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36 - Skeletons

Vedere Calum ripartire per la Francia significa tornare ad essere sola contro mio padre e dover lottare con le mie forze per strappargli ogni permesso di cui ho bisogno, ma anche togliermi di dosso quello sguardo ammonitore che mi ha rivolto per tutto il giorno, sfociando poi in un "ti avevo detto di stare lontana da Luke".

Ho posto fine alla conversazione promettendo anche a lui che sarei stata attenta, ma non mi è sfuggita la gravità del suo sguardo.

- Hailee, io e Nali andiamo a cena fuori stasera. Tu...

- Io vado da Janice. 

Mio padre mi guarda dubbioso.

- Sicura che non sia una copertura per andare a far baldoria in qualche festino? 

- Su, lasciala andare dalla sua amica. Starà bene. - mi aiuta Nali.

Nascondo a malapena la sorpresa.

- Mmh... Okay, però tieni il telefono acceso. - concede mio padre.

Meno male che mi sono ricordata di fare un regalo suppletivo a Nali: le ho comprato un quadernino grazioso in cui inserire le foto più rilevanti con lo spazio per una descrizione, in modo da arrivare a fine anno e sfogliare il tutto per ricordare gli eventi salienti.

Non sarà una collana d'oro o qualcosa di estremamente costoso, ma spero che apprezzi il pensiero. 

La mia preparazione alla festa inizia con un lungo bagno nell'acqua che profuma di rose. Mi rilasso nel tepore e mangio qualche cioccolatino, con della musica soffusa in sottofondo. Da quanto tempo non mi prendevo cura di me stessa così?

Mi tengo molto leggera sul make-up e lascio la piega naturale ai capelli per puntare tutta l'attenzione sul vestito che ho scelto di indossare: una sorta di vestaglia su misura di stoffa argentata, tenuta stretta da due gancetti interni e una cintura nera di stoffa. L'apertura vertiginosa sul davanti è fantastica.

I miei amici reagiscono tutti in modi differenti: Janice mi travolge col suo entusiasmo, Michael non riesce quasi a spiccicare parola e, quando lo fa, mi dà della sconsiderata, Ashton ci scherza su evidenziando quanta pelle scoperta io abbia lasciato, Luke mi fissa per un po' e poi si eclissa nell'indifferenza.

- Solita formazione? - domanda Janice.

- Qual'è la solita formazione? - chiede a sua volta Ashton.

Lei gli rivolge uno sguardo piatto.

- Io, te e Michael in una macchina; Hailee e Luke nell'altra. Quanto sei ottuso? - spiega rapidamente.

- Ah... Ma guardate che in una macchina ci stiamo! 

Luke si fa avanti calpestando sassolini.

- Io guido la mia macchina. Non salgo in nessun'altra. - chiarisce.

- Oh, giusto, il maschio alfa non segue il branco. - scherza Ashton.

- Inizia a guidare invece di dire stronzate. - lo spinge via Janice.

Io, indecisa su come comportarmi, aspetto che gli altri prendano l'iniziativa. A quanto pare, rispetteremo davvero la cosiddetta "solita formazione".

Prendo posto sul sedile accanto a Luke, che mette in moto allo scatto della portiera chiusa.

- Complimenti. - commenta l'autista, col tono basso e roco di sempre.

- Per cosa?

Sorride beffardo.

- Per aver avuto finalmente il coraggio di mostrare che non hai una terza. - mi prende in giro.

Accuso il colpo in silenzio, fissando le luci della città.

- Che c'è? Hai perso gli artigli? - mi punzecchia ancora.

- Ho perso le speranze.

Luke attende che io continui.

- Quelle di farti capire che non puoi sapere che taglia porto. - preciso.

- Ah, no. Ora che le hai messe bene in mostra, è chiaro che hai una seconda.

Sollevo le sopracciglia.

- Bella soda e non cascante, ma pur sempre una seconda. - rimarca.

- Come se avessi avuto bisogno di questo vestito per sapere che è bella soda. - sbuffo.

- La tua seconda? Quindi lo ammetti?

- La mia taglia, idiota. - mi salvo in extremis.

Luke ridacchia.

- Certo che sei un osso duro. - si lascia sfuggire sottovoce.

- Sorprendente, vero? - lo assecondo.

Si volta a guardarmi per un istante, poi torna a prestare attenzione alla strada.

- Per molti, sì. Quelli che non hanno esperienza con le ragazze, intendo. Credono ancora allo stereotipo della brava ragazza studiosa, un angioletto in tutto e per tutto. Io invece so che è proprio quel tipo di ragazza a darsi alla pazza gioia a letto. Non subisco l'effetto sorpresa. - rivela.

- Quindi, dando per scontato che la brava ragazza studiosa sappia osare, sei già preparato al momento in cui lo farà. Anzi, cerchi proprio di tirarle fuori quel lato di sé. Mi sbaglio?

Luke fa cenno di no, interessato alla mia arguzia.

- Allora io me ne starò qui, seduta comoda, ad aspettare che le tue debolezze da cattivo ragazzo standard emergano. - concludo.

- Come scusa?

Faccio una mezza risata.

- Tu, il ragazzo tetro e misterioso, non nascondi altro che debolezze. Se avessi qualcosa di bello da mostrare, l'avresti già fatto: il tuo ego non resiste a tanto. Perciò aspetto solo di vedere quali sono gli scheletri che tieni chiusi nell'armadio.

- Ognuno di noi ne ha. La brava ragazza studiosa nasconde il suo lato perverso. - ribatte Luke.

Sorrido, pregustando la vittoria.

- Il lato perverso è proprio di ciascun essere umano, Luke, per natura. Si chiama impulso, qualcosa che, in base all'intensità, si riesce facilmente o difficilmente a controllare. A volte è così difficile che ci arrendiamo e basta. Gli scheletri nell'armadio sono ben altro. Sono ciò che ti rende Luke Hemmings e non... che ne so...

- Harry Styles. - completa lui.

Sollevo le sopracciglia.

- Ce l'hai proprio a morte con lui, eh? 

- Sta' zitta. - minimizza.

Mi godo per un attimo il suo accesso di gelosia.

- Ad ogni modo, dicevo che sono legati a te in quanto persona con un proprio passato, differente da quello altrui, e con un modo di reagire del tutto peculiare. - spiego.

- Va bene, aspetta pure. Se poi ti annoi, possiamo anche giocare a carte. - liquida la questione Luke.

Eppure, io so di avere ragione.

Luke non ha intenzione di aprirsi ed è comprensibile, ma che non creda che non so che il suo comportamento ha una spiegazione. La natura c'entra fino ad un certo punto: ad averlo chiuso in se stesso, reso uno stronzo colossale e menefreghista è stato il suo passato, io ne sono certa.

E intendo scavare, altroché.

__________

Luke è geloso e Hailee gongola, ma senza lasciarsi distrarre dagli scheletri nell'armadio del biondo misterioso. Quali saranno?

Love you 🎀

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