Gaia Pov's
Erano parecchie settimane che non avevamo più notizie di Christian e degli altri.
Io e Thomas finalmente eravamo una coppia.

Stasera usciremo assieme.
Comincio a prepararmi: mi metto un vestito lungo blu,le scarpe col tacco argentate,mi piastro i capelli e mi trucco.

Alle 21:00 in punto sento suonare al campanello.
Corro ad aprire cercando di non ammazzarmi con i tacchi.
Thomas è davanti a me,bello come un Dio.
Mi porge un mazzo di rose bianche,le mie preferite, sorridendo.
Ricambio il sorriso e lo bacio.

Saliamo sulla sua macchina e ci dirigiamo verso il ristorante.
Finita la cena Thomas mi porta in un parco,il nostro parco,quello abbandonato dietro la scuola.

Ci sediamo su una panchina.
Io e Thomas ci guardiamo negli occhi.
Thomas apre la bocca per dire qualcosa ma il suono di uno sparo ci fá rabbrividire.

Sento il fiato mancarmi,la mia vista comincia ad offuscarsi così come l'udito,le forze mi abbandonano e mi lascio cadere dalla panchina.
Sento un liquido caldo fuoriuscirmi dal petto,precisamente dove si trova il cuore.
Nonostante il sangue caldo mi stia impregnando i vestiti comincio a sentire sempre più freddo.
Sento la calda mano di Thomas che mi sorregge la testa mentre con l'altra mi accarezza la guancia.
Vedo i suoi occhi pieni di lacrime che bagnano le mie e le sue gote.
A fatica sorrido《M-Mi di-dispiace amore...》Sussurrai.
Vidi Thomas prendere qualcosa dalla sua tasca, una scatolina di velluto blu.
La aprì davanti ai miei occhi: a fatica vidi un anello con sopra un diamante.
Una calda lacrima rigó la mia guancia ormai fredda.
Sentivo le palpebre pesanti, faticavo a tenere gli occhi aperti.
《Ri-Ricorda a-amore...i-io ti amo come non ho m-mai am-amato nessun'altro ma n-non raggiungermi tr-troppo presto,vivi,vivi p-per entrambi.》Sussurrai.
Chiusi lentamente gli occhi abbandonandomi per l'ultima volta tra le braccia di Morfeo.

Thomas Pov's
Ha chiuso gli occhi, è finita.
Grido più forte che posso cercando di scaricare la rabbia invano.
Sento una risata alle mie spalle,solo una persona ha una risata da pazzo maniacale come quella.
Adagio il corpo esanime di Gaia sulla panchina e mi giro a guardarlo.
Ogni parte del suo corpo esprimeva trionfo.
I suoi occhi celesti mi fissavano soddisfatti,la bocca distesa in un ghigno beffardo, nella mano la pistola con cui ha appena ucciso la mia Gaia.

Mi avvicinai a lui,Christian mi lanciò la pistola.
《Dentro c'è un altro colpo.》Disse.
Poi allargò le braccia《Avanti, sparami!》Disse con il suo solito sorrisetto.
Impugnai la pistola e mi avvicinai.
Gli diedi un colpo in testa facendolo svenire.
Osservai la pistola nella mia mano.
Me la portai alla tempia.
《Arrivo amore mio.》Pensai.
Premetti il grilletto.

Mi sento leggero,le mie preoccupazioni sono svanite.
Sotto i piedi sento un sottile strato di nuvole.
In lontananza vedo una figura avvicinarsi.
Alta e snella risplende di luce bianca.

《Thomas...》Dice con quella voce dolcissima che amo.
《Gaia...》Sussurro tirandola a me.
《Amore ti avevo detto che non dovevi raggiungermi così presto.》Protestó lei.
Sorrisi《Non potevo vivere senza di te.》
Sorrise e mi bació.

Si,io e Gaia siamo morti ma finalmente non soffriamo più.
Ora che siamo in paradiso vegliamo sui nostri amici.
Finalmente siamo insieme.
Ma mi è sembrato strano, essere in paradiso intendo.
Io ho compiuto azioni terribili, ero cattivo, ero un dangerous boy.
Ma Gaia mi ha cambiato e ora sono felice insieme a lei.

Fine.

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Eh si ragazzi, la storia è finita...
Un po mi dispiace perché questa storia mi piaceva molto.
Spero che quest'ultimo capitolo vi sia piaciuto e noi ci vediamo...DoveQuandoCome?

Vitty,Andre & Ele: Come?

Bhe direi che questa volta ci vediamo in un'altra storia❤