Capitolo 5
Mi sveglio con un mal di testa che la metà basta, non ricordo niente a parte le parole di mia nonna. Accendo il cellulare e vedo una marea di messaggi dalla Franci tra cui "Dove cazzo sei, ti stiamo aspettando per il pranzo!" Aspetta... pranzo? Cazzo sono le 16:37, mi vado a fare una doccia e scendo in cucina dalla nonna "Buongiorno dormigliona!" "Buongiorno nonna!" "Senti io non te lo volevo dire, ma lui mi ha pregato e poi decidi tu... c'è Marco qui!" Dice con fare scocciato "Davvero? Dove!" Dico entusiasta "Ti aspetta al parco, vestiti è venuto un po' di tempo fa..." "Grazie nonna!" "Piccola, segui sempre il tuo cuore, ma ricorda di avere un cervello..." non capisco questa sua frase sono troppo eccitata mi vesto con dei jeans aderenti una t-shirt grigia che arriva all'ombelico, delle semplici converse grigie, un velo di lucidallabbra e mascara e via con la mia bimba. "Danielle!" "Marco!" "Danielle, scusami davvero, io non so cosa mi sia preso, quella sera ero ubriaco, non che sia una buona giustificazione ma io non avrei mai voluto io ti amo Danielle ti amo più della mia stessa vita e se sono venuto qui è solo per dirti una cosa... Danielle mi vuoi sposare?" Cosa? Tutto ciò non era previsto... "Ti amo anche io Marco ma adesso è un po' presto, io vorrei continuare ancora un po' a divertirmi..." "Ti amo Danielle! Ti amerò e ti aspetterò per sempre" Fiù menomale, non ci è rimasto male... "Ti amo Marco!" Gli balzo in braccio e lo bacio come non ho mai fatto mentre sentiamo gli applausi del parco. Poi qualcuno mi parla "Ah, ma sei fidanzata?" "Sì Nicola sì, e sono felice!" Dico ridendo "Vabbè allora mi chiami per l'addio al celibato perché si pecca prima del matrimonio!" E mi fa un occhiolino mentre io e Marco scoppiamo a ridere "Ah tipo, stasera che si esce sei invitato" Dice poi rivolto a Marco "Mi chiamo Marco e sì ci sarò!" Sento che saranno delle vacanze indimenticabili.
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"Amore quel vestito è troppo corto!" "Dai Marco siamo in ritardo!" Marco mi sta facendo storie che non esistono né in cielo né in terra perché dice che il mio vestito blu elettrico è troppo corto "Non se ne parla!" Mia nonna passa e se la ride "Maria dille che quel vestito è corto!" "Sì Marco ha ragione, Danielle quel vestito è corto" Lo dice solo per darmi fastidio, sa che questo vestito è fin troppo lungo per me. "Io esco voi fate che volete!" Dopo ciò raggiungo la mia bimba. Marco mi raggiunge "Mi starai appiccicata tutto il tempo!" "Okay papà!"
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