DadaNin

LANDO NORRIS

Qualcuno sta cantando. Ed io sono sdraiato. Perché la vita ce l'ha con me? Non ho fatto nulla di male. Non voglio aprire gli occhi. Finirà male, malissimo

" Ai ai ai ai.

Ma giuri che tra un po' te ne andrai

Ai ai ai ai

Alla fine però non lo fai mai

Ai ai ai ai

Provo a rompere il ghiaccio con te

Ai ai ai ai

Lo sanno che tu sei l'Antartide"

La voce, femminile, mi ammalia e mi convince di essere in un posto sicuro e soprattutto con nessuno dei miei colleghi pronti a farmi del male. "Hai una bella voce" dico tirandomi piano a sedere e facendo muovere di scatto la ragazza seduta accanto a me che, manco a dirlo, mi tira una testa. "Oh cazzo! scusami!" dice velocemente allentandosi da me. Sono svenuto e ho preso una testata appena sveglio.

Ho già detto che la vita mi odia? Si? Fa nulla lo ripeto. Vorrei insultare la persona che ho davanti ma gli occhi azzurri di Zaira mi fanno desistere. "Non preoccuparti" dico un po' in imbarazzo.

Zaira è bella, molto, e mi toglie il fiato. Nonostante non la conosca mi sono sempre sentito attratto da lei e, quando volevo avvicinarmi, ha iniziato ad uscire con George.

"Come ti senti?" mi chiede gentile mettendomi in mano un bicchiere d'acqua. Bevo piano per poi mostrare alla ragazza una faccia schifata. "Sei svenuto è ovvio che io ci abbia messo dentro dello zucchero" ridacchia passandosi una mano tra i capelli ora sciolti. "Che è successo dopo che sono svenuto?" "Pierre ha tirato un pugno a Valterri e Charles ha proposto di portarti in un posto tranquillo. Albon voleva che continuassimo con quello stupido cerchio ma sia io che Maxie lo abbiamo poco gentilmente mandato a fanculo" "E come ci sei finita tu qui con me?" chiedo con un sorriso. Più guardo ed ascolto questa ragazza più penso che George sia un coglione? "Mi sono offerta" "Volevi scappare da George e dalla PR di Daniel" ribatto io conscio che sia quello il vero motivo. Tiro i piedi giù dal lettino e lei si alza per aiutarmi. "Ero più preoccupata per te che altro però anche quello era un buon motivo. E poi ho accidentalmente tirato un pugno a Daniel che si è messo un mezzo tra la mia mano e la faccia da bambola del tuo stupido amico".

Penso di iniziare ad adorare questa ragazza. In realtà lo ho sempre fatto. Va bè non è il momento Lando, sei qui con lei non continuare con le tue paturnie mentali.

Sorrido come un idiota alle sue parole ma anche lei mi regala lo stesso sorriso. "tutti gli altri?" "Stanno mangiando. Se vuoi possiamo andare con loro" dice senza guardarmi. Perché è arrossita? perché io sto desiderando che non sia la ex di uno dei miei più cari amici? "Tu vuoi andare?" "io vorrei andare in giardino" ride lei. "per me perfetto" "allora facciamo così. io vado a prendere la pasta. Se così si può chiamare l'oscenità cha hanno cucinato quel senza palle di Russell, il mangia baguette di Gasly e il finto francese di Leclerc" afferma con sguardo indignato. "Italiani perdonateli perché non sanno quello che fanno" afferma dirigendosi verso la porta. Non posso fare altro che ridere forte. "Che ne dici di latte e biscotti?" propongo affiancandola. "Sei appena entrato tra i miei preferiti" dice allegra mentre ci dirigiamo insieme in quella che credo essere la mensa della scuola. "Posso chiederti come ti sei sbucciato il gomito?" chiede innocente mentre sistema la maglia. Che, per la cronaca, ha Hogwarts sopra. Ma davvero la ha mollata?

Due ore dopo siamo di nuovo seduti in mensa con tutti gli altri ma Zaira non si allontana da me. Nel tempo passato insieme abbiamo parlato tantissimo e riso fino alle lacrime. "Bene, io vado a dormire. Voi non scannatevi, vi prego. Valterri è ancora in isolamento, la principessa del paddock è a letto. Zaira, luce dei miei occhi, ti prego. Basta urla e pugni ok?" dice Sebastian alzandosi. La turchina sorride annuendo in direzione del tedesco. "Non avrei mai pensato di dirlo ma Lando, sei quello di cui mi fido fi più in questo momento. Ti affido la mia piccolina".

Sono io o ci ho visto di più di quello che la situazione richiede. Se Sebastian Vettel mi da la sua benedizione io posso anche sposarmela questa ragazza è!

Alex insiste per ristabilire il cerchio abbandonato prima e, per evitare di infastidir il tedesco, ubbidiamo. La maggior parte di loro dice poco e niente, a parte Zaira, George e Astrid, che ha quanto ho capito è il nome della PR di Daniel. "Charlie, Maxie" li richiama Zaira piano, quasi intimorita. "No, non stai per dire quello che penso mia piccola spacca teste" afferma sofferente Verstappen. "Non è perché ho tirato una chiave inglese in testa a te sono una spacca teste" sbuffa gonfiando le guance come una bambina. "Non posso più mantenere il segreto. Io vi voglio bene, tantissimo, ma non ne posso più" dice afferrandomi la mano che prontamente stringo. L'occhiataccia di George non mi interessa visto che comunque lui ha tradito prima me che la turchina. "okok, ho mentito" dice il monegasco alzando le mani e fissando l'olandese negli occhi. "In cosa?" chiede Daniel bianco cadaverico, pallore che faceva risaltare l'occhio viola che la turchina gli aveva regalato. "lo sclero per il cellulare non riguardava foto di ragazze" sospira sapendo che l'australiano lo picchierà. "è colpa mia" lo interrompe Max. "Stiamo insieme, da quasi un anno" dice di scatto. Un silenzio innaturale si espande nella stanza lasciando tutti senza parole e facendo nascere uno splendido sorriso sul viso della ragazza davanti a me. Daniel si alza per rompere il silenzio. "Sono così fiero dei miei bambini!" urla allargando le braccia come per abbracciarli. "Ma stai piangendo?" chiede sconvolto Carlos mentre Pierre gli fa una foto da mandare a Cate. "Sono un papà così fiero così tanto".

Dopo lo shock riprendiamo e so che il mio connazionale attaccherà. "Vedo che avete tutti da dire su di me ma lei che si fa le coccole con Lando non è un problema" dichiara indicandoci. "Non hai diritto di parola" sbotta Zaira. "Invece si! Non mi hai nemmeno lasciato spiegare!" "Quattro mesi di relazione di cui due li hai passati nel letto di quella zoccola! Non darai la colpa a me Russel!" tenta di trattenersi lei. "Cosa?" chiediamo in coro io e due fidanzatini. "Prega che non lo vengano a sapere Seba e Kimi o sei morto" gli dice Albon sconvolto quanto noi. "Tu volevi stare con un altro" si intromette Astrid. "Peccato che io pensavo di fare le cose per bene e non di cornificarlo!" "Quando volevi lasciarimi?" "Esattamente un mese fa ma tu mi hai evitato!". Gli occhi di tutti passano da uno all'altra senza osare fiatare. "Sei pure un amico di merda" aggiunge Carlos ad un certo punto facendomi gelare sul posto. No, non lo fa sul serio. "Cazzo centri Sainz?!" "George finiscila" lo richiamo io. Sono serio ed incazzato, e questo stupisce anche me.

Io vorrei solo dormire e bere del latte. Perché vita perché? Rimpiango la caduta nel box.

"Parli tu Norris?! Mano nella mano con la mia ex! Non aspettavi altro è?!" afferma alznadosi. Mi alzo anche io lasciando così la mano dell'italiana. "Non ti avevo forse detto che avevo una cotta per lei? non ti avevo forse detto che volevo avvicinarmi a Zaira e vedere se avevo una possibilità? Ma no, George Russel deve essere migliore e visto che ha una macchina di merda che modo migliore per mettersi in mostra se non stare con la principessa del Paddock" sbotto irritato arrivando molto vicino a lui. "Tu cosa!?" urlano tutti in coro. "Mi hai detto che gli stavo sul cazzo" dice Zaira coi pungi chiusi. "Mi hai detto che non usciva mai con noi perché gli ero antipatica e che preferivi non vederci litigare. Sapevi che volevo lasciarti perché avevo una cotta per un altro pilota e sapevi che era lui perché Astrid lo sapeva" comincia a parlare come in trans. "Cosa?!" urlo io questa volta. "ora ti ammazzo"

Il primo pugno finisce sulla faccia di George, lui risponde al mio colpo.

Ho già detto che la vita mi odia?