che, sottomesso o no....io non vado bene per te..."

Izuku abbassò le bacchette e si pulì le labbra

I:"...non dovrei essere io a deciderlo?"

Uno strano silenzio si propagò nella cucina mentre ,il corvino, si alzava per prendere la carne...

A:"...Izuku...non mi conosci neanche...non sai nulla della mia vita, non sai cos'ho fatto...non sai...niente.... Ho 33 anni e tu...tu ne hai 18... La tua vita è appena iniziata... ti stai tirando fuori da una situazione orribile....e...ed io non posso ...non VOGLIO tenerti legato...."

Anche Izuku si alzò e si avvicinò al corvino

I:"...io non forzerò mai nessuno a fare qualcosa che non vuole....ciò che ho passato...ciò che mi è stato...imposto....mi ha insegnato che le persone hanno il diritto di poter scegliere....ma...."

La mano di Izuku si posò sul suo torace

I:"...io vorrei tanto sapere cosa c'è qui...qui sotto...sotto la pelle, la carne, le ossa....vorrei sapere cosa ne pensa veramente Shouta e non Aizawa Sensei...non EraserHead....ma...tu...."

Gli occhi si posarono su quelli neri, e lucidi, del maggiore

I:" posso saperlo? O...o anche questo è chiedere troppo?... Dove dovrò fermarmi con le domande? Dove dovrò fermarmi con ciò che voglio? Con quello che IO desidero?"

Aizawa sfuggì al suo sguardo e posò una mano su quella, aperta, sul suo torace

A:"...quello che voglio io...quello che c'è qui dentro...io non posso volerlo ...."

Izuku si avvicinò, ancora di più a lui, e posò la testa sulle loro mani unite

I:"... perché no?... Perché non mi spieghi il motivo?... Perché non posso amarti?"

Il corvino sospirò, deglutendo a vuoto, e fece quasi fatica a parlare

A:"... perché io sono troppo vecchio...troppo stanco...troppo masticato da questa vita...."

Ed Izuku, alzandosi in punta di piedi, mise il viso di fronte al suo

I:"...io ti sto chiedendo una motivazione valida....e non delle scuse...."

Aizawa cercò di separarsi,da lui, ma Izuku allacciò le mani dietro al suo collo

I:"....mi hai insegnato, anche se per poco tempo, a dire a voce alta ciò che voglio....ciò che desidero..."

La mano giocò con i capelli neri dietro alla sua nuca mentre, con l'altra, lo attirò verso di sé

I:"....e...e c'è sempre stato un solo desiderio nella mia testa.....quando ero in quella clinica...."
La mano iniziò a scendere sulle spalle del corvino

I:"...ho sognato di...questo....ho sognato di poterti abbracciare...di poterti stringere a me...."

Passò sulle scapole che erano tese, e nervose, fino all'inverosimile

I:" ....ho sempre avuto paura.... Per tutta la mia vita ho sempre tenuto il contatto con un'altro corpo...perché faceva male...ogni volta...."

Arrivata sulla schiena, dell'uomo, si insinuò sotto la maglia facendolo sussultare

I:"....ma poi....poi sei arrivato tu...in quel capannone....ed i tuoi occhi....i tuoi occhi sono stati la prima cosa pulita che io abbia mai visto... Mi hai portato via con te....."

La punta, delle dita, passò lenta sulla zona lombare

I:".... mi hai dato una casa ....e del cibo.....ed io, per questo, ti ringrazio...."

L'altra mano, nel frattempo, si strinse ai capelli di Aizawa che chiuse gli occhi appoggiando la fronte sulla sua

I:"...ma ....ma non è per questo che sono qui.... Io ringrazio l'eroe, l'uomo buono, che ha accolto un cucciolo smarrito....ma....non è per questo che sono qui...."

Ormai arreso, e vulnerabile come mai nella vita, Aizawa rilassò le spalle ed alzò le mani sui suoi fianchi

A:"....allora perché sei qui Izuku...."

Una domanda semplice..... ma che racchiudeva, dentro di sé, l'immensità di quello che stava accadendo nel corpo di Aizawa....e nella sua mente....
Era stanco di lottare contro un sentimento che gli stava massacrando l'anima....
Ed averlo li, completamente libero, tra le sue braccia era un sogno....

Un sogno....da cui non si voleva svegliare....

Lo strinse ancora di più, verso di sé, e portò le proprie labbra ad un millimetro da quelle del verdino che iniziò a fissarle

A:"... perché sei qui....."ripeté l'uomo mentre Izuku, ormai rapito, continuava a far sfiorare le loro bocche

I:"....per te....sono qui per te.... "

Il verdino si sollevò, un lembo di maglia, e gli fece posare le mani sulle cicatrici che percorrevano la sua schiena
I:"...voglio che le tue mani mi guariscano....voglio rinascere sotto di esse....voglio sentirmi vivo sotto di te....voglio...voglio...."

Le labbra, titubanti, si posarono su quelle del maggiore che prese a dargli piccoli baci...

I loro corpi, allacciati, camminarono fino al mobile basso della cucina ed Izuku ci si sedette sopra facendolo sistemare tra le sue gambe....

I:"..... voglio te.... voglio sentire, ancora, quello che ho provato quella mattina....ma...ma senza paura ...senza il terrore che tu, al giorno dopo, potessi cacciarmi via.... Voglio sentire le tue labbra sulle mie ...e le tue mani sul mio corpo....ma...ma voglio che tu lo voglia....non voglio forzarti....quindi...."

Un'altro piccolo bacio risuonò, nella cucina, ed Izuku scese dal mobile passandogli oltre...

E, schiena contro schiena, ingoiò il groppo che gli si era formato in gola

I:"....quindi se tu non mi vuoi....lasciami andare adesso....e ti giuro che sparirò.... Potrai vedermi come chiunque dei tuoi studenti...mi rifarò una vita....ti guarderò da lontano chiedendomi come sarebbe stato....ma non ti forzerò..."
Un passo....

I:"....ma....."

Un'altro

I:"...io ti amo Aizawa Sensei...."

Un'altro ancora

I:"...io ti amo .... Shouta...."

La mano,del corvino, si agganciò alla sua spalla e le sue braccia lo avvolsero...

Il capo ,di Izuku, fu fatto girare e le labbra,del maggiore, cercarono le sue

S:"...non voglio che tu vada via...."

Un sospiro...un sussurro....e le bocche si cercarono, e si trovarono, nel loro primo...vero....bacio...