Thomas Pov's
《Perché ti preoccupi così tanto?》Chiese Giovanni ghignando《Per caso oggi è successo qualcosa che devi dirci?》

Strinsi i pugni.
Brutto stronzo...

《Di che stai parlando Giova?》Chiese Matteo che non capiva.
《Oggi ho visto il nostro caro Thomas Bove passeggare con Gaia Black nel parco abbandonato dietro la scuola.》Disse sorridendo maliziosamente.

《Che succede qui?》Chiese Mauricio che era appena entrato nel vicolo con una valigetta nera in mano.
Mi affrettai a rispondere prima di Giovanni《Stavamo commentando il fallimento della missione.》

Mauricio borbottó e posò la valigetta su un tavolo traballante.
Ci riunimmo tutti attorno a lui.
《È arrivata?》Chiese Andrea incuriosito.
Il più grande annuì facendo scattare le chiusure dellla ventiquattrore che si aprì con uno sonoro clic.

Dentro c'era una pistola color nero e metallo.
Di fianco, allineati in orizzontale, c'erano sei proiettili.
A quella vista sentì un brivido freddo lungo la schiena.
《Uno per ognuno di loro.》Disse ghinando Matteo.

Mauricio prese la pistola e inserì il silenziatore.

Elena Pov's
Ero in giro per Latina con Jerome, Gaia,Ambra,Lorenzo e Leonardo.

Eravamo in un parco in una parte isolata da tutto e da tutti a parlare e scherzare.

Improvvisamente lo scricchiolio delle foglie che venivano schiacciate ci fece voltare tutti.
Dietro di noi c'erano Mauricio,Matteo,Thomas,Andrea e Giovanni.

《Possiamo unirmi a voi?》Chiese Matteo ghignando.
Silenzio.
Jerome mi strinse la mano.

Mauricio infilò una mano nel giubbotto di pelle ed estrasse una pistola.
Rimanemmo farmi dal terrore.

Mauricio puntò la pistola contro Lorenzo.
Un colpo partì,attutito dal silenziatore.
Il moro cadde dal ramo sul quale era seduto con una spalla sanguinante.

Poi la puntò contro Leo e sparò un secondo colpo.
Mauricio passò velocemente la pistola a Matteo che premette il grilletto e colpì Ambra a un braccio.

Jerome si alzò ma Andrea gli sparò a una gamba facendolo accasciare per terra.
《Jerome!》Gridai.
Un dolore lancinante al braccio sinistro mi fece quasi piangere.
Giovanni mi aveva appena sparato.

Gaia era bloccata a guardarci.
La bocca leggermente socchiusa, gli occhi pieni di lacrime.

Gaia Pov's
Tutti i miei amici erano stati colpiti.
Non in punto critici ma gli avevano sparato!

Mi venne in mente Pietro.
Le lacrime cominciarono ad accumularsi nel miei occhi.
《Avanti Thomas,sparale. 》Lo incitó Mauricio.

Mi voltai: Thomas mi puntava la pistola contro,il suo braccio tremava e mi guardava con tristezza.
Premette il grilletto e sentì il colpo schiantarsi a terra a pochi centimetri dalla mia caviglia.

Con uno scatto tirai fuori il cellulare e chiamai l'ambulanza.
Arrivò dopo pochi minuti e portò via i miei amici.

Nel mentre i ragazzi erano rimasti lì a discutere animatamente.
Approfittai della situazione per correre via dal parco.
Dopo un po cominciai a sentire dei passi veloci dietro di me.

Entrai in un vicolo ma mi ritrovai bloccata da un muro.
Cazzo! Un vicolo cieco!

Qualcuno mi spinse contro il muro.
Mi ritrovai a fissare due occhi colore del ghiaccio più puro ma anche freddi e taglienti come la lama di un coltello.

Andrea mi fissava.
Improvvisamente fece una cosa che mi stupì e non poco: mi bació.
Ma non era un bacio "casto": quando posò le sue labbra sulle mie mi infilò immediatamente la lingua in bocca.
Cercai in tutti i modi di spingerlo via ma il biondo mi bloccò i polsi al freddo muro del vicolo.

《Dove pensi di scappare?》Mi chiese con un ghigno per poi ricominciare a baciarmi.
《Lasciami!》Cercai di gridare mentre mi dimenavo.
Andrea mi ignoró e continuò il suo lavoro.

《Hai sentito cos'ha detto? Lasciala!》Disse qualcuno decisamente scazzato.
Mi voltai: vidi Giorgio,Federico e Luca con l'aria decisamente incazzata.
Andrea strinse i denti poi mi spinse verso di loro.

Federico mi strinse a se mentre tutti e quattro guardavamo Andrea che usciva dal vicolo.
Mi accompagnarono in ospedale dai miei amici.

Fortunatamente le ferite non erano gravi e li avrebbero dimessi dopo poche ore.
La prima ad essere dimessa fu Ambra.
Decidemmo di andare un po a casa mia.
Gioria sarebbe stata via un bel po' per lavoro e io avrei avuto casa libera per molto.

Entrammo e subito ci dirigemmo verso camera mia.
Appena entrammo ci buttammo a peso morto sul letto sospirando.
Chiaccherammo per un paio d'ore.
Il telefono di Ambra squilló.
《È mia madre...A domani Gaia.》Disse uscendo dalla mia camera con un sorriso.

Ricambiai il sorriso e sospirai.
Accesi il computer e chiamai Vittoria su Skype.

Il volto sorridente della mia migliore amica illuminó vivacemente lo schermo.
《Ciao Gaia! Come va?》Chiese euforica.
Le raccontai gli ultimi avvenimenti.
Quando le dissi di quello che era accaduto oggi rimase sconvolta.

《Giovanni ha sparato ad Elena?!》Chiese mezza shoccata.
Mi limitai ad annuire.
Parlammo a lungo poi sua sorella la chiamò per uscire.

Mi buttai sul letto e dopo pochi minuti mi addormentai.

Thomas Pov's
《Sto perdendo la pazienza Thomas, dimmi perché non le hai sparato?!》Gridò Mauricio decisamente incazzato.

《Avevo il sole negli occhi e ho sbagliato a prendere la mira.》Mentii abbassando lo sguardo.
Mauricio sospirò rassegnato.
Uscì dal solito vicolo e andai a fare un giro per le strade di Latina, ormai deserte .

Il mattino dopo
Gaia Pov's
Io,Ambra,Lorenzo e Leonardo stavamo facendo un giro per le strade di Latina.

Improvvisamente sentì qualcuno abbracciarmi, anzi stritolarmi,da dietro.
Mi voltai.
《Vitty?!》

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Di beni materiali non ne ho...😄
Bhe ragazzi direi che per oggi da Gaia...

Vitty: Da Vittoria...

Andre: Da Andrea...

Ele: E da Elena...

È tutto! Noi ci vediamo...DoveQuandoCome?

Vitty,Andre,Ele: Come?

X: Mucca Dio 🐶

Ma in un prossimo capitolo ( altrimenti Elena mi ammazza) capitolo😄
ASGANAWAY 😘😘😘😘
BALU BULA😍😍😍😍
CHIÚ🐦🐦🐦🐦