Potremmo salvarlo ma le cure costano esattamente €257.000.
È questo ciò che mi ha detto il dottore. Potrei chiamare mamma ma i suoi soldi li gestisce Michele. Potrei chiamare solo lui.
*"Pronto?"
"Michele..."
"Danielle, oh Danielle, non sai per quanto tempo ho-"
"Taglia. Ho bisogno di soldi."
"Quanto?"
"257.000"
"Sei impazzita, io te li darei pure, ma cosa ne ricavo?" Già lo vedo il sorrisino sulla dua faccia. Maledetto. Sospiro.
"Mi sposo..."
"E quindi?"
"Con uno dei figli dei milionari della tua azienda, scegli tu quale. Sii buono."
"Ne ero sicuro tesoruccio, tra 30 minuti controlla la carta di credito."*
Ha riattaccato, mi avvicino al letto di Ash con il cellulare in mano e penso: Vedi Ash cosa sono disposta a fare per te? Ti voglio bene. Esco dalla camera e raggiungo Andrea "Andiamo alla villa." Mi guarda incazzato e mi riaccompagna in religioso silenzio. Cazzo. Mi sono dimenticata. "Andrea ho sbagliato, accompagnami alla banca devo prelevare..." sbuffa e rimette in moto. Prelevo i miei 257.000 euro e poi a piedi (quel bastardo di Andrea mi ha lasciata qui a piedi) vado in ospedale. Vado dal medico "Questi sono i soldi, ora salvatelo oppure vi rovino!" Il medico mi guarda impaurito e va in sala operatoria. Speriamo bene.