Capitolo 11
Ore : 17.45 Luogo: Tragitto di Casa, Nordlingen
Durante il tragitto da casa [T/n] stava passeggiando tranquillamente , le buste della spesa in mano gli stavano arrossando le mani , erano talmente pesanti che per aiutarti per arrivare a casa predesti per forza il pullman che ti fermò alla fermata quasi vicino casa , quella giornata era freddolosa ma allo stesso tempo era sereno e c'era il sole , per fortuna [T/n] si doveva ritenere fortunata per non aver trovato la pioggia. Il ritorno a casa era stato piacevole , fin ad un certo punto, però.
Apristi il portoncino , e iniziasti a salire le scale con fatica l'unica cosa che sperasti , mentre salivi le scale , era che non si rompevano le buste della spesa , fortunatamente mentre eri arrivata vicino alla tua porta le appoggiasti per terra e mentre proppio stavi per infilare la chiave dentro alla porta , comparve al tuo lato sinistro ,una figura dalla chioma corvina che stava scendendo le scale , il tuo sguardo fini per guardare quella figura che mai avresti voluto incontrare in quel momento, roteasti gli occhi e appena ti notò ti guardo con lo stesso sguardo che ti guardava ogni giorno -Buongiorno tappetto!- il ragazzo appena raggiunse l'altra scalinata senti quello che aveva detto la [c/c] e si affacciò - Sai sei fastidiosa ...- disse il corvino ritornando indietro e avvicinandosi alla ragazza , quest'ultima apri la porta e prese le buste , ma qualcosa andò storto in quel momento , [T/n] sgrano gli occhi e si guardo all'interno del salotto , a far spazio al pavimento c'era l'acqua , fin due minuti quel piccolo spazio era pulito e il pavimento non era circondato dall'acqua . E a peggiorare la situazione ci furono le buste della spesa che si ruopperò in mano tua -AH..!?- il corvino , nel suo ,aveva notato che non avevi sentito le sue parole e si avvicino di più- Hey....ti ho parlato...- ma appena si avvicino a te notò quello che c'era per terra -Come...come è...potuto succedere?- balbettasti , entrando lentamente in casa tua e cercando di non sporcare per terra, il corvino guardò la [c/c] camminare lentamente e poi si fermo ancora incredula - EH!?.....LA LAVATRICE! - urlasti in panicata ti buttasti subito dentro al bagno facendo attenzione a non scivolare . Levi , notò le buste rotte per terra e le prese portandole dentro e cercando un tavolino per appoggiare .
-EH....PERCHE' NON VA ?...LA LAVATRICE...PERCHE' NON VA ?- urlasti vedendo la lavatrice non andare -Hey mocciosa ..non urlare - intervenne il corvino andando verso la ragazza ,e entrando lentamente nel bagno -Incredibile... c'è davvero tanto casino qui- commento il corvino notando il pavimento bagnato e i tappeti bagnati - Dove si trovano i stracci per lavare per terra?- domandò il corvino , lo guardasti incredula . -...Si trovano ..fuori alla piccola balconata della mia camera - affermasti guardandolo ancora incredula .
'' Come fa ad essere cosi calmo''
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Dopo circa un oretta il corvino aveva pulito tutta l'acqua che c'era sopra al pavimento, e tu ti ritrovasti a ringraziarlo sforzatamente per l' aiuto che ti stava dando, sopra tutto nel vedere la causa di quella fuoriuscita dell'acqua della lavatrice .E infatti eccoti li a porgli un tè verde che prendevi solitamente tu tutti i pomeriggi.
- Volevo il tè nero ..non il tè verde - disse con aria arrogante il corvino, lo guardasti male per il modo in cui te lo aveva detto - Senti tappetto dei miei stivali ho solo tè verde in casa, io prendo questo di solito ....ma non ho tè nero ...e per favore la prossima volta che assumerai questo atteggiamento ..la porta e lì- indicasti con un dito la porta , il ragazzo sbuffo e giro gli occhi in aria per poi riguardarti di nuovo -Dammi qui - disse infine , e prese la tazza di tè che gli avevi fatto -Non ti voglio sentire , apprezzo comunque il fatto che mi hai fatto il tè- il ragazzo prese dalle tue mani la tazza e al tocco delle sue mani con le tue tremasti sul posto ,gli occhi grigi mischiati con un tocco di celeste , si scontrarono di nuovo con le tue iridi [o/c], avresti giurato di aver sentito le farfalle nello stomaco .
''Stupida...che mi prende?''
- Guarda fra poco ti buttavo il tè per il modo in cui me lo hai detto -
-Idiota-
-Tappetto-
Finito di insultarvi il corvino fini di bere il suo tè e si dedico altri minuti ad aggiustare la lavatrice, ma mentre passarono altri minuti , il corvino ti comunico una delle più tante notizie.
-Credo che non posso fare più nulla ..si è rotta definitivamente - sgranasti gli occhi e ti parallizasti dalla notizia -Eh!?...- ci fu un attimo di silenzio , che fu però distrutto dalle lamentele del corvino -Ah..mi sono bagnato tutta la camicia ....cazzo - ma non sentendo la tua voce il covino ti guardò, eri completamente morta-
-E come faccio adesso?...- dicesti pian piano , cercando di non piangerti troppo per le tue sfortune -Ogni giorno mi capitano di ogni santa ragione....- continuasti a lamentarti , ma il corvino ti guardo senza un briciolo di compassione - Beh....contatti il padrone di questo appartamento.... e gli dici che gli hai rotto la lavatrice - lo guardasti male -Secondo te gli ho rotto la lavatrice ?- affermasti arrabbiata , il ragazzo dalla chioma corvina si limitò a non guardarti e a passo spedito iniziò a camminare verso la porta dell'uscita - Io devo andare mi raccomando ...-
[T/n] schizzo verso il ragazzo tutta ansiosa ,aveva visto l'ora che si era fatta e di certo non si poteva lavare a mano in quel momento i vestiti .
-Sono in ritardo per il lavoro , mi puoi prestare la tua lavatrice solo per questa settimana....te lo giuro farò più in fretta possibile per cercare qualcuno che me l'aggiusti ...solo per questa settimana te lo giuro - continuo a parlare la [c/c] , il corvino al canto suo era sul punto di innervosirsi e si allontano dalla vicinanza della ragazza ma con tutto il bene che teneva in corpo non poteva lasciarla cosi disperata . Ci fu un attimo di silenzio fra i due , ma con un solo gesto il ragazzo fece segno di salire sopra da lui -Prendi i panni , quelli sporchi e quelli che c'erano dentro alla lavatrice ...e muoviti-
Gli occhi della ragazza si illuminarono dalla gioia , e con tutta la felicità che aveva in corpo prese le sue cose e segui il ragazzo.
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Entrata all'interno della casa del corvino , venne accolta da un profumo forte di vaniglia ,era tutto profumato , ordinato ed ogni cosa sembrava che splendeste come un gioiello. Ogni stanza era pulita, sistemata per bene e profumata . Piccola come era l' appartamento sapeva accogliere per bene , eppure [T/N] non se l'aspettava da un tipo come lui , un tipo cosi sistemato e cosi pulito.
Ti condusse in bagno e ti apri la lavatrice - Muoviti, ho da fare anche io - sbuffasti appena sentisti il tono di voce del corvino -Che rozzo che sei - infilasti i tuoi vestiti all'interno della lavatrice un pò imbarazzata ,sia perchè c'era il tuo intimo sia perchè c'era il tuo abigliamento composto da solo felpe e maglioni pesanti o camice e pantaloni larghi - A che ora esci dal lavoro ?-
-Alle dieci e mezza ..perchè?- domandasti fermandoti -Ti avviso adesso, il tuo bucato te lo metto fuori alla porta- disse il corvino con tutta la sua freddezza , ti alzasti e uscisti dal bagno ,successivamente arrivasti all'uscita e ti girasti, ed un' altra volta ti toccava di ringraziare quel maledetto tappetto dalla faccia insopportabile . Ti girasti e guardasti il corvino, sorridesti affatica -Grazie ancora ...Tappetto - il ragazzo giro gli occhi in aria e si limito a guardare te che correvi verso le scale .
" Stupida "
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Ore: 12.45
Martedì
- Come si è rotta ?- domando Jean, avvicinandosi all'aggeggio che ultimamente ti stava causando problemi .
-Non lo so ...sinceramente ..so solo che ha allagato mezzo appartamento - dicesti al biondo cenere, quest'ultimo se la rise e si guardò la lavatrice con fare interresatto -Per favore Jean ...sai dove posso trovare qualcuno che me l'aggiusti ?sto davvero impazzendo , in più ho detto a un mio vicino di lavare le mie cose da lui ..e gli ho promesso che avrei trovato qualcuno..è troppo imbarazzante ...andare da quella persona - ti lamentasti contro il ragazzo , Jean continuo a ridere -Oh! ..sono geloso sai, chi è questo tipo ?- domandò -E' un tipo strano ....freddo , si nasconde dalle persone per mezzo della sua statura, è molto basso ... è molto severo , e non esprime nessuna emozione-
-Praticamente un vecchietto - affermo Jean , osservando ancora la lavatrice -No ...diciamo che ha quasi la nostra stessa età e va nella stessa università nostra -
-Eh?!- Il ragazzo sgrano gli occhi e ti guardo impietrito -Ha quasi la mia stessa altezza , corvino , occhi freddi e grigi ...e diciamocela tutta ,non vado cosi tanto d'accordo con lui - Jean sgrano gli occhi e poi dentro alla sua mente arrivarono vari ricordi, ricordava di un certo tipo basso ,capelli corvini , occhi freddi e grigi , quel ragazzo stava causando un vero e proprio delirio fra le ragazze dell'University Titans, anche se aveva un età in più di lui e della ragazza davanti a lei ,era diventato nell'istituto dell'università un vero e proprio bad boy.
-Aspetta ...mica mi stai parlando di Levi...Levi Ackerman ?- domandò quest'ultimo
-Oh che ne sono come fa di cognome ,ricordo solo il suo nome ...- dicesti leggermente irritata , Jean si avvicino alla ragazza e la scuote -NON OSARE INNAMORARTI DI QUEL COSO?- urlò dandoti un consiglio -Hey ,cavalluccio non eri interessato a Mikasa ,adesso perchè ..- Jean si schiaffeggio la fronte -Non volevo intendere quello stupida, e che....come posso spiegare...ti sto dando un consiglio per dopo ,se dovesse capitarti di innamorarti di quel tappetto .- lo guardasti incredula e allo stesso tempo divertita -Ti sembro il tipo ?- ridesti , il ragazzo ti guardo -Comunque sia , quel ragazzo è davvero famoso nel nostro istituto ha una fama davvero alta per i miei gusti , fra le ragazze fa scalpore, ha un carattere davvero schifoso quel nano ..a pensare mi ha anche rubato il posto - sussurò quest'ultimo silenziosamente , la ragazza [c/c] continuò a ridere -AHHAHAHAH QUEL NANO DA GIARDINO UN BAD BOY ...CHE STORIA E' QUESTA HAHHAHAHH, IN QUALE STORIA SIAMO FINITI , IN UNA STORIA DI UNA RAGAZZINA DI DODICI ANNI AHAHHAHAHAHHAH- Rise ancora [T/n], Jean la guardo male -Hey! io lo dico per il tuo bene ...e non venire dopo da me a piangere - disse rimproverando la ragazza - Dai davvero ,Jean!...ti sembro il tipo ?- -Sei pur sempre una ragazza ...una ragazza è molto attratta dai "Ragazzi cattivi"..- -Ma cosa c'entra ...cioè una ragazza non deve amare per forza un ragazzo "cattivo", insomma potrebbe essere anche una "ragazza cattiva"...- lo guardasti, ci fu un attimo di silenzio che fu però interrotto al ragazzo -Comunque sia , domani ti chiamo qualcuno per la lavatrice -
-Fammi sapere e non mi appendere ..-
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Luogo: Italia ore 13.06 (T/n/s) indica il nome di vostra sorella
(t/n/s) quella giornata di scuola media era stata impegnativa come al solito, il terzo anno si era fatto impegnativo e di certo la ragazzina si voleva impegnare al massimo per superare l'esame di terza media e sopra tutto di seguire gli esempi di sua sorella maggiore , ma la stanchezza gli stava giocando brutti scherzi, letteralmente , appena arrivava a casa si limitava a mangiare, studiare poi direttamente a dormire ,e poi qualche volta si limitava a giocare sulla playstaion.
"Chi sa mamma che ha cucinato?" penso la piccola adolescente , ma pensando pensando andò a sbattere contro una figura maschile , alta più di lei ,tremo sul posto appena i loro sguardi si incrociarono .
-Oh! (t/n/s) ,scusami se ti ho fatto male- disse il ragazzo da gli occhi marroni -Non ti preoccupare , sto bene ..io vado- disse la ragazzina mentre lo superava . -Tua sorella come sta ?- domando quest'ultimo quasi urlando,con un sorriso in faccia, la minore si fermò e lo guardo con uno sguardo accapricciante -Mia sorella sta bene, adesso ..se non ti dispiace vado-
-Dai (t/n/s) ! non fare cosi , sai quanto voglio bene a tua sorella ..non cercarmi di ignorare , voglio solo sapere come se la cava , la mia ex ragazza..- la ragazzina si fermo di nuovo e le sopracciglia iniziarono ad incurvarsi al giù -Tu preoccuparti per mia sorella?- disse quest'ultima vicino al ragazzo maggiore -Si..- -Adesso ti preoccupi per mia sorella ?- -Si..-
-Dopo tutto quello che gli hai fatto ti preoccupi di mia sorella , ti rendi conto delle stupidaggini che stai dicendo , psicopatico...- affermo la minore , il ragazzo inizio ad incupirsi -Non ti far trovare più in giro o per di più vicino a mia sorella, o giuro che con quelle luride mani che hai stretto la mia adorata sorella , te le stacco- detto ciò la ragazzina riprese a camminare e man mano che si allontanava il ragazzo dalla chioma bruna guardo male quest'ultima .
-Ma guarda che ragazzina impertinente ...-
Spazio autrice: finalmente sono riuscita a pubblicare il capitolo ,devo dire che questi mesi sono stati lunghi e stressanti sia per la scuola che mi portava il tempo libero via , sia perchè si aggiungevano altre cose da fare ,ed adesso eccomi qui , spero che il capitolo vi sia piaciuto e sopra tutto se ci sono errori grammaticali ,scusatemi tanto.
Bye bye!
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