Sì consiglia l'ascolto della canzone sopra per questo capitolo.

Davanti a lui c'era Sirius che rideva e combatteva sfidando Bellatrix.

Poi un lampo verde e lui che diventa pallido, il sorriso scompare e cade oltre il velo mentre Bellatrix sorride compiaciuta.

<<NO!>> urlò con tutto il fiato che aveva in corpo.

Poi bevve a forza un altro bicchiere.

La Sala Grande era piena di corpi delle persone che erano morte per me.

Sangue e morte.

Solo sangue e morte.

Lupin e Tonks, Malocchio...avevo ucciso tutti!

<<Mi dispiace!>> urlò pieno di risentimento e dolore.

Era colpa sua, lo sapeva.

Silente era pallido e pregava Piton che gli puntava la bacchetta contro mentre Harry era paralizzato, immobile.

<<Severus... ti prego...>>.

<<Avada Kedavra!>> esclamò in risposta quest'ultimo.

Un lampo verde, Silente che cadeva poi il buio.

Le lacrime scorrevano sul viso di Harry che urlava di dolore e agonia.

Si trovava nella foresta proibita con le mani piene di sangue fresco e il volto pallido.

La bacchetta ormai ricoperta di sangue crostificato e le gambe doloranti e sanguinanti.

Guardò verso queste ultime e si trovò avvolto da steli di spine che gli si conficcavano nella carne provocandogli una tortuosa agonia.

Pian piano gli steli gli avvolsero tutto il corpo sollevandolo in aria.

Stavano arrivando alla faccia rinchiudendolo in una palla mortale quando una voce gridò.

<<Basta!>>.

La Morte in persona era lì, con il suo mantello e l'aria spettrale.

Sì avvicinò fini ad essere a un centimetro dalla faccia di Harry.

<<Questa è la tua fine, prescelto. Spero sia una vera agonia>> detto questo si voltò di spalle e, mentre se ne andava, le spine avvolsero definitivamente Harry che urlò di dolore non riuscendo più a trattenersi.

<<Basta> urlò a se stesso.

Aprì gli occhi e si ritrovò di nuovo nella caverna urlante e sfinito a terra.

L'acqua era finita e ora si poteva vedere un medaglione scintillante che afferrò senza pensarci.

Lo guardò sfinito respirando a malapena.

"Tutto questo per uno stupido gioiello!" pensò per poi accasciarsi fino a stendersi a terra.

"Ci sono riuscito" .

Angolo me
È stato difficile, ma ci sono riuscita. Spero vi sia piaciuto e che sia riuscita a trasmettervi le emozioni che ho provato scrivendolo.
Che poi, ho scritto "Foresta proibita" ma tanto proibita non lo è più, eh.
Ormai chiunque ci va, anche Grattastinchi tra poco!
~Annie✨