Londra, 9 Marzo

Caro Jared,
Merito così tanto odio dalle persone?
Insomma, so di commettere la mia buona dose di errori giornalieri, e che molto spesso rispondo male, faccio la stronza...ma, andiamo, sono una persona così terribile?
Il biglietto sotto il mio banco questa mattina parlava chiaro.
Non meriti nemmeno di respirare.
Capisco di non essere simpatica a tutti, di non essere bella come invece sono tutte le altre ragazze dell'istituto.
So anche di non avere una vita facile, e di essere molto pignola in fatto di amicizie.
So che non sono normale.
Insomma, alla mia età non è normale rimanere a casa il sabato sera al posto di scatenarmi in discoteca.
So che non è normale preferire leggere un libro al posto di passare un intero pomeriggio al centro commerciale.
Insomma, io non sono normale. Nè io, nè quello che faccio.
Però non è giusto. Tutta questa situazione non è giusta.
La frase sul bigliettino era spietata, cattiva nel vero senso della parola.
Cos'ho fatto per meritarmi tutto questo? Perché le persone ce l'hanno con me?
Non ce la faccio più.
Sono stanca di questa vita.
Sono stanca di essere etichettata come 'la ragazza strana', o di non sentirmi mai abbastanza per qualcuno.
Sono stanca di passare le mie giornate in solitudine.
Sono stanca di fare metà delle cose che fanno tutti gli altri.
Sono stanca di tutto e di tutti.
La mamma mi sta sempre dietro e, per carità, lo apprezzo molto, ma sono stanca, fin troppo maledizione, di mettere in pausa la sua vita solo perché lo è anche la mia.
Ho fatto tanti errori nella mia vita, Jared, alcuni che rifarei, altri invece che ci penserei bene due volte.
Tu sei l'unica scelta giusta.
Mi proteggerai, quando parleranno male di me?
Con infinito amore,

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