Il semplice fatto di essere qui, in questo momento, è qualcosa che non avrei pensato che sarebbe successo.

Consapevole che nella vita nulla è dettato dal caso, solo la Forza sa quanto io sia la prova vivente che niente è mai come dovrebbe essere, o come appare davanti ai tuoi occhi.

Non ho mai avuto nessun tipo di rimpianto, dopo essere diventato Darth Vader,  non ne ho avuto bisogno, non dopo ciò che è successo su Mustafar.

Ero convinto che il potere, sarebbe bastato per colmare quel vuoto che sentivo,  uno squarcio nel petto causato dalle mie stesse azioni che mi si sono ritorte contro.

Potrei dare la colpa a Palpatine che mi ha manipolato come voleva, oppure potrei dare la colpa ai Jedi che non mi hanno mai trattato con il rispetto che meritavo.

Ma la verità, è che non posso che dare la colpa se non a me stesso, tutto ciò che è capitato è soltanto per colpa mia.

Com'è colpa mia ciò che è successo a Padmè, ho provato a dare la colpa persino ad Obi Wan, la cui unica colpa è stata quella di farmi ragionare.

Vorrei poter tornare indietro ed evitare che tutto ciò succeda, ma per quanto potenti nemmeno i Sith hanno questo potere.

L'unica cosa che posso fare è recuperare il tempo perduto con i gemelli, si so dei miei figli, e per questo devo dire grazie ad Obi Wan. Non direttamente, probabilmente neanche si è reso conto che fossi io, l'età non è stata clemente, e credo anche che si sia chiuso alla Forza.

Probabilmente non sarà facile però ho deciso che voglio i miei figli al mio fianco, sono anni che medito su ciò.

Non posso farne parola con nessuno,  soprattutto al mio Maestro, sarà un piccolo segreto innocente, che male potrà mai fare?
Per una volta, sarò io l'artefice del mio destino, non importa gli ostacoli che la Forza mi metterà nel mezzo. Non importa il prezzo che dovrò pagare, rimetterò insieme i pezzi della mia famiglia, fosse l'ultima cosa che faccio.