Litigammo ancora.
Quella sera fu brutale, cruda, violenta.
Tornai a casa dopo una brutta notizia, sapevo che se gliel'avessi detto lui si sarebbe arrabbiato.
Allora non dissi nulla, ma lui mi chiese e io non potei fare a meno di dirglielo.
E si arrabbiò.

Loro non gli erano mai piaciuti.
Per lui in quella brutta notizia, quel brutto giro, c'ero anche io.

E allora lui disse basta.
Le sue parole e le mie che si fondevano assieme in una spirale d'incazzatura feroce.

Non ne voglio più sapere

Non farti più vedere

Basta

Queste sono le parole che ricordo, e l'unica cosa rimastami di lui è il dolore.

Come se mi avessero strappato lo stomaco, e riempito il buco con l'asfalto.
Vomitavo lacrime e dolore, la sua mancanza cominciava a farsi sentire già il giorno dopo.
Una specie di torpore sordo e cupo, un miscuglio di rabbia, stordimento e amore.

Non ero più a casa.
Persa nel mio stesso amore cercavo di ritrovare la strada di casa.

Ma stavolta sapevo che non ci sarei più tornata a casa.