Harley Quinn: *rapisce Bruce Wayne e messaggia allo Spaventapasseri di raggiungerla*

Harley: Ebbene, Brucie caro, probabilmente ti stai chiedendo perché ti ho rapito. Non preoccuparti! Non voglio fare niente di "cattivo" o altro. Forse tu non ricordi ma io mi ricordo che io e te eravamo a Medicina insieme con Crane. Ho pensato che potremmo formare un club visto che non ne abbiamo mai avuto l'occasione all'università dato che tu hai mollato a metà anno!

Spaventapasseri: *appena arrivato* Seriamente? È per questo che sono qui? Credevo ti servisse il mio aiuto. Mi hai scritto che era urgente!

Harley: *sollevando una grossa borsa* È urgente! Ho fatto delle magliette e ho bisogno di sapere se vi stanno.

Bruce: *che onestamente vorrebbe solo riposare* Facci vedere le maglie e basta, Quinzel.

Spaventapasseri: Stai davvero dicendo di sì a questo?

Bruce: *alza un sopracciglio e ammicca alle corde che lo legano alla sedia* Non è che ho molta scelta...

Spaventapasseri: Touché... Okay, Harley, mostrarci le maglie.

Harley: *estrae dalla borsa una maglietta corta rossa e nera con la scritta "CLUB UFFICIALE SCHIFO FREUD" sul petto* Le ho personalizzate! Per Bruce un dolcevita nero perché a Medicina era un piccolo goth e lo è ancora. John, a te ho fatto una camicia di flanella con la scritta sulla schiena! Non sono carinissime?

Bruce: *ripensa a quanto detestasse Freud e dover ascoltare i suoi metodi e le sue idee a lezione e si ricorda di come lui, Harley e John ne parlassero male in aula studio* Devo ammettere che adoro l'idea e le magliette.

Spaventapasseri: *cercando di nacondere la commozione* Mi hai fatto una camicia di flanella?

Tre ore più tardi

Spaventapasseri: Ancora non capisco come tu sia d'accordo con tutto ciò... Io ed Harleen siamo dei super criminali adesso.

Bruce: *ora slegato, sorseggia il suo caffè irlandese* Primo, non ho mai avuto alcun spirito di autoconservazione-

Harley: Cosa che ricordiamo vividamente!

Bruce: Secondo, gestisco una compagnia da milioni di dollari mentre ho almeno cinque figli. Non avete idea di quanto caos debba sopportare ogni giorno. Questa è una vacanza in confronto.

Harley: Aspetta! Cosa intendi con "almeno" cinque figli?

Bruce: Non sono io che li adotto. Sono loro che adottano me.

Harley: Mi stai prendendo in giro, vero?

Bruce: Un giorno questa biondina di nome Stephanie si è presentata a casa con il mio figlio di mezzo dicendo che stavano insieme. Si sono lasciati un mese dopo, ma lei non se ne è ancora andata.

Harley: Tesoro, credo che si chiami violazione di domicilio...

Bruce: Voglio dire, il maggiordomo le ha dato una stanza e io mi sono proposto di adottarla, ma lei non vuole... Comunque, è ancora lì e mi ruba il caffè tutte le settimane quindi non so...

Harley: ...Perché-

Bruce: Suo padre è Cluemaster.

Harley: Oh, che rottura quel tipo. Sì, dai a quel povero tesorino un sacco di abbracci e pagale gli studi, subito.

Harley: *recupera un enorme manuale di psicologia*

Harley: Nel frattempo, parliamo della tua dilagante sindrome da abbandono e del tuo desiderio represso di avere una famiglia.

Bruce: Oh, Signore! Non di nuovo.

Spaventapasseri: Finalmente! Era ora di arrivare alla parte divertente.

Harley sa benissimo che Bruce è Batman, ma si sta divertendo troppo per rivelare ad alta voce che sa.

Spaventapasseri non ne ha idea e non ha notato l'impressionante somiglianza tra la carrellata di orfani a Villa Wayne e i ragazzini in costume che girano armati per la città ogni notte.

* * *

In caso non lo sapeste, il caffè irlandese è un caffè corretto col whisky.

Comunque, oggi ho sperimentato con la camomilla e, sì, a lasciare la bustina in ammollo per un quarto d'ora ti sveglia.