Race
"Se vinco io mi fai da tirapiedi per un'intera settimana."
Dico sicura guardandolo dritto negli occhi.
Lui fa un sorrisino furbo.
Ho timore di ciò possa dire e quasi mi pento di aver fatto questa scommessa.
Ma ormai sono dentro, non posso tirarmi indietro facendo la figura della ragazzina impaurita.
Lo fisso in attesa di una sua risposta, che non tarda ad arrivare.
"Se vinco io, invece, devi uscire con me a cena."
"Oh non ti facevo così romantico."
"Accetto che sfida sia!"
Sorride e se ne va, con le mani in tasca, sicuro di sè.
A volte mi chiedo come faccia ad avere così tanta autostima, io è già tanto se riesco ad apprezzarmi guardandomi allo specchio.
Tengo lo sguardo su di lui, è davvero bello.
Non dovrei pensare a queste cose, ma è più forte di me.
Non posso farmi abbidondolare un tipo come lui, mi farebbe solo del male, ed è l'ultima cosa che voglio.
L'ho promesso ai miei genitori e a me stessa.
Non posso cadere in basso per così poco.
Mi riprendo dal mio stato di trans, lasciando da parte i miei conflitti interiori per un po'.
Vedo che si é girato e mi sta guardando.
Cazzo!
Si è accorto che lo fissavo, merda.
Giro la testa di scatto, guardando altrove fingendomi disinteressata, ma fallisco miseramente.
"So che sono troppo bello però così mi consumi baby!"
Ho un sobbalzo.
Con lo sguardo truce lo fulmino.
Alzo il dito medio verso di lui e me ne vado camminando a passo veloce, tanto che rischio di inciampare.
Che figura di merda!
Lo sento ridacchiare di gusto, ma questa volta vado dritta per la mia strada senza voltarmi indietro.
Raggiungo Maya e Andrew che stranamente stanno litigando.
"Mad cosa ti salta in mente sei pazza, queste non sono cose per femmine!" dice lui incazzato.
Ma quando la finiremo con questo
maschilismo dico io?
"Andrew stai tranquillo non è la prima volta che gareggio, non ti preoccupare, andrà tutto bene."
Sta per rispondere ma non ho voglia di sentire prediche.
Almeno oggi.
Giro i tacchi e vado a prepararmi psicologicamente.
Sono carichissima ho l'adrenalina a mille non vedo l'ora di fargli il culo e di vederlo strisciare ai miei comandi.
Mi dirigo verso la mischia dove mi aspettano tutti molto agitati con i soldi in mano pronti per le scommesse.
Non ho mai visto così tante persone in vita mia.
Mi faccio spazio fra i corpi sudati e arrivo davanti a Mr.Presuntuoso.
È seduto sul cofano della macchina.
Si sta fumando una sigaretta non curante della calca formatasi intorno alla sua auto.
Tra le sue gambe c'è quella zoccoletta bionda di Piper che gli sta mangiando il collo.
Inizio seriamente a pensare che sia figlia di Dracula.
È sempre in mezzo alle palle.
Sto iniziando a credere che possiedano un bordello di cui sono soci in affari.
Lei proprietaria lui cliente.
Non c'è altro modo per spiegare il fatto che lui abbia una sfilza di tipe diverse ogni sera.
Magari per scegliersi le sgualdrine fanno pure un concorso su chi è più esperta in materia, attribuendo ovviamente un voto da 1 a 10.
In palio per la vincitrice, un biglietto assicurato di sola andata sulle giostre di Ryan.
Ah il business.
Bleah, ho il voltastomaco a causa dei miei stessi pensieri.
Faccio un colpo di tosse per farmi notare.
Adoro infastidirli.
Si staccano contrariati.
Lei mi guarda male, ha lo sguardo che trasmette fuoco.
Povera cagnetta, le piace marcare il territorio.
Lo bacia, cercando di mostrarsi indifferente alla mia presenza.
Gli sussurra qualcosa nell'orecchio toccandogli la patta dei pantaloni, mentre lui le sorride dandole una pacca sul sedere.
Una volta che la cagna è lontana dal mio radar, lui si degna di guardarmi.
Sono molto schifata da questa scena come si fa ad essere così gattamorta?
Piper potrebbe scrivere un manuale intitolato "Le posizioni sessuali dei cani durante il periodo di accoppiamento".
Sarei disposta a comprarlo, sarebbero sicuramente i soldi meglio spesi di tutta la mia vita.
"Allora, ragazzina sei pronta per perdere? Oppure hai deciso di tirarti indietro?"
Mi studia attentamente.
Pensa di fregarmi, ah Ryan quanto non mi conosci.
"No caro, sono pronta per farti il culo."
Ride di gusto.
"Così mi piaci ragazzina".
"Non mi chiamare ragazzina, e sbrigati abbiamo una gara da giocare."
"Come sua maestà comanda!"
Vedo arrivare una macchina stupenda.
Mi sono innamorata.
Una Dodge Charger r/t nera lucente si piazza davanti ai miei occhi.
Rimango a bocca spalancata, sento la bava che cola ai lati delle labbra.
È come quella di Dominic Toretto.
siamo finiti in Fast & Furious per caso?
No perché non me lo spiego.
Corro verso quello splendore, come un bambino in un negozio di dolci.
Apro la portiera quasi staccandola e ci salgo su di corsa.
Ma qualcuno doveva ovviamente interrompere il mio sogno, rovinando tutto.
Me lo sentivo che era troppo bello per essere vero.
Delle nocche si infrangono sul finestrino.
L'artefice di questo gesto apre la portiera di scatto.
"Bambola questa non è la tua macchina, scendi ora."
Te pareva?
Chi altro poteva essere se non il presuntuoso arrogante?
"Se no cosa mi fai?" rispondo ancora in estasy.
"Beh se fossi in te, preferirei non saperlo bimba."
Afferma sensualmente.
Scendo dalla macchina sbuffando.
Mi piange il cuore.
Vedo il belloccio ridere.
Alzo gli occhi al cielo e me ne vado.
Qualcuno mi prende per il braccio e mi giro di scatto trovandomi di fronte il tipo addetto all'organizzazione delle gare.
"Bella questa è la tua macchina"
Una Nissan Skyline GT-R R34.
Beh, niente male.
Anche questa è una macchina mozzafiato, ma io voglio l'altra.
"Certo che Ryan, un po' di galanteria non guasta non credi?"
Lo sfido.
Voglio assolutamente quella macchina!
"Perché mai dici questo bambolina?"
"Semplice, perchè tu ti sei preso la macchina più veloce e quella più versatile tra le due.
Questo non è molto galante da parte tua non credi?
Pensavi fossi stupida?
Ah Ryan, ti piace troppo vincere facile."
Mi guarda stupito.
"Con questo cosa vorresti insinuare?"
"Che sei sleale.
Ma nonostante ciò, ho un'altra proposta da farti."
"Ti ascolto."
"Se vinco io, oltre che a farmi da maggiordomo, dovrai regalarmi la macchina."
"Te lo scordi" risponde.
"Paura?"
"Niente affatto.
Che macchina sia allora."
Ah caro Ryan, sei talmente stupido da non sapere che non conta la macchina, ma chi sta dietro al volante.
Faccio un sorriso furbo e mi giro verso la strada.
● Spazio autrice ●
Ciaooo a tutte ecco a voi un nuovo capitolo, ci dispiace di avervi fatto aspettare così tanto,ma abbiamo avuto un pò da fare e non abbiamo avuto tempo per scriverlo. Per avere aggiornamenti sul libro seguiteci su instagram claudia____21 e hasa.emanuelaa
Alla prossima 🌹
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