Oliver: *entra con un'espressione inquieta sul viso e si lascia cadere su un divano*

Tutti:

Barry: Ciao, Oliver. Come... ehm, come va?

Oliver: *emette dei versi che muovono a compassione*

Clark: Weekend pesante?

Oliver: *con una voce da morto* Sono andato ad un galà...

Diana: Non dovevi trascorrere del tempo con i tuoi ragazzi questo fine settimana?

Oliver: Già...

Oliver: Li ho portati con me.

Barry: Oh...

Barry: Vi... Vi siete divertiti?

Oliver: *fissa il vuoto*

Oliver: *debolmente* Roy ha fatto espolodere la torre di champagne...

Clark: Quando dici "esplodere"-

Oliver: Artemis ha dato vita ad un incidente internazionale.

Diana: Come-

Oliver: Connor ha tentato di fare razzìa del buffet e, in qulche modo, ha catapultato gamberetti ovunque.

Oliver: Ha anche fatto arrivare un uovo alla diavola sui capelli di una signora anziana.

Oliver: *avvilito* Credo che l'abbia fatto di proposito...

Oliver: Grazie al cielo aveva un'acconciatura talmente voluminosa che non se ne è nemmeno accorta.

Clark: Scusa, ma come ha fatto Roy-

Oliver: CON DEGLI ESPLOSIVI, CLARK. L'HA FATTA SALTARE IN ARIA CON DEGLI ESPLOSIVI. DEVO PAGARE PER LE RIPARAZIONI. HO DEI FIGLI DEMONIACI.

Barry: Ci dispiace, Ollie. Sembra terribile.

Bruce: *sbuffa*

Oliver: Oh, scusa. Ti sto ANNOIANDO, Brucie?

Bruce:

Bruce: No.

Bruce: *sogghigna* Mi sto solo godendo il fatto che, per una volta, non è successo a me.

Il telefono di Bruce suona.

Bruce: *risponde* Sì?

Bruce:

Bruce: *chiude la chiamata* Devo andare.

Clark: Ma-

Bruce: Damian ha appena "liberato" qualcosa come tredici mila polli che ora stanno correndo per le strade di Gotham.

Oliver:

Oliver: Lo so che non è successo di proposito, ma adesso mi sento molto meglio.

Bruce: *irascibile* Taci, Queen. Almeno i miei figli non hanno provocato incidenti internazionali.

Bruce:

Bruce: Questa settimana.